Seduta del 31-03-2009 ore 10:30
Consiglieri componenti la Commissione: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Sebastiano Bonzio, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Franco Conte, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Raffaele Speranzon, Fabio Toffanin, Tiziano Treu, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Sebastiano Bonzio, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Cesare Campa (sostituisce Michele Zuin), Piero Rosa Salva (sostituisce Diego Turchetto), Giovanni Salviato (sostituisce Alfonso Saetta)
Altri presenti: Assessore Pierantonio Belcaro, Dirigente Andrea Costantini, Funzionaria Zennaro Gilda, Consigliere Municipalità Venezia Vianello Roberto
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 10.47 il Presidente della X^ Commissione Consiliare Carlo Pagan, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, informando che come richiesto in una precedente seduta, è stato consegnato ai Consiglieri il quadro sinottico con i pareri delle Municipalità e del Forum del verde, predisposto dai tecnici dell’Assessorato all’Ambiente
CAMPA chiede quali proposte di modifica da parte delle Municipalità sono state recepite nel Regolamento
COSTANTINI pone l’attenzione sugli articoli 14 (potature programmate e straordinarie) e 15 del Regolamento ( abbattimenti). Fa presente che le Municipalità hanno dimostrato una forte sensibilità nei confronti del verde, proponendo una serie di modifiche a difesa delle alberature e ponendo l’accento sul rapporto fra alberi e costruzioni, sui problemi di pubblica incolumità e sui rapporti con le proprietà private. Molta attenzione è stata prestata in merito alla pubblica incolumità, legata anche alla sentenza “ Linguanti”. Alcune proposte sono collegate alle verifiche da effettuare sul territorio
GUZZO chiede se sono già state identificate in internet le aree in capo a Veritas o al Comune
SALVIATO trova insufficiente come sanzione amministrativa la cifra di 500 Euro
BELCARO risponde che l’elenco delle aree affidate a Veritas è già in internet. Le aree poi che non sono in capo a Vesta o sono private o sono in capo al Comune. Le aree vengono assegnate dal patrimonio
COSTANTINI precisa che il Comune provvede alla manutenzione di aree incolte che non sono in carico a Vesta
OLIBONI chiede se sono state affidate alle Municipalità aree di proprietà del Comune
CAMPA chiede quali sono le aree verdi pubbliche e a chi compete la loro manutenzione
REATO fa notare che da tempo ci sono aree risultanti da zone C2RS e chiede se è possibile stipulare delle convenzioni con i privati per la loro manutenzione
PAGAN ricorda che le aree C2RS hanno un loro strumento di lottizzazione. E’ da capire perciò quale schema tipo di convenzione sarebbe più opportuno adottare, tenendo presente anche la questione patrimoniale
COSTANTINI fa presente che il Regolamento non disciplina i rapporti tra privati e Comune, ma prevede di dare in affidamento ai privati certe aree. Inoltre al fine di evitare problemi si è ritenuto di superare l’allegato E
CAMPA propone di inserire nel Regolamento il testo “ Aree verdi a disposizione dei cittadini in quanto aree pubbliche”
ZENNARO precisa che il limite di 500 Euro per le sanzioni amministrative è previsto dal testo unico, fatto salvo per quelle penali. L’Amministrazione comunque può costituirsi parte civile e chiedere i danni. Fa presente che l’ articolo 8 comma 1 lettera D e l’art. 9 disciplinano l’intervento del Consigliere Campa.
CAMPA sottolinea l’importanza di coinvolgere i cittadini nella gestione del verde. Propone di inserire nel Regolamento la potestà da parte del Comune di far rispettare le aree a verde pubblico. Ricorda che le Commissioni sono il luogo per discutere ed approfondire gli argomenti prima del Consiglio Comunale
CAPOGROSSO ritiene che la soluzione più giusta sia inserire tale potestà nella convenzione anziché nel Regolamento
ROSA SALVA fa notare che il Regolamento, pur dando un messaggio forte, non può contenere tutti quegli elementi che sono soggetti a convenzione. Inoltre trova opportuno che nel Regolamento per gli aspetti convenzionali ci siano dei riferimenti al protocollo
CAMPA considera necessario lavorare in sinergia con l’urbanistica, perciò sollecita ad introdurre nel Regolamento l’articolo sulle convenzioni urbanistiche per la tutela del verde. Ricorda che molte zone a verde non sono ancora qualificate
BELCARO nota che dalla discussione odierna sono emerse due questioni: l’affidamento delle aree ed il censimento delle aree verdi. Inoltre è emerso che presso le aree acquisite dal Comune sono necessari tempi lunghi per l’esecuzione di lavori, ma per ovviare a tale problema sono stati fatti affidamenti provvisori a Veritas. E’ da verificare poi con gli uffici se è possibile inserire un articolo nella convenzione che regoli i rapporti tra il Comune ed il lottizzante. Invita a preparare un ordine del giorno dove venga chiesto all’Amministrazione di fare un censimento del verde pubblico
CAMPA chiede che la proposta di deliberazione non venga licenziata, in quanto verranno presentati degli emendamenti
Alle ore 11.45 esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta
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