Seduta del 10-02-2009 ore 12:00
congiunta alla V Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Raffaele Speranzon, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Maria Paola Miatello Petrovich, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Franco Conte (sostituisce Antonio Cavaliere), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson), Jacopo Molina (sostituisce Danilo Corrà), Fabio Muscardin (sostituisce Franco Ferrari), Vittorio Pepe (convocato), Silvia Spignesi (sostituisce Bruno Filippini)
Altri presenti: Assessora Mara Rumiz, Assessore Gianfranco Vecchiato, Direttore interdipartimentale Luigi Bassetto, Dirigente Vincenzo de Nitto, Funzionario Luca Barison, Presidente della Municipalità di Marghera Renato Panciera
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 12.10 il presidente Centenaro assume la presidenza e, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta. Annuncia che a seguito della decisione delle commissioni riunite in una precedente seduta, le commissioni sono chiamate a discutere congiuntamente sia del provvedimento di urbanistica che di quello patrimoniale; pertanto una volta illustrata la proposta di deliberazione del primo punto all’ordine del giorno si procederà nell’esame del secondo punto. Presenta quindi il nuovo dirigente di urbanistica,Vincenzo de Nitto e dà la parola al funzionario Barison per l’illustrazione del piano particolareggiato di via della Pila – via dell’Elettricità.
BARISON rende nota l’intenzione dell’Amministrazione di procedere alla riqualificazione dell’area accogliendo la proposta della San Paolo Immobiliare. Fa presente che nel frattempo sono stati abbattuti alcuni edifici; il piano di caratterizzazione è stato approvato in conferenza dei servizi. La convenzione stipulata prevede una fidejussione per il valore delle opere di urbanizzazione; la “piastra” prevista non si farà più bensì sarà realizzato un collegamento pedonale; annuncia che nella convenzione stipulata sono previsti ulteriori oneri a carico del privato proponente.
Alle ore 12.20 escono i consiglieri D’Anna e Toffanin.
PANCIERA dichiara che questo provvedimento ha “spaccato” la maggioranza della Municipalità perchè viene a mancare il collegamento tra Mestre e Marghera previsto con la realizzazione della “piastra”, il parere positivo è condizionato all’accoglimento dei punti espressi nella deliberazione del Consiglio di Municipalità, contrarietà è anche per la previsione di nuova residenza dato che mancano, in quella zona, i servizi, ci saranno problemi per la viabilità di via dell’Elettricità e via Fratelli Bandiera e, a tal proposito, indica nell’assegnazione a questo problema i diritti edificatori che il Comune cede in cambio di 160 mq da destinare all’ufficio formazione del personale comunale.
LASTRUCCI ricorda il ricorso vinto dalla Demont per l’edificabilità di un’area di Ca’ Marcello, è da molti anni che si sta pensando di collegare Marghera a Mestre e questo provvedimento doveva finalmente realizzarlo. I soldi a disposizione del nuovo collegamento descritto dal funzionario Barison sono spendibili subito e chiede a che punto sia il progetto.
Alle ore 12.40 escono i consiglieri Rosa Salva, Bressanello e Berto ed alle ore 12.45 entrano i consiglieri Molina e Spignesi.
MIATELLO dichiara di non aver chiara la situazione della viabilità e di quella prevista col nuovo piano.
VECCHIATO premette che le aree di frangia ma anche di connessione urbanistica sono emblematiche della situazione emblematica dello stato urbanistico della città. Con via della Pila ci sono dei progetti di collegamento di tutte le aree limitrofe, è un progetto serio e sembra anche finanziato da parte dei privati. I programmi in questa zona sono vecchi di almeno 20 anni e non possono essere tenuti in considerazione oggi. La “piastra” come concetto rimane tanto che ci sono 5 milioni di euro a disposizione e che il Comune intende utilizzare al meglio: il vecchio asse di via Piave e via Ulloa rimane quindi negli intendimenti. Il fatto che ci siano dei privati intenzionati ad investire è molto positivo e ricorda che c’è un investimento di tedeschi per la trasformazione della Vempa in un ostello.
