VII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione:" Aquisizione n.14 alloggi da destinare all'Edilizia Residenziale Pubblica - Programma P.I.R.U.E.A. Nucleo 2 per il Lido di Venezia loc. Alberoni." PD n. 4433/08

Verbale

Alle ore 12.05 il Presidente della commissione Ezio Oliboni, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

RUMIZ definisce la proposta di deliberazione l’attuazione di un progetto dell’Amministrazione. Spiega che si tratta della realizzazione di alloggi di varie dimensioni per un tot. di 1065 mq, all’interno di una palazzina, da vendere al privato al prezzo di € 1122*mq.
Rispetto allo stato attuale afferma che i lavori sono conclusi ma che non è ancora stato attivato l’ascensore.
Precisa che per aver diritto all’acquisto di uno degli alloggi sopra descritti i privati dovranno partecipare ad un bando per nuclei familiari giovani e nel quale, a parità di punteggio, sarà data la priorità ai residenti del Lido.

BOSCOLO descrive gli alloggi: 14 alloggi con pochi spazi accessori, soggiorno-cucina, camera matrimoniale e camera singola. Precisa che due di detti alloggi situati al piano primo saranno destinati ai richiedenti portatori di handicap. Informa che la Municipalità del Lido e Pellestrina ha votato all’unanimità il progetto e che le imprese esecutrici degli impianti hanno fornito una documentazione fotografica degli interventi realizzati su tutta l’area del Piruea.
Alle ore 12.15 entrano i Consiglieri Lazzaro e Molina.

OLIBONI chiede se sono state adottate delle soluzioni atte al risparmio energetico e se per lo stesso motivo sono stati utilizzati materiali particolari.

BOSCOLO risponde che al fine del contenimento energetico è stato posizionato l’intonaco a cappotto.

LASTRUCCI afferma che è dimostrato che al fine del risparmio energetico è preferibile realizzare il riscaldamento condominiale piuttosto che il riscaldamento autonomo. Sostiene che sarebbe stato meglio realizzare gli alloggi di varie dimensioni prevedendo per ognuno una o due camere, realizzando quelli destinati ai portatori di handicap al piano terra anziché al piano primo.
Alle ore 12.20 entra il Consigliere Toffanin.

TOSO concorda che sarebbe stato meglio realizzare gli appartamenti destinati ai portatori di handicap al piano terra anziché al piano primo, evitando in tal modo disagi in caso di rottura dell’ascensore. Precisa che due dei 14 alloggi sono attrezzati per persone portatrici di handicap, mentre gli altri 12 sono adattabili come previsto dalla legge.

CAPOGROSSO appoggia i contenuti della proposta di deliberazione definendola la realizzazione di un obiettivo prefissato dall’Amministrazione con intervento indiretto da parte della stessa che darà la possibilità di alienare unità immobiliari a prezzi ottimali ai residenti.
Propone che in futuro vengano costruite unità immobiliari classificate al fine del risparmio energetico e conferma quanto detto dal Consigliere Lastrucci rispetto agli impianti di riscaldamento.
Alle ore 12.25 entra il Consigliere Comerci ed esce il Consigliere Saetta.

REATO afferma che chi può usufruire dei benefici derivanti dall’edilizia ERP, non ha la possibilità di beneficiare di quanto previsto dal social housing.
Ricorda che in sede di approvazione del bilancio di previsione era stato concordato di aumentare i fondi legge speciale e quelli destinati all’ERP.
Alle ore 12.30 esce il Consigliere Turetta R. ed entra il Consigliere Speranzon.

MAZZONETTO propone un incontro con il direttore del Patrimonio per verificare la disponibilità economica in quanto è emerso che con le alienazioni non è stato prodotto quanto previsto.
Auspica che in futuro l’esame di documentazione relativa ad acquisto e/o alienazione venga fatto congiuntamente con la commissione VIII. Rispetto al testo della proposta di deliberazione all’ordine del giorno della presente seduta, chiede, relativamente a quanto scritto in copertina chiarimenti con quanto contenuto all’interno e a quale cap si riferiscono in quanto è scritto in maniera illeggibile.

