VI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1585 (nr. prot. 7) con oggetto "Grandi Eventi 2009: stabilire da subito procedure di evidenza pubblica per l’assegnazione della gestione, adottando la massima trasparenza ed eliminando gli evidenti conflitti di interesse che, fino ad oggi, hanno caratterizzato la gestione della Venezia Marketing & Eventi S.p.A., a tutela dell’interesse della collettività. ", inviata da Sebastiano Bonzio
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1583 (nr. prot. 5) con oggetto "Grandi Eventi 2009: stabilire da subito procedure di evidenza pubblica per l’assegnazione della gestione, adottando la massima trasparenza ed eliminando gli evidenti conflitti di interesse che, fino ad oggi, hanno caratterizzato la gestione della Venezia Marketing & Eventi S.p.A., a tutela dell’interesse della collettività.", inviata da Sebastiano Bonzio

Verbale

Alle ore 16.10 il Presidente della VI^ commissione Roberto Turetta, in assenza del Presidente della II^ commissione Bruno Filippini, sostituito dal Vice Presidente Daniele Commerci, di concerto con quest’ultimo assume la Presidenza della Commissione congiunta.

TURETTA: fa presente l’argomento all’ordine del giorno e ricorda che, nel merito della interpellanza, l’assessore Salvadori ha già risposto relativamente alla sua non competenza rimandando al Sindaco cui peraltro era già indirizzata.

Alle 16.15 esce l consigliere Oliboni
Alle 16.20 esce il consigliere Baratello

BONZIO: afferma che la dichiarata non competenza, da parte dell’assessore Salvadori, risulta sconcertante e fa sorgere il dubbio su quale materia egli sia competente. Espone gli argomenti contenuti all’interno dell’interpellanza. Afferma che la delibera di giunta comunale del 5 febbraio 2009 (acconto convenzione Venezia Marketing Eventi, ecc.) è già una parziale risposta alle sue domande in quanto dalla stessa emerge che l’amministrazione ha deciso di continuare sulla strada intrapresa. Chiede che fuori sacco venga discusso un altro tema e cioè se si può aver conto della società ADMCOM che si occupa di promozione e immagine del Casinò e di K-events al fine di conoscerne i flussi economici.

Alle 16.25 esce il consigliere Saetta ed entra la consigliera Gandini.

CACCIARI: chiarisce la strategia per la quale è sorta Venezia Marketing ed Eventi (di seguito VME). Afferma che lo scopo principale è quello di coinvolgere i privati nell’organizzazione di eventi di spettacolo e di cultura. L’obiettivo è quello di coinvolgere in misura sempre maggiore i privati anche fino a renderli unici soggetti attuatori. Rende noti i risultati del primo anno di attività che, precisa, sono stati raggiunti con un organico ridotto all’osso. Una strutturazione definitiva della società la si avrà nei prossimi anni con un ingresso più significativo dei privati. Specifica che il consiglio di amministrazione non presenta oneri. Rende note le cifre più significative della società. Specifica che ciò che li ha bloccati maggiormente è stata la mancata coerenza tra la convenzione Comune-Casinò e la convenzione Casinò-VME. Fa presente che a breve vi sarà la possibilità, per i consiglieri, di discutere il bilancio della società. Afferma che, anche se è solo il primo anno, c’è già stato un piccolo risparmio rispetto a quanto è stato precedentemente speso dal Comune mentre finora non ci sono stati grandi sponsor e non c’è ancora stato un incasso dagli eventi. Dichiara che sono già stati sottoscritti accordi per sponsorizzazioni per circa 500 mila euro mentre si prevedono risparmi per il comune per un importo di 700/800 mila euro. Fa presente che per quanto riguarda l’accordo con il direttore artistico Marco Balich c’è la memoria dello studio Benvenuti (agli atti) e riferisce che a Balich sono stati corrisposti 24 mila euro per la direzione artistica e gli sono state fornite adeguate strutture per l’operatività. Afferma che quanto gestito da VME è stato affidato in buona è parte a imprese veneziane e ciò è riscontrabile dalle 1800 fatture che sono visionabili. Afferma che si spera di raggiungere una presenza dei privati fino al 49% mentre adesso è del 24% auspica di stabilire una nuova governance. Ritiene che così sarà possibile procedere in modo diverso da quello che è stato utilizzato sinora ma c’è da sottolineare che si è agito sull’emergenza mentre ora sarà possibile programmare con più tempo a disposizione.

