III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Analisi dei centri di costo dell'Assessorato alle Politiche Sociali e della Programmazione Sanitaria - Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2009 - PD 4436 del 19.11.2008

Verbale

Alle ore 15.14, la Presidente della III^ Commissione Consiliare Maria Paola Miatello, di concerto con il Presidente della VIII^ Commissione Consiliare Alberto Mazzonetto, assume la presidenza della seduta e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, ricordando che nella riunione precedente l’Assessore ha già fatto un’approfondita relazione politica. Quindi da la parola al Dott. Calligaro

CALLIGARO illustra il centro di costo 382 (Programmazione Sanitaria), spiegando che si passa da un assestato di 198mila Euro del 2008 ad una previsione di spesa per il 2009 di 231mila. Vi è una forte riduzione per l’indagine epidemiologica. La Programmazione sanitaria intende impegnarsi sui seguenti punti:
• la prevenzione, attraverso contatti con le scuole e campagne ad hoc con le Associazioni
• il rafforzamento delle cerniere sul territorio;
• la medicina di gruppo;
• lo sviluppo della rete telematica
Quindi informa che nel 2009 verranno pubblicate altre edizioni del quaderno della salute

Alle ore 15.25 entra il Consigliere Caccia

Alle ore 15.29 entra il Consigliere Bressanello

Alle ore 15.30 entrano i Consiglieri Reato e Baratello

CAMPA chiede quale rapporti esistono tra la medicina di gruppo e le UTAP

CALLIGARO risponde che la medicina di gruppo è composta da privati. Le UTAP sono in contatto con l’ospedale ed erogano un insieme di prestazioni che non necessariamente hanno a che fare con la medicina di base

CACCIA fa notare che le UTAP non sono state ancora attivate