LASTRUCCI chiede se l’Amministrazione comunale ha firmato un regolamento condominiale.

RUMIZ risponde al Consigliere Lastrucci che il regolamento condominiale non è stato firmato in quanto l’edificio è interamente di proprietà del Comune di Venezia.

MAZZONETTO chiede copia della misura camerale al fine di verificare i soci della ditta immobiliare San Trovaso s.r.l.

OLIBONI chiede al dott. Bassetto di fornire al Consigliere Mazzonetto quanto richiesto.

BASSETTO concorda.

CACCIA propone di inviare la proposta di deliberazione in Consiglio comunale per la discussione, evitando in tal modo di allungare ulteriormente i tempi che corrispondono a circa tre anni se si considera il periodo intercorso tra l’approvazione del piruea e l’acquisizione degli alloggi.
Rispetto all’incontro con il direttore del Patrimonio al fine di verificare la disponibilità economica, afferma che la firma del Direttore contabile serve a confermare la regolarità dei fondi e la disponibilità economica.

BONZIO concorda nell’inviare la proposta di deliberazione in consiglio comunale al fine di non allungare ulteriormente i tempi in quanto ci sono nuclei familiari in attesa dell’assegnazione dei 14 alloggi. Propone che la commissione contribuisca alla formulazione del bando per l’assegnazione degli alloggi.

OLIBONI chiede all’Assessora Rumiz di avere copia della bozza del bando per l’assegnazione degli alloggi.

RUMIZ risponde che appena riceverà copia della bozza del bando per l’assegnazione degli alloggi la consegnerà al Presidente Oliboni affinché possa essere esaminata dai commissari.
Elenca i motivi per i quali si dichiara soddisfatta della proposta di deliberazione:
- il Comune di Venezia nel 2008 ha acquistato degli alloggi, cosa che non succedeva da lungo tempo (33 alloggi in Zelarino);
- l’acquisizione ha riguardato alloggi situati in un’area del territorio dove risulta più difficoltoso l’intervento pubblico.
- gli alloggi acquistati hanno le stesse caratteristiche tipologiche delle unità immobiliari destinate alla libera vendita nel mercato.
Afferma che la firma sulle proposte di deliberazione del direttore contabile serve ad attestare la regolarità e la copertura finanziaria. Ritiene “fuori luogo” la proposta del Consigliere Mazzonetto di esaminare tutte le proposte di deliberazione con impegno di spesa congiuntamente con l’VIII commissione.
Alle ore 12.45 entra il Consigliere Borghello.

MAZZONETTO chiede qual è lo stato delle alienazioni rispetto alla capienza prevista a bilancio. Chiede di esaminare la proposta di deliberazione in una prossima seduta, approfondendo l’aspetto delle alienazioni.

OLIBONI definisce “pleonastica” la proposta del Consigliere Mazzonetto e ritiene doveroso non allungare ulteriormente i tempi per l’assegnazione degli alloggi.

CACCIA chiede di intervenire sull’ordine dei lavori: definisce legittima la richiesta del Consigliere Mazzonetto di approfondire l’aspetto delle alienazioni congiuntamente con la commissione VIII, ma licenziando prima la proposta di deliberazione affinché possa proseguire l’iter.

BASSETTO afferma che con l’alienazione della Pilsen sono stati introitati € 40.000.000 che hanno permesso di mantenere l’equilibrio di bilancio, mentre è in corso l’alienazione di Palazzo Minotto al quale è stato apposto il vincolo a casa delle professioni, che sarà ceduto all’ordine degli avvocati.
Alle ore 12.50 esce il Consigliere Rosa Salva.

MAZZONETTO definisce i contenuti della proposta di deliberazione una giusta opportunità per i cittadini e precisa che non c’è la volontà politica della Lega a ritardare l’iter della stessa.

OLIBONI propone di inviare la proposta di deliberazione in Consiglio per la discussione.

La commissione concorda.

Alle ore 12.55, rilevato che non ci sono richieste di intervento, il Presidente dichiara chiusa la seduta.

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