Alle 16.30 entra il consigliere Salviato, alle 16.35 entra il consigliere Conte, alle 16.40 escono i consiglieri Toso, e Campa e Conte ed entra la consigliera Spignesi.

BONZIO: dichiara di non essere soddisfatto della risposta del Sindaco in quanto si tratta di una risposta formale mentre la domanda verte sulla opportunità politica ed etica visti gli intrecci che si sono verificati nell’affidare a K-Events attività per un corrispettivo di 1.5 milioni di euro. Afferma che pur considerando tutti in buona fede in scelte di questo genere la buona fede non è sufficiente e il 2009 dava il tempo per scegliere di procedere diversamente per esempio attuando procedure di evidenza pubblica.

CACCIARI: ribadisce che VME può giungere a raccogliere sponsor in misura significativa. Chiede chiarimenti in merito alla richiesta riguardante AdmCom e viene specificato che si tratta della ditta che si occupa della pubblicità per cui c’è una fattura piuttosto consistente.

MOLINA: dichiara di aver fatto delle ricerche per capire la struttura e gli intrecci delle società di cui si parla. Precisa di aver protocollato una interrogazione per avere una risposta dettagliata in consiglio comunale. Afferma che se per il 2008 si è deciso per un affidamento diretto a K-Events questo non è condivisibile per il 2009 e serve un cambio di passo soprattutto in merito alla governance delle società partecipate di I° e II° livello delle società partecipate del Comune. Ritiene che essendo l’ente Comune ad essere capogruppo di VME, i componenti del consiglio comunale rappresentano i “consiglieri di amministrazione” di questo Ente; ricorda che fu il Sindaco stesso a pronunciare queste parole. Afferma che è necessario decidere come si intendono affidare gli incarichi esterni alle ditte e afferma che a suo avviso occorrono procedure di evidenza pubblica poichè solo in questo modo si potranno avere dei vantaggi. Interviene in merito al coinvolgimento dei privati. Afferma che c’è stato un approccio dilettantesco nella procedura di evidenza pubblica. Chiede un chiarimento sulle dichiarazioni del Sindaco favorevoli all’entrata dei privati quando, al contrario, Pizzigati affermò di non essere favorevole. Cita un articolo comparso sulla stampa dove si parla delle cordate di VME ma ritiene che anche se le due cordate possono essere d’accordo, occorrono degli approfondimenti anche sulla futura governance di VME.

TURETTA: invita i consiglieri a rimanere sul tema all’ordine del giorno e ricorda che il presidente Pizzzigati aveva correttamente precisato che la sua posizione era personale. Fa presente la nota del Sindaco in base alla quale si ricorda che prossimamente ci sarà l’esame del bilancio per quanto riguarda VME.

BERENGO: ritiene corretta l’impostazione per la quale il Comune cerca di sostenere spese per manifestazioni che offrono la maggior parte del vantaggio ai privati. Sostiene che questa è una logica positiva da adottare nell’ottica del risparmio. Afferma, tuttavia, che il rodaggio avvenuto per il primo anno deve ultimarsi rapidamente. Nonostante le iniziative siano ora in mano ai privati pone l’accento sul fatto che è necessario non perdere le tradizioni che caratterizzano gli eventi veneziani.

ZANELLA: fa presente al consigliere Molina che l’interpellanza da egli stesso presentata, e a lei rivolta, relativa alla società che procura le sponsorizzazioni, non è di sua competenza ma del Sindaco.

CACCIARI: fa presente che è disponibile la memoria dello studio Benvenuti e si pronuncia a favore di uno snellimento nelle procedure per affidare incarichi ai privati. Ribadisce di aver risposto a livello politico e riafferma la volontà di aumentare il peso dei privati all’interno di VME. Sottolinea che, al momento, il controllo che viene esercitato su VME è diretto perchè ammonta a circa il 75% della società e pone l’accento sui risparmi che avrà il prossimo anno il Comune.

Alle 17.10 il Presidente Roberto Turetta, in assenza di altre richieste di intervento ed esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta.

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