IX Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione PD 3372/2008: PROVVEDIMENTO UNICO DI ASSENSO ALLA REALIZZAZIONE DI OPERE EDILIZIE IN DEROGA AGLI STRUMENTI URBANISTICI AI SENSI DELL' ART. 14 DEL D.P.R. 06/06/2001 n. 380, IN VARIANTE SOSTANZIALE AL PERMESSO DI COSTRUIRE PROT. 2007/422735 DEL 12/10/2007, PER IL COMPLETAMENTO DI EDIFICIO, AMPLIAMENTO DELLO STESSO, MUTAMENTO DELLA DESTINAZIONE D'UDO DA COMMERCIALE A DIREZIONALE, RICHIESTO DALLA DITTA SVILUPPI IMMOBILIARI S.R.L., PER L'INSEDIAMENTO DEGLI UFFICI VERITAS SPA, IN MESTRE, VIA ORLANDA 16, AREA CATASTALMENTE INDIVIDUATA ALLA SEZ. FAVARO, FG. 21, MAPP. 220,221,261,262,451,453,455; FG. 25 MAPP. 4,518,519,724

Verbale

Alle ore 16.35, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, di concerto con il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, assume la Presidenza delle commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CHINELLATO ricorda che in data 7 Gennaio u.s. è stata effettuata la riunione di commissione per esaminare la proposta di deliberazione, ma erano emerse delle richieste di chiarimenti da parte dei consiglieri dal punto di vista urbanistico del provvedimento. Ricorda che, nel frattempo, sono pervenuti i pareri della Municipalità di Favaro Veneto e di Mestre Centro.

Alle ore 16.40 escono i consiglieri Franco Conte e Giuseppe Toso.

CAPOGROSSO interviene, per avere i chiarimenti, dal punto di vista urbanistico della proposta di deliberazione.

SALVIATO domanda se con l’approvazione della proposta di deliberazione con l’accorpamento degli uffici di Veritas in Via Orlanda, verranno eliminate le altre sedi presenti nel territorio.

CHINELLATO risponde che alcuni uffici di Veritas sono già presenti in Via Orlanda in un’immobile in affitto; nel sito in oggetto verrebbe realizzata anche la mensa per il personale e si trasferirebbe il centro di calcolo che è presente a Venezia. Ricorda che nella precedente riunione era emerso il possibile problema, segnalato anche dalle Municipalità, relativo ad un aumento di traffico in zona, ritenendo invece che non aumenterà il numero di veicoli in circolazione dato che i dipendenti cambiano soltanto immobile.

GIROTTO ricorda la destinazione urbanistica prevista nella zona, e precisa che i proprietari dei lotti non hanno mai presentato un piano di recupero. La proposta di deliberazione si riferisce alla deroga, ai sensi dell’art. 14 del D.P.R. 380/2001, per il solo immobile individuato dagli estremi catastali. Ritiene che, qualora i privati dovessero presentare un piano di recupero, la deroga concessa dal consiglio comunale resta valida e si dovrebbe valutare e calcolare l’edificabilità residua dell’intero lotto rimanente.

CAPOGROSSO chiede chiarimenti in merito alla determinazione dei 16.500 mc.

GIROTTO risponde che è il valore del lotto di pertinenza in base alla stima effettuata.

CAPOGROSSO interviene in merito agli oneri di urbanizzazione.

GIROTTO risponde che non ci sono introiti derivanti dagli oneri di urbanizzazione, dato che l’immobile sarà di pubblico interesse.

BERTI illustra i pareri delle Municipalità di Favaro Veneto e di Mestre Centro, con le relative controdeduzioni formulate dai tecnici.

Alle ore 17.00 esce il consigliere Giovanni Salviato.

CAPOGROSSO ritiene che le osservazioni delle Municipalità, che pur non entrando nel merito del provvedimento, sono condivisibili dal punto di vista della preoccupazione per l’aumento di traffico nella zona. Domanda quale futuro insediamento verrà effettuato nell’immobile che Veritas ha attualmente in affitto.

LASTRUCCI suggerisce di inviare una richiesta alla Regione Veneto al fine di modificare la DRU n. 9 di questa proposta di deliberazione.

GIROTTO ritiene che tale valutazione si potrà effettuare qualora i privati presentassero il piano di recupero per l’intera area. Ricorda che nella proposta di deliberazione relativa alle N.T.G.A. e N.T.S.A. è prevista una specifica norma al fine di regolare la metodologia di calcolo delle aree.

CHINELLATO propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione approva.

Alle ore 17.05, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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