Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Archivio 2005-2010 > Commissioni consiliari > III Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

III Commissione - Verbale

Seduta del 24-03-2009 ore 17:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Franco Conte, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Raffaele Speranzon, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Fabiano Turetta, Roberto Turetta

 

Consiglieri presenti: Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Alessandro Maggioni, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Raffaele Speranzon, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Patrizio Berengo (sostituisce Fabiano Turetta), Tobia Bressanello (sostituisce Giorgio Reato), Daniele Comerci (sostituisce Anna Gandini), Bruno Filippini (sostituisce Vittorio Pepe), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson), Carlo Pagan (sostituisce Maria Paola Miatello Petrovich)

 

Altri presenti: Assessore Sandro Simionato, Presidente della 2^ Commissione d'Ambito Sandro Cicogna, Presidente della Consulta per la Tutela della salute Renza Galluppi, Componente della 1^ Commissione D'Ambito Dott. Gravili, Collegio IPASVI Anoè Giovanna, Rappresentante Diritti del Malato Malagutti Bruno

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Audizione Consulta per la Tutela della Salute: relazione generale;
  2. Approfondimento relativo alle tematiche della 2^ Commissione d'Ambito ( Piani di Zona) e della 1^ ( Ospedale e Territorio)

Verbale

Alle ore 17.15 il Vice Presidente della III^ Commissione Consiliare Ezio Oliboni, constatata la presenza del numero dichiara aperta la seduta dando la parola alla Presidente della Consulta per la Tutela della Salute

GALUPPI ricorda che la Consulta per la Tutela della salute, che riunisce 90 Associazioni, è un organo consultivo con funzione di cerniera tra il territorio e gli organi istituzionali. Il Coordinamento, organo esecutivo, ha il compito di indirizzare e coordinare l’attività delle quattro Commissioni d’Ambito e quindi di intrattenere i rapporti formali e decisivi con l’Amministrazione Comunale. Quindi presenta la relazione sull’attività 2008 della Consulta della Salute elencando alcune criticità nell’assistenza socio sanitaria del Comune di Venezia:
• tempi di attesa troppo lunghi per accedere a una casa di riposo;
• mancata attivazione di presidi sanitari ( dallo Stella Maris alle ex Docce della Giudecca);
• insufficienza di posti presso residenze sanitarie per post acuti e nella struttura per Alzheimer;
• carenza di personale infermieristico in ospedali e distretti;
• carenza di operatori e tempi lunghi per l’assistenza domiciliare;
• mancata copertura infermieristica al pomeriggio, alla sera e nelle festività per l’assistenza domiciliare integrata;
• gravi carenze nella continuità assistenziale delle persone dimesse dopo un’operazione

Segnala anche alcuni disservizi sanitari che investono direttamente l’ASL 12 e sulla quale chiede di fare maggiore pressione. Suscita anche interrogativi il programma di riorganizzazione dell’assistenza in materia di Salute Mentale dell’ASL 12 perché sembra concentrato prevalentemente sul rafforzamento delle strutture comunitarie e residenziali e unicamente in terraferma. Altro punto sensibile della relazione: “ La strutturazione e le criticità del sistema ospedaliero” seguito all’apertura dell’ospedale all’Angelo, con l’unificazione delle direzioni mediche e la sospensione di molti servizi di guardia notturna al Civile. Informa che su segnalazione trasmessa da alcuni genitori circa l’applicazione di test di osservazione ai bambini dei nidi di Venezia è stata tempestivamente avviata dalla Consulta un’istruttoria che si è conclusa con l’esposizione di attente valutazioni e di precise richieste alle autorità competenti

GUZZO chiede chiarimenti in merito alla somministrazione di test ai bambini

GALUPPI risponde che la somministrazione di test ai bambini è stata sospesa

Alle ore 17.26 il Presidente passa al 2^ punto all’ordine del giorno dando la parola al Presidente della 2^ Commissione d’Ambito Cicogna Sandro

CICOGNA legge la relazione sull’attività della 2^ Commissione d’Ambito, evidenziando le criticità riscontrate nei Piani di Zona

