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II Commissione - Verbale

Seduta del 16-01-2009 ore 11:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Giuseppe Toso, Cesare Campa (sostituisce Michele Zuin), Paolino D'Anna (sostituisce Antonio Cavaliere), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson), Silvia Spignesi (sostituisce Diego Turchetto), Fabio Toffanin (sostituisce Vittorio Pepe)

 

Altri presenti: Direttore Generale Vincenzo Sabato, Dirigente Manuele Medoro, Dirigente Michela Lazzarini, Funzionario Michele Dal Zin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione "Approvazione del Contratto di Servizio tra ARTI S.p.A e Comune di Venezia" P.D. 2008.4630 del 1 dicembre 2008

Verbale

Alle ore 11.15, il Presidente della II^ Commissione Consiliare, Bruno Filippini, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

FILIPPINI ricorda ai consiglieri comunali che la proposta di deliberazione riguarda l’approvazione del contratto di servizio tra ARTI e Comune di Venezia, la cui validità temporale è di un anno, con decorrenza dal 1 Gennaio 2009.

LAZZARINI illustra la proposta di deliberazione relativa all’approvazione del contratto di servizio tra ARTI e il Comune di Venezia con decorrenza dal 1 Gennaio 2009 al 31 Dicembre 2009; dettagli i servizi affidati dalla società ad ARTI come meglio dettagliati nell’art. 2 del Contratto e comunica che gli affidamenti vengono concessi solo per un anno in base agli specifici finanziamenti approvati.

SABATO ricorda che la società ARTI è detenuta per circa 82% da Veritas e per il restante, in percentuale uguale, dal Comune e dalla Provincia di Venezia; aggiunge che in passato alcune quote erano in carico a soggetti privati, ma che una volta liquidate sono state acquisite da Veritas. Ricorda i principali servizi forniti al Comune di Venezia da parte della società e spiega i meccanismi relativi ai finanziamenti erogati, argomentando in merito ai fondi di Legge Speciale. Precisa che a volte la società ha provveduto ad interventi immediati in base alle richieste pervenute dall’Amministrazione Comunale. Ricorda che il precedente contratto di servizio, approvato dal Consiglio Comunale, aveva una validità di 4 anni e i servizi affidati erano gli stessi riportati nella proposta di deliberazione. Argomenta in merito all’equilibrio finanziario della società ARTI in riferimento alle commesse date dal Comune di Venezia e alle possibili valutazioni future in termini di assetti societari con l’eventuale possibilità di assorbimento di ARTI in Veritas.

OLIBONI chiede quanti dipendenti ha la società ARTI, e cosa succederebbe al personale qualora il Consiglio Comunale non approvasse il contratto di servizio con i relativi finanziamenti, nell’ottica della salvaguardia dei posti di lavoro.

SABATO risponde che attualmente lavorano circa 46 persone, e argomenta in merito ad un possibile accorpamento con altre società, ad esempio Veritas, per trovare possibili equilibri finanziari.

OLIBONI interviene in merito alla società Veritas e alle previsioni di gare Europee per l’affidamento del servizio, ritenendo che l’Amministrazione Comunale valuti in anticipo possibili soluzioni occupazionali per il personale.

SABATO argomenta in merito alle scadenze normative per l’affidamento dei servizi, ricordando che negli ultimi anni sono state concesse diverse proroghe. Ricorda che, a titolo di esempio, la Regione Veneto ha comunicato che nel corso del 2010 si procederà a gara per l’affidamento del servizio pubblico di trasporto locale. In merito alla situazione della società ARTI ricorda che per quanto concerne i finanziamenti di parte corrente non ci sono problemi, possibili ripercussioni si potrebbero avere in riferimento agli affidamenti di lavori con fondi di Legge Speciale.

MOLINA argomenta in merito al precedente contratto di servizio, la cui validità era di 4 anni, e la presente proposta di deliberazione la cui approvazione sarà valida solo per un anno, in riferimento al particolare momento di ristrettezza economica. Ricorda che, ad Ottobre, era stata affrontata una discussione in merito alle diverse partecipazioni del Comune di Venezia, e pertanto auspica che nel futuro prossimo la società ARTI sia incorporata in Veritas per rafforzarne la posizione in termini di competitività. Ricorda che devono ancora essere emanati i Regolamenti attuativi ai sensi dell’art. 23 – BIS della Legge Finanziaria 2009, e pertanto bisogna attenderli per una corretta e completa valutazione dell’intero sistema delle partecipazioni azionarie.