Alle ore 13.00 escono i consiglieri Berengo, Lazzaro, Oliboni e Guzzo.
BARISON precisa che la residenza descritta si trova ad incastro tra due aree e forse la S. Paolo immobiliare rivaluterà questa possibilità tanto che è previsto un incontro con l’assessore Mingardi ed i dirigenti dell’ufficio Mobilità per discutere della questione.
CAPOGROSSO afferma che l’illustrazione del provvedimento è sufficiente ma tra quello visto, quello programmato e quello da realizzare c’è differenza. Chiede che venga presentato il quadro complessivo degli interventi su via della Pila, via Ca’ Marcello e via Ulloa.
LASTRUCCI dichiara che se vengono realizzati i volumi proposti, allora è necessario realizzare il collegamento tra Mestre e Marghera. Trovare i finanziamenti per la “piastra” dovrebbe essere facile, impegnando i crediti edilizi, i proventi dalla vendita dello stadio Baracca, Celana e rendendo appetibili gli spazi della “piastra” coinvolgendo privati ed enti pubblici.
MIATELLO lamenta il fatto che i consiglieri vengono chiamati a decidere su singoli progetti senza avere il quadro complessivo di riferimento.
Alle ore 13.15 esce la consigliera Spignesi.
VECCHIATO risponde che il quadro d’insieme è sui piani approvati, c’è una pubblicazione recente che illustra i progetti su queste aree: Si dichiara disponibile a partecipare ad una riunione della commissione sull’insieme dei provvedimenti e ricorda l’ostilità della società Vega alla realizzazione del cavalcavia tra via Torino ed il parco scientifico.
BONZIO chiede di intervenire sull’ordine dei lavori annunciando la presentazione di una richiesta di convocazione urgente della V commissione sul Piruea di Mestre centro alla luce degli ordini del giorno presentati da alcuni consiglieri, invitando anche soggetti qualificati, per verificare la possibilità di eventuali modifiche al piano.
TURETTA sostiene che la maggioranza non condivide la richiesta di riapertura del dibattito sul Piruea; riprende poi le dichiarazioni del presidente Centenaro per proporre la continuazione della discussione sui due provvedimenti all’ordine del giorno in modo unitario tanto più che le osservazioni della Municipalità di Marghera se non vengono superate, porranno la questione del parere contrario della Municipalità stessa.
Alle ore 13.30 esce il consigliere Muscardin.
RUMIZ spiega che l’immobile di Tessar si acquista comunque per non incorrere ad una richiesta di risarcimento dei danni da parte dei proprietari. Condivide la proposta di continuare la discussione sui due provvedimenti congiuntamente tra la V e VII commissione ricordando che anche la commissione competente sulla Mobilità è interessata alla questione.
CENTENARO spiegando che la proposta del consigliere Bonzio è intesa a trovare soluzioni diverse dal Piruea, dichiara che saranno i commissari a decidere.
CAPOGROSSO a nome della maggioranza dichiara che non ci sono preclusioni ad aprire il dibattito ma precisa che l’acquisto di Tessar verrà approvato dal Consiglio comunale. Concorda inoltre con la proposta di continuare i lavori sui due provvedimenti in maniera congiunta e con le tre commissioni individuate.
Alle ore 13.35 esce la consigliera Miatello ed entrano i consiglieri Oliboni e Guzzo.
LASTRUCCI afferma che spesso lasciar decantare le polemiche porta a risultati positivi e ritiene che una nuova definizione del Piruea di Mestre centro sarebbe utile alla città.
CAPOGROSSO ripete che è volontà di questa Amministrazione liberare la Torre civica e quindi è necessario acquistare l’immobile Tessar.
Alle ore 13.45 il presidente Centenaro, riepilogando le decisioni dei commissari, rende noto che la disacussione sui due provvedimenti all’ordine del giorno procederà con riunioni congiunte delle commissioni V, VII e IV e dichiara chiusa la seduta.
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