OLIBONI fa notare che la relazione affronta problemi di competenza dell’ULSS. Comunque molte temi possono servire da stimolo. Sarà poi di competenza del Sindaco portare all’attenzione della Conferenza dei Sindaci le varie problematiche evidenziate nella relazione

SIMIONATO chiede se l’elaborazione del documento è della 2^ Commissione d’Ambito in quanto, rileva nella relazione alcune contraddizioni in merito ai minori

CICOGNA risponde che il documento è stato redatto dalla 2^ Commissione che è composta anche da rappresentanti di varie Associazioni, tutte persone competenti in materia

OLIBONI ricorda che i Piani di zona sono frutto di una concertazione

SIMIONATO evidenzia la possibilità che alcuni impegni dei Piani di zona non vengano portati a termine e di conseguenza vanno ricercate le responsabilità

TURETTA ROBERTO considera necessario un riesame dei Piani di zona per verificare alcuni punti che trova contradditori. Inoltre considera necessario affrontare le varie problematiche con una metodologia ben precisa

CICOGNA precisa che il documento è stato redatto anche con il contributo di persone che hanno familiari disabili

Alle ore 17.56 esce il Consigliere Molina

TURETTA ROBERTO chiede cosa significa più supporto alla famiglia e meno istituzionalizzazione



SIMIONATO informa che è in corso il secondo monitoraggio sui Piani di zona vigenti. Ricorda che si opera all’interno di un sistema regionale e la Regione ha fatto pervenire le modalità di rilevazione che mancavano quando è stato effettuato il primo monitoraggio. Ora si dovrebbe iniziare a lavorare per la stesura dei prossimi Piani di Zona, ma la Regione parla anche di prorogare quelli vigenti

GALUPPI segnala la difficoltà di lavorare con l’Ufficio di Piano e la mancanza di contatti con gli uffici addetti alle informazioni. Chiede con quali modalità viene dato supporto alle famiglie

GRAVILI ( Rappresentante Diritti del Malato) evidenzia la necessità di snellire le attività dell’ospedale e dare invece rilievo ai presidi sanitari. E’ importante dare vitalità al territorio anche per ridurre i costi e rendere la sanità più accessibile al cittadino. I Day- Hospital sono un valido esempio. Bisogna recuperare la figura del medico di base che deve lavorare a stretto contatto con quello ospedaliero. Rimane il problema della domanda e della scarsità di offerta. Ricorda che sono stati chiusi due pronto soccorso. La 1^ Commissione chiede che venga messa in primis l’aspetto della territorialità senza ricoveri impropri e controlli su DRG. L’azienda sanitaria per ogni malato ha un suo prezzo e certi ospedali cercano di accaparrarsi un DRG più remunerativo

OLIBONI fa notare che la proposta di maggior collaborazione tra medici ospedalieri e quelli di base non ha trovato molto terreno. Va poi eliminato il concetto “di proprietà dei pazienti”

BORGHELLO fa presente che le persone extracomunitarie individuano l’ospedale come unico sistema di cura, in quanto non possono accedere al medico di base. Dai Piani di zona era emersa la possibilità di potenziare i distretti, ma poi non si è fatto più nulla. Comunque ci sono anche strutture che funzionano bene. Dichiara che si farà promotore della questione degli ospedali

ANOE’ è preoccupata perché spesso nell’assistenza c’è poca dignità. Non si danno risposte a malati cronici e terminali con dimissioni selvagge dagli ospedali. E’ necessario riorganizzare i pronto soccorso. L’Ospedale dell’Angelo poi da poche risposte per le malattie croniche, ma solo per le acuzie. Mancano le strutture residenziali. Bisogna rivedere anche la Svama

CICOGNA chiede cosa si può fare per la riapertura dei due pronto soccorso

SIMIONATO ricorda che il Consiglio Comunale in marito ha votato un ordine del giorno

Alle ore 19.00 esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 21-05-2009 ore 15:25
Ultima modifica 21-05-2009 ore 15:25
Stampa