IX Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione PD 4436 del 19-11-2008: Bilancio di Previsione per l'esercizio finanziario 2009 - Esame dei centri di costo di compenteza dell'Assessore Bortolussi

Verbale

Alle ore 13.05, il Presidente della IX Commissione consiliare, Giorgio Chinellato, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e sospende la stessa in attesa della conclusione della riunione di XI Commissione consiliare.

Alle ore 13.20 riprende la riunione.

CHINELLATO ricorda ai consiglieri che martedì si è svolta la riunione con la presenza dei tecnici della Direzione, che hanno illustrato gli interventi dei centri di costo; inoltre sono stati esaminati gli interventi relativi al centro di costo della Protezione Civile.

GUZZO interviene sull’ordine dei lavori, affermando che gli interventi nella precedente riunione erano riferiti all’esame del Bilancio di Previsione; annuncia che presenterà una richiesta alla conferenza dei capigruppo affinché tra una convocazione di commissione e un’altra ci siano almeno due ore di dilazione per permettere un corretto e completo esame dei provvedimenti;

CHINELLATO ritiene che come Presidenti di Commissione, si dovrebbe essere più ligi nel proprio operato, “richiamando” i consiglieri comunali, qualora facciano interventi che esulano dall’ordine del giorno;

BONZIO ritiene che queste complicazioni nella calandarizzazione delle diverse riunioni di commissione, siano dovute al fatto che i tempi per la discussione e la trattazione del Bilancio di Previsione sono inadeguati rispetto alla previsione di approvare la delibera entro fine anno.

CAMPA suggerisce, in vista del prossimo bilancio di previsione 2010, di effettuare riunioni scaglionate nel corso dell’anno in modo di arrivare alla scadenza temporale per l’approvazione del bilancio con la massima consapevolezza e tranquillità.

TURETTA R. invita i consiglieri ad intervenire in merito all’ordine del giorno, segnalando che la Direzione Attività Produttive ha solo poco più di una pagina di interventi di spesa, che sono stati dettagliatamente illustrati dai tecnici la scorsa riunione; oggi come era stato richiesto da alcuni consiglieri comunali si esaminerà la “questione politica” di centri di costo con la presenza dell’Assessore.

MAZZONETTO chiede chiarimenti in merito al trasferimento alle imprese, e nello specifico al COSES, ritenendo tale intervento non strumentale alle esigenze del Comune di Venezia; suggerisce che tali ricerche ed analisi siano effettuate da soggetti terzi diversi dal Consorzio. Domanda chiarimenti in merito alle iniziative culturali e ricreative.

BORTOLUSSI illustra brevemente i principali interventi relativi ai centri di costo di competenza; ricorda che il contributo erogato al COSES ammonta a circa Euro 310.000 e dettagli le principali attività e finalità previste. Aggiunge che il COSES è il massimo specialista in materia per quanto concerne studi sul territorio della Provincia di Venezia. In riferimento alle iniziative culturali e ricreative, ricorda che riguardano a titolo di esempio il mercatino di S. Stefano, la Piazza dei Sapori, il Natale di Vetro e le iniziative di Mestre Più.

MOLINA argomenta in merito alla situazione della scuola Abate Zanetti e al contributo erogato di Euro 60.000 da parte del Comune di Venezia, in riferimento alle dichiarazioni del Sindaco in merito alla possibilità di erogazione del contributo e alle discussioni in corso sull’utilità della scuola da parte della Camera di Commercio di Venezia. Ricorda il restauro effettuato nel 2001 con i relativi costi sostenuti dal Comune di Venezia e alla difficoltà della suola ad autosostenersi economicamente.

CAMPA interviene in merito alle funzioni e all’utilità della scuola Abate Zanetti in riferimento all’attività di formazione dei Veneziani nell’arte della lavorazione del vetro. Si dichiara disponibile a sostenere un contributo maggiore per la scuola a condizione che la stessa possa realizzare concretamente l’obiettivo prefissato. Ricorda che a Murano manca una scuola per sostenere l’imprenditoria e che non sempre l’Amministrazione Comunale deve avere una logica privatistica di raggiungimento dell’utile, ma che deve essere valutata attentamente anche la funzione sociale che è intrapresa.

MIATELLO chiede che nelle prossime riunioni sia ascoltato il Presidente della Scuola Abate Zanetti, e argomenta in merito al ruolo della stessa nel tessuto produttivo dell’isola di Murano.

Alle ore 14.00 esce il consigliere Giuseppe Toso ed entra, alle ore 14.05, il consigliere Saverio Centenaro.

BONZIO ritiene che uno degli obiettivi dell’Amministrazione Comunale sia avere una maggiore efficacia nelle azioni di controllo e d’indirizzo dei compiti affidati. Ricorda che nel 2007 era stata attivato, grazie ad un emendamento, un corso per le perle di vetro che ha avuto un ottimo successo; tale attività non è più proseguita nel corso del 2008, nonostante le rassicurazioni ricevute in merito al proseguimento dell’esperienza. Afferma che oggi Murano sta vivendo un particolare periodo di crisi, ad esempio casse integrazioni e altri problemi legati alla concessione di sgravi passati, che potrebbero essere trattati come argomento dalla IX Commissione Consiliare. A tal fine la Scuola Abate Zanetti potrebbe svolgere il ruolo di formazione del personale per tutti i lavoratori di Murano in cassa integrazione.

AZZONI argomenta in merito al distretto produttivo di Murano, e alla possibilità che le risorse destinate alla Scuola Abate Zanetti siano impostate verso un nuovo obiettivo per la scuola, al passo con le evoluzioni temporali delle congiunture economiche.

BORTOLUSSI argomenta in merito alla realtà produttiva particolare dell’isola di Murano e all’andamento economico del settore nel corso del 2008. In merito alla Scuola, ricorda la composizione dei soci fondatori, e aggiunge che quando si tentò di “privatizzarla” chiedendo un aumento del capitale sociale, non si ricevette nessuna risposta da parte dei soggetti privati. Ritiene che il Comune di Venezia debba mantenere una partecipazione all’interno della scuola per poter intervenire nell’obiettivo di programmazione, e far si che la scuola si possa aprirsi anche a nuovi insegnamenti per stare al passo dei tempi.

MIATELLO chiede chiarimenti in merito al contributo di Legge Speciale per circa 500.000 Euro.

BONZIO interviene, mettendo a confronto ad esempio la realtà produttiva Veneziana con quella Padovana, in merito a possibili fondi straordinari per far fronte alle casse integrazioni. In riferimento alla tutela dei diritti dei consumatori domanda che iniziative e progetti si intendono attuare per dare una risposta ai cittadini.

BORTOLUSSI in merito allo sviluppo economico argomenta in merito alle realizzazioni effettuate dal Comune di Venezia con gli incubatori d’imprese, che rappresentano delle eccellenze a livello Europeo. Sul tema della difesa del consumatore, ricorda le esperienze attuate come ad esempio Mister Prezzi, il carrello della spesa, le aperture per gli acquisti da parte dei cittadini nei mercati all’ingrosso, gli orti sociali, le family card e i GAS (Gruppi di Acquisto Solidali)

Alle ore 14.35, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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