VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione "Istituzione Centri di Soggiorno - Approvazione bilancio di previsione 2009 - Bilancio pluriennale 2009-2011". P.D. 5196/2008

Verbale

Alle ore 9.22 la presidente Miatello constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e dà la parola al direttore dell'istituzione Roberto Sussberg per l'illustrazione del punto all'ordine del giorno.

SUSSBERG rende noto che il bilancio dell'istituzione è stato tagliato del 10% che non si è tradotto automaticamente nella diminuzione dello stessa percentuale di tutte le voci bensì laddove non si andava ad incidere sui servizi d'istituto. C'è anche un'ipotesi di aumento della domanda di servizi da parte dei cittadini che fa ben sperare. L'attività si svolge sia utilizzando le strutture proprie dell'istituzione che avvalendosi di convenzioni con gli alberghi, in montagna è stato ridotto il numero di queste convenzioni. A Gennaio è stata comunicata la sospensione del servizio alle cooperative che svolgono i lavori dentro il centro di soggiorno e quindi ci sarà un ritardo nella nuova apertura. Probabilmente si potrà ovviare a questa sospensione se si concorderanno dei contratti per l'ospitalità degli operai della Sacaim che aprirà un cantiere al Lido o del personale dei grandi alberghi che si chiuderanno per le manutenzioni degli edifici.

MOLINA chiede quali rapporti intercorrano nella gestione del centro di S. Nicolò e l'Istituzione.
Alle ore 9.30 entrano i consiglieri Borghello, Campa e Berto.

MENEGHETTI dichiara che è in corso una trattativa con il Demanio dello Stato che si potrà concludere entro l'anno in corso e permetterà al Comune di diventarne proprietario; serviranno quindi molti soldi per la ristrutturazione. Per ritornare alla gestione del personale ricorda che esiste ormai un notevole patrimonio professionale che non può essere dissipato, infatti quelle persone svolgono sia lavori di manutenzione che il servizio di salvamento. Ricorda che lo stabilimento del centro Morosini è ancora dello Stato ed è intenzione del Comune chiedere la sottoscrizione di una concessione 50ennale.
Alle ore 9.35 entrano i consiglieri Turetta, Azzoni, Conte, Mazzonetto e Guzzo.

CAPOGROSSO prende atto dell'ottimismo dimostrato dalla dirigenza del Centro per il recupero finanziario possibile; chiede di conoscere la situazione dello stabilimento a Lorenzago. Sul bilancio pone la questione di un attivo di 267.000 euro nel 2007 e sull'aumento di spese per il personale per il 2009 rispetto al 2008.

BONTAE spiega che è un fatto tecnico-contabile e si riferisce al trasferimento di personale dal Comune all'Istituzione.

MENEGHETTI risponde che per l'impianto di Lorenzago si è provveduto a ristrutturare l'impianto antincendio, ci sono stati 4 turni di ospitalità completi mentre a Giugno e Settembre la presenza è stata molto scarsa, per questo motivo si pensa di lanciare una campagna di informazione rivolta agli anziani del Comune per far conoscere il centro montano.
Alle ore 9.45 escono i consiglieri Conte e Turetta ed entrano i consiglieri Rosa Salva e Caccia.

MIATELLO chiede perchè il Comune trasferisce del personale all'istituzione, se il personale visti i periodi di sospensione delle attivtà, viene sotto utilizzato, qual'è il rapporto tra posti letto disponibili e quelli utilizzati e se le tariffe sono concordate.

MENEGHETTI ricorda che dal 1997 il Comune ha stabilito una pianta organica per l'Istituzione e questa non è mai stata occupata del tutto, oggi forse si prospetta la possibilità di avere l'organico al completo; l'Istituzione si avvale del lavoro di 4 cooperative per far funzionare i servizi al Morosini ed un'altra per Lorenzago. Lo stacco è chiesto dalle cooperative per problemi di rapporti di lavoro e durante questo periodo parte del personale viene impiegato per la manutenzione e l'approntamento degli spazi e locali del centro. Le tariffe applicate sono la conseguenza dell'andamento delle offerte delle cooperative che vincono gli appalti mentre per i prezzi derivanti dalle convenzioni ci sono delle differenze perchè c'è un rapporto diretto con gli alberghi. Per la gestione del centro di S. Nicolò, il centro Morosini deve presentare ogni anno un'offerta complessiva per la gestione di tutti i servizi dedicati al master che si svolge nel centro stesso. Per le tariffe applicate ai soggiorni per gli anziani viene applicato l'Isee ed i posti letto disponibili sono 100 ma vengono ospitati, per le soluzioni trovate, circa 115 ospiti per turno; per i bambini invece ci sono 160 posti disponibili per il cosiddetto "diurno" ma precisa che nel 2008 è stato soppresso un turno per carenza di piccoli ospiti.

OLIBONI chiede se è stato risolto il problema della messa a norma al centro Morosini degli impianti.

MENEGHETTI rende noto che è stato installato un generatore di corrente a gas e cambiate tutte le plafoniere del centro utilizzando una convenzione con la ditta Beghelli che farà risparmiare fino al 50% di consumo di energia, le stesse plafoniere sono state utilizzate per mettere a norma l'impianto di illuminazione di Lorenzago; è stato completato l'impianto antincendio al centro e si pensa di dotare anche le ultime stanza rimaste con il bagno di servizio.

CACCIA chiede cosa serva a S. Nicolò per avere a norma il collegio.

MENEGHETTI fa presente che l'impianto elettrico è stato rifatto completamente, è stata realizzata parzialmente la segnalazione antincendio con i fondi della legge speciale mentre mancano i fondi per l'abbattimento di tutte le barriere architettoniche per rendere completamente fruibile il centro dalle persone disabili.

Alle ore 10.00 la presidente Miatello, preso atto di quanto emerso dal dibattito, propone di licenziare la proposta di deliberazione per l'illustrazione in Consiglio comunale.
Le commissioni approvano.

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