Seduta del 26-01-2009 ore 16:30
congiunta alla II Commissione e alla VIII Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Franco Conte, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Franco Conte, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Alfonso Saetta, Raffaele Speranzon, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin, Renato Boraso (assiste), Carlo Pagan (sostituisce Giampietro Capogrosso), Fabiano Turetta (assiste)
Altri presenti: Presidente ACTV Marcello Panettoni
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 16.35 il presidente Filippini assume la presidenza della riunione e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e comunica la sospensione della stessa per permettere di incontrare una delegazione di lavoratori della ex Sirma.
Alle ore 17.25 il presidente Toffanin riprende la seduta delle commissioni e dà la parola al consigliere Zuin.
ZUIN afferma che si stanno verificando molte difficoltà nell’uso dell’imob da parte degli utenti di Actv; non si conoscono i percorsi più frequentati dagli utenti, prende atto della possibilità di ritornare all’uso del biglietto cartaceo. Fa presente che il rinnovo degli abbonamenti doveva prevedere la naturale scadenza del documento di viaggio mentre si è operato in maniera diversa.
SAETTA ritiene che la validazione dell’imob ogni volta che si usa il mezzo pubblico, viola la riservatezza del passeggero, lamenta che non tutte le stazioni che rinnovano gli abbonamenti o rilasciano i titoli di viaggio possono emettere le fatture.
MAZZONETTO chiede al direttore dell’Actv e di Vela l’entità del calo della fatturazione degli incassi, perchè sembra ci sia stato un notevole calo delle entrate, fa presente che l’azienda non prevede l’obbligo da parte dell’autista di emetter il biglietto all’utente che, a bordo del mezzo, lo richiede ed infine se esiste una assicurazione a tutela dei mancati incassi. Con i guasti che si verificano alle validatrici, sembra che intere comitive di turisti abbiano viaggiato gratis sui mezzi pubblici; ricorda che il sistema imob è stato pagato con i fondi della legge speciale per Venezia e che l’automazione dei servizi perseguita dal Comune non sia compatibile con quanto avviene nell’azienda.
Alle ore 17.38 entra il consigliere Conte.
MAGGIONI chiede di intervenire sull’ordine dei lavori chiedendo quale sia la finalità della riunione, se c’è un documento sul quale discutere e se è propedeutica alla discussione che dovrà avvenire in Consiglio comunale.
FILIPPINI precisa che è stata depositata una richiesta di convocazione di una seduta del Consiglio comunale sull’argomento ed la Conferenza dei capigruppo consiliari ha invitato le commissioni competenti per materia a riunirsi per discutere del tema e verificare se il dibattito viene ritenuto esaustivo dai consiglieri proponenti la seduta consiliare.
BORASO conferma quanto affermato dal presidente Filippini.
Alle ore 17.50 entra il consigliere Speranzon ed esce il consigliere Guzzo.
LASTRUCCI afferma che dall’oggetto della riunione appare necessario acquisire i dati degli andamenti delle entrate dalla bigliettazione.
PANETTONI ricorda che il sistema imob entra in vigore in ottemperanza alla legge regionale che impone la bigliettazione elettronica di tutte le aziende di trasporto pubblico urbano; la Regione ha finanziato l’innovazione e quando tutte le aziende avranno attuato la trasformazione un qualsiasi utente potrà “caricare” su una carta elettronica qualsiasi biglietto delle aziende di trasporto. Si sono spesi 10 milioni di euro come da previsione. L’azienda non ha mai rivendicato che con questo metodo si possano studiare l’andamento dei flussi degli utenti; il cambio della modalità di bigliettazione ha certamente comportato delle difficoltà da parte degli utenti, si sta verificando la possibilità di superare queste difficoltà.
MINGARDI ricorda che anche per la gestione dell’ex garage comunale si sono incontrate delle difficoltà che col tempo sono state superate e così avverrà anche per l’uso dell’imob.
Alle ore 18.10 escono i consiglieri Zuin Berengo e Bresanello ed entrano i consiglieri Spignesi Berto e Pepe.
SPERANZON avverte di non aver sentito la risposta alla richiesta di conoscere come si governano e controllano i flussi degli utenti trasportati.
PANETTONI conferma la disponibilità a reincontrare le commissioni su qualsiasi argomento interessi l’attività dell’azienda e conferma che non ci sono stati incrementi alla spesa preventivata per l’attuazione del nuovo sistema, col passaggio al nuovo sistema c’è stato un leggero aumento dell’evasione e precisa che il livello medio di evasione in Italia è del 20% mentre a Venezia si attesta al 3%, la fatturazione è sempre avvenuta a Piazzale Roma e ricorda che Actv si avvale di un altissimo numero di abbonati tanto che su 500.000 tessere emesse circa 320.000 sono attive e le altre probabilmente sono di turisti che le hanno acquistate come souvenir. Si stanno analizzando le tessere usate sia per abbonamenti che per biglietti per capire le difficoltà o le incongruenze presenti. Comunque si pensa di reintrodurre il sistema cartaceo a complemento dell’uso dell’imob.
Alle ore 18.15 escono i consiglieri Spignesi e Conte.
CAVALIERE chiede di intervenire sull’ordine dei lavori proponendo di aggiornare la seduta.
Alle ore 18.40 esce il consigliere Oliboni e subito dopo il presidente Toffanin dichiara chiusa la seduta.
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