Alle ore 11.35 entra il consigliere Alberto Mazzonetto.

BARATELLO si dichiara fiducioso per una soluzione futura del personale di ARTI, qualora l’Amministrazione Comunale decidesse l’accorpamento con altre società. Argomenta in merito all’art. 2 del Contratto di Servizio (servizi affidati), e ritiene che sia giusto concedere una proroga di solo 1 anno, così l’Amministrazione Comunale potrà effettuare tutte le valutazioni necessarie per arrivare ad una decisione concreta nel 2010. Propone di licenziare la proposta di deliberazione con il parere favorevole unanime (Allegato A).

Alle ore 11.40 entra il consigliere Giacomo Guzzo.

REATO argomenta in merito alla proposta di deliberazione e al problema sollevato dal consigliere Oliboni sul personale di ARTI, ritenendo che la proposta di deliberazione sia legata alla scelta futura di Veritas in merito ai suoi assetti azionari. Affronta i temi legati ai finanziamenti di Legge Speciale erogati ad ARTI e al fatto che attualmente per la società ARTI è possibile la cassa integrazione a differenza delle società pubbliche. Argomenta in merito al fatto che sia le Direttive Europee sia recenti Sentenze della Corte Europea, sanciscono la possibilità di esistenza di aziende pubbliche e dell’affidamento diretto alle stesse. Ritiene che l’emanazione dei Regolamenti attuativi slitteranno temporalmente e ricorda che alcune Regioni hanno presentato dei ricorsi ritenendo tali norme anti-costituzionali. Ricorda che la Regione Veneto sta valutando la possibilità di ridurre gli attuali 19 Ambiti Territoriali Ottimali in soli 3, e prevedere che gli stessi svolgano la funzione di staziona appaltante.

FILIPPINI comunica che come Presidente della Commissione pianificherà un incontro specifico con Veritas in merito alle diverse tematiche emerse, invitando i consiglieri comunali ad una approfondita informazione prima della riunione. Ritiene che attualmente sia l’Amministrazione Comunale sia la stessa Veritas sta svolgendo tutte le analisi necessarie per una futura proposta decisoria.

MIATELLO esprime le sue preoccupazioni in merito ai finanziamenti erogati alla società ARTI e all’eccessivo costo del personale per i 46 dipendenti. Chiede di avere copia del Bilancio di ARTI in modo da meglio comprendere le attività svolte dalla società.

CENTENARO argomenta in merito all’importanza dei compiti affidati dall’Amministrazione Comunale alla società ARTI e all’affidamento per solo un anno del contratto di servizio. Auspica che la scelta di proroga per solo un anno non sia collegata alla necessità di trovare una soluzione per il personale dipendente, ritenendo che i soli finanziamenti di Legge Speciale non siano sufficienti a risolvere i problemi di ARTI.

MAZZONETTO interviene in merito all’opportunità di riaggiornare i lavori della commissione con la presenza dell’Assessore per affrontare l’esame della proposta di deliberazione, per una valutazione sull’azienda e sui servizi erogati dalla società. Argomenta in merito agli affidamenti di servizi all’esterno da parte dell’Amministrazione Comunale e alle funzioni svolte dalla società ARTI, chiedendo delle delucidazioni tra cosa era previsto nel precedente contratto di servizi e cosa è stato realmente eseguito dalla società. Ritiene che per poter affrontare certi argomenti importanti sia necessaria la presenza degli Assessori di riferimento, rimandando alle decisioni della maggioranza in Consiglio Comunale per l’eventuale licenziamento della proposta di deliberazione.

Alle ore 12.05 escono i consiglieri Giuseppe Toso e Silvia Spignesi.

BARATELLO illustra ai consiglieri comunali la situazione della precedente gestione diretta in economia da parte dell’Amministrazione Comunale dei servizi affidati ad ARTI, quando erano impegnati circa 150 persone per le diverse mansioni.

SABATO precisa che qualora mancasse il relativo finanziamento, l’Amministrazione Comunale non avrebbe la possibilità di avere il relativo servizio richiesto.

