III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione quadro legislativo ISEE
2. Applicazione ISEE nei vari servizi del Comune di Venezia

Verbale

Alle ore 16.40, la Presidente della III^ Commissione consiliare Maria Paola Miatello, di concerto con il Presidente della VII^ Commissione consiliare Ezio Oliboni e con il Presidente della XI^ Commissione consiliare Giacomo Guzzo, assume la presidenza della seduta e, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, dando la parola al Consigliere Bonzio

BONZIO lamenta la mancanza degli Assessori

OLIBONI informa che l’Assessore Rumiz si è scusata per non aver potuto partecipare alla seduta odierna

DEL TODESCO illustra il quadro legislativo ISEE ( in allegato)

MIATELLO sottolinea che l’ISEE ha parecchie sfumature ed il Comune può decidere di usare tale strumento in base all’obiettivo che intende raggiungere

CAMPA chiede se è codificato nella legge l’elenco dei servizi a cui va applicata l’ISEE

MAZZONETTO chiede se sono previste altre forme di valutazione nel caso l’applicazione dell’ISEE dovesse dimostrarsi inefficace o poco chiara. Trova discriminante la disparità di trattamento tra lavoratori autonomi e quelli dipendenti. Ritiene che ci siano molte situazioni non in regola ed inoltre i controlli non vengono fatti sistematicamente

Alle ore 17.16 esce il Consigliere Turetta Roberto

Alle ore 17.17 esce il Consigliere Chinellato

MUSCARDIN nota che la materia che riguarda i servizi alla persona afferisce alla Regione, ma dalla relazione non si capisce come la legislazione nazionale si ponga rispetto a quella regionale. Le Regioni possono così aver segnato dei confini che circoscrivono le norme. Le considerazioni generali sull’ISEE sono condivisibili, ma bisogna vedere poi come la norma si declina nei numeri. Ci sono categorie che vengono penalizzate

TOSO ritiene che i dubbi andrebbero chiariti anche ai CAAF, perché non sempre questi sono preparati in materia. Nota che l’ISEE è uno strumento che viene usato quando non è possibile rispondere a tutte le domande, perciò è importante capire il suo peso all’interno dei servizi

DEL TODESCO precisa che la legge 328 del 200 all’art.25 da una risposta chiara all’intervento del consigliere Campa. Comunque per l’accesso ai servizi agevolati lo strumento ISEE è obbligatorio

CAMPA chiede se il Comune può non usare l’ISEE quando l’utente non chiede una tariffa agevolata

Alle ore 17.34 escono i Consiglieri Campa, Guzzo, Molina e Toffanin

MENNELLA ( CISA) ricorda che le persone in difficoltà possono presentare l’ISEE fino al 31 dicembre

DEL TODESCO sottolinea che l’ISEE va nella direzione di una maggiore equità, in quanto è più precisa dell’accertamento reddituale e si avvicina ad un risultato più tangibile. Informa che è stato stipulato un protocollo per i regimi dei controlli da parte dell’Amministrazione comunale e presso tutte le direzioni ci sono agenzie per i controlli. Anche la legge regionale si collega alle disposizioni della legge 328 e il quadro è di ordinaria attuazione. L’ISEE è uno strumento perfettibile perché si basa su tre elementi essenziali: reddito, patrimonio e composizione del nucleo. E’ fondamentale anche un rapporto stretto e sinergico con i CAAF

Alle ore 17.45 escono i Consiglieri Lazzaro e Toso

CELEGON IVANA precisa che la dichiarazione patrimoniale deve essere fatta entro il 31 dicembre. E’ facoltà però del cittadino farla ricalcare sul reddito quando vuole

Alle ore 17.51 esce il Consigliere Maggioni

GISLON sottolinea che in caso di ricovero dell’utente presso l’IRE fa fede solo i reddito dell’utente

RENZINI spiega che l’applicazione dell’ISEE, all’interno delle politiche della residenza, è molto limitata. I bandi regionali sono regolati dalla legge regionale n.10. Per la partecipazione poi ai bandi il reddito imponibile è a favore dei lavoratori dipendenti. La Direzione Politiche della Residenza gestisce, utilizzando l’ISEE, i vari interventi di sostegno alle problematiche abitative con particolare riferimento ai contributi all’affitto. Se il bando è riferito a giovani coppie il reddito viene scisso dal gruppo familiare d’origine. Vengono effettuati anche dei controlli che in molti casi danno luogo alla sospensione o alla riduzione dei contributi

LASTRUCCI chiede se qualora un utente volesse utilizzare altri parametri di valutazione invece dell’ISEE, sarebbe soggetto a ricorsi al TAR

POZZANA dichiara che è necessario distinguere tra ISEE come accesso ai servizi o come tariffa agevolata

DEL TODESCO sottolinea la necessità di capire l’obiettivo per cui usare altri parametri. Comunque è importante che ci siano sempre criteri di trasparenza

MAGAGNATO ( Tutela del consumatore) informa che è stato scritto un libretto per chiarire alcuni aspetti in materia. Chiede se l’Amministrazione comunale può aggiungere altri criteri di valutazione o tipi di indicatori per studi di settore

POZZANA risponde che, come stabilito nel Regolamento dei controlli, il Comune non può usare parametri aggiuntivi

Alle ore 18.10 esce il Consigliere Lastrucci

MAZZONETTO chiede quali criteri vengono adottati nei confronti dei cittadini extracomunitari

POZZANA risponde che il Comune fissa delle tariffe rispetto all’indicatore

BERENGO OLGA fa presente che l’ISEE è collegata a dei Regolamenti. Nel momento poi in cui viene emanato un regolamento vengono applicati ulteriori criteri ma tenendo fermi quelli essenziali

CELEGON IVANA informa che ci sono dei correttivi che si possono applicare accanto all’ISEE

MIATELLO trova che ci siano delle carenze di informazioni in materia

Alle ore 18.20 , esaurito l’ordine del giorno la Presidente dichiara sciolta la seduta

Allegati
 
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