V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 4735 del 10.12.07 – Variante parziale al PRG (art. 50, comma 4, lett. l) del L.R. 61/85) – modifiche alle NTGA e NTSA con esclusione degli indici di edificabilità, delle definizioni e delle modalità di calcolo degli indici e dei parametri urbanistici, nonché delle destinazioni d’uso e delle modalità di attuazione.

Verbale

Alle ore 15.15 il Presidente della V^ commissione Saverio Centenaro, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CENTENARO: ricorda alla ai presenti che l’ultima commissione nella quale è stata esaminata la delibera all’ordine del giorno si è svolta il 01.09.08. Fa presente che si era rimasti in sospeso con l’impegno da parte dell’assessore di avere un confronto con gli ordini e le associazioni interessate ad offrire un contributo sull’argomento; l’assessore ci ha informati che tali soggetti sono stati sentiti e hanno elaborato delle proposte confluite in un documento che è stato messo a disposizione della commissione insieme a tutti gli emendamenti proposti dall’assessore. Propone di dar luogo ai lavori sentendo le proposte degli ordini e successivamente esaminando gli emendamenti.

D’ANNA: chiede chiarimenti all’assessore ed al Direttore, presenti in commissione, relativamente ad un articolo di giornale riguardante le regole per la collocazione delle casette destinate al ricovero degli attrezzi poste nei giardini privati

VECCHIATO: fornisce alcuni chiarimenti in merito.

Alle 15.20 esce il consigliere Campa.

CAPOGROSSO: esprime il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dall’Ordine degli Architetti, dall’ordine degli Ingegneri, dall’ANCE e dal collegio dei Geometri. In merito all’ordine dei lavori propone di stabilire una data entro la quale presentare degli emendamenti da parte dei consiglieri in modo che l’assessore possa esaminarli e controdedurli. Propone eventualmente di coinvolgere anche la conferenza dei capigruppo in questa definizione.

CACCIA: condivide quanto espresso dal consigliere Capogrosso, considerato anche quanto successo in consiglio comunale relativamenrte alla proposta di delibera 1101 del 2008 sulla modifica all’art. 13 delle NTA.

TURETTA: pur essendo favorevole alla proposta del consigliere Capogrosso fa presente che a termini di regolamento non esiste questa possibilità in tal senso ed inoltre in commissione sono assenti alcuni capigruppo.

CACCIA: precisa che tuttavia la commissione può decidere di darsi un proprio termine.

OLIBONI: ricorda alla commissione che in una recente conferenza dei capigruppo il problema è già stato posto e c’è stata la ferma opposizione di alcuni capigruppo.

CAPOGROSSO: propone che per intanto potrebbe aderire chi lo ritiene opportuno.

BONZIO: afferma di essere tra i capogruppo che si sono espressi in termini contrari alla definizione di un limite temporale per la presentazione degli emendamenti e conferma di non aver cambiato opinione.

CENTENARO: fa presente che spesso la commissione ha concordato tempi di scadenza per la presentazione degli emendamenti e che è utile mantenere due livelli di competenza diversa tra la commissione e la conferenza dei capigruppo.

SPERANZON: ritiene utile stabilire limiti temporali solo nel caso di perentorietà di scadenze mentre, in caso contrario riterrebbe opportuno evitare di definire regole.

Alle 15.45 escono i consiglieri Bonzio e D’Anna ed entrano la consigliera Spignesi ed il consigliere Bressanello.

VECCHIATO: ricorda che le delibere che riguardano il suo assessorato sono quasi stabilmente emendate proprio per la volontà di accogliere proposte che possono portare significativi miglioramenti. Dichiara di essere d’accordo col metodo proposto dal consigliere Capogrosso stabilendo delle date di scadenza.

CENTENARO: esprime l’orientamento per portare la delibera all’esame del consiglio comunale entro per il 20 aprile e quindi per presentare gli emendamenti almeno dieci giorni prima.

GIROTTO: illustra gli emendamenti n.1 e n.2.

LASTRUCCI: ritiene che la norma sia troppo orientata a stabilire dei vincoli invece sarebbe opportuno dare la possibilità di effettuare trasformazioni dal punto di vista urbanistico in modo da favorire le esigenze commerciali del momento storico.

CAPOGROSSO: afferma di condividere solo in parte il parere del consigliere Lastrucci. Precisa che, essendo anche una delle proposte degli ordini, si potrebbe implementare l’ art. relativo al secondo emendamento dando la possibilità di acquisire parcheggi pubblici esistenti nelle vicinanze al fine di adempiere all’obbligo di realizzare posti a parcheggio.

Alle ore 16.00 esce il consigliere Conte.

GIROTTO: richiama l’art. 9.1.5 delle NTGA relative agli obblighi dei parcheggi. Fa presente che l’emendamento n. 11 è collegato a questo argomento.

VECCHIATO: ritiene che la città sconta il disastro urbanistico realizzato dai privati nel passato e ricorda una legge del ministro Tognoli relativa alla possibilità di realizzare parcheggi per cercare di migliorare la situazione.

GIROTTO: illustra l’emendamento n. 2 e 3 legati alle proposte presentate dalla Municipalità.

LAZZARO: chiede chiarimenti in merito alle distanze che devono esser rispettate dall’abitato quando si realizza un distributore facendo riferimento ad una situazione di Trivignano dove un distributore dista 35 metri da una scuola.

GIROTTO: risponde al consigliere Lazzaro richiamando alcune norme e ricordando che c’è anche una competenza dei Vigili del Fuoco.

CAPOGROSSO: argomenta in merito alle caratteristiche delle zone classificate come D/B (valori economici da riportare nelle convenzioni).

LASTRUCCI: ritiene che una norma è più debole rispetto ad un piano e quindi in questo caso sarebbe più opportuno creare condizioni di discussione per il piano. Ritiene che richiedere l’invarianza idraulica per gli interventi diretti non sia corretto e afferma che forse questa regola verrà abrogata per l’impossibilità di rispettare l’articolato che è quasi inapplicabile.

Alle 16.30 escono i consiglieri Toffanin e Saetta.

CAPOGROSSO: afferma di aver già predisposto un emendamento che a sua volta stravolge l’emedamento n. 2.

GIROTTO: illustra l’emedamento n. 3.

PAGAN: spiega che presenterà un emendamento relativo all’art. 69 punto C. relativo alle fasce di rispetto della distanza dai corsi d’acqua in quanto lo ritiene restrittivo. Proporrà di stralciare l’ultimo periodo dell’art. 69.1 lett. C. facendo terminare l’art. alla parola “varo”.

TURETTA: invita la commissione a continuare l’esame degli emendamenti presentati dall’assessore.

GIROTTO: spiega ed illustra gli emendamenti n. 4, n.5 e n. 7
CAPOGROSSO: fa una precisazione in merito al punto 3 dell’mendamento n. 5 specificando che non è opportuno aggiungere la dicitura“e successive modifiche”.

GIROTTO: illustra l’emendamento n. 6 e spiega il motivo per il quale l’emendamento n. 7 contiene i due allegati che sostituiscono le relazioni precedenti. Informa che gli emendamenti dal n.8 al n. 12 rappresentano il parziale accoglimento delle osservazioni degli ordini, delle associazioni e dei collegi.

Alle ore 17.00 il presidente Saverio Centenaro, in assenza di altre richieste di intervento ed esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta.

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