OLIBONI ritiene che sia importante che il Consiglio Comunale approvi in tempi rapidi la proposta di deliberazione, data la necessità urgente di affidare i lavori alla società. Si dichiara favorevole ad un eventuale allegato A e alla previsione di affrontare le tematiche emerse in una futura riunione con gli Assessori di riferimento.

FILIPPINI ricorda ai consiglieri la nascita della società ARTI con i Lavoratori Socialmente Utili e i specifici riferimenti normativi. Argomenta in merito ai compiti affidati alla società, che si sono ampliati negli ultimi anni, come ad esempio per il controllo delle caldaie domestiche, e al fatto che i 3 milioni di Euro sono funzionali alla società come “servizio medio”, in quanto ogni singola richiesta ulteriore da parte dell’Amministrazione Comunale dovrà quantificata. Argomenta in merito alle future decisioni dell’Amministrazione Comunale, in riferimento al contratto di servizio per solo un anno e al disegno generale su Veritas. Ritiene che sia opportuno che il Consiglio Comunale affronti il tema di quale futuro per Veritas.

Alle ore 12.20 esce il consigliere Alberto Mazzonetto

CAMPA interviene in merito al fatto che come consigliere comunale dovrebbe approvare il contratto di servizio ad ARTI per la validità di un anno, e invece tutti gli atti successivi saranno di competenza della Giunta Comunale, e quindi come consigliere comunale non avrà più nessuna comunicazione e/o informazione in merito. Domanda quale mansione svolgono gli attuali 46 dipendenti della società, e argomenta in merito all’affidamento dei servizi all’esterno trami società e alla ristretta possibilità di controllo da parte degli amministratori.

MOLINA ritiene che sia necessaria la presenza degli Assessori quando le commissioni consiliari esaminano deliberazione di loro proposta e competenza, oltre al fatto che alcuni consiglieri hanno chiesto delle delucidazioni sul bilancio e sulle funzioni svolte da ARTI. Ricorda che il contratto precedente è già scaduto, ma nell’art. 10 è assicurata la continuità della gestione.

REATO ricorda che nel corso della seduta sono state affrontate due tematiche diverse, una relativa al contratto di servizio e l’altra relativa alla società ARTI; Esprime i suoi dubbi sulla durata del contratto di servizio di solo un anno, annunciando la possibilità di presentazione di un emendamento in merito per la modifica temporale. Dichiara di essere favorevole all’invio in Consiglio Comunale della proposta di deliberazione, con l’impegno di affrontare in una successiva seduta le diverse tematiche emerse.

Alle ore 12.30 esce il consigliere Giovanni Azzoni.

SABATO ricorda che nel 2004, il Consiglio Comunale, aveva approvato la proroga del contratto di servizio di ARTI per 4 anni, e spiega il meccanismo della durata di solo un anno del contratto per avere la certezza dei fondi disponibili per l’affidamento dei lavori. Ricorda a titolo di esempio come in passato la società veniva chiamata per interventi di “pronto intervento” su richieste specifiche dell’Amministrazione Comunale,

CAMPA argomenta in merito al passato problema delle barche per la regata storica, e chiede di avere un elenco degli interventi che svolge ARTI per il Comune di Venezia.

SABATO precisa che il contratto di servizio ha la validità di solo un anno per avere la certezza dei finanziamenti, in quanto attualmente non ci sono garanzie sugli impegni futuri di Legge Speciale.

FILIPPINI invita gli uffici a fornire al consigliere Campa l’elenco degli interventi in carico ad ARTI, e comunica che, come da accordi presi, si provvederà a breve ad organizzare una commissione su Veritas. Dato l’annuncio del consigliere Reato di presentare un emendamento, propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale; la Commissione approva.

SABATO ricorda che il contratto di servizio ha una validità dal 1 Gennaio, e pertanto è opportuno un’approvazione celere da parte del Consiglio Comunale.

FILIPPINI comunica ai consiglieri che sarà presentata richiesta di iscrizione della proposta di deliberazione al consiglio comunale di lunedì 19 Gennaio p.v.

Alle ore 12.45, il Presidente della II^ Commissione Consiliare, Bruno Filippini, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 23-01-2009 ore 11:17
Ultima modifica 23-01-2009 ore 11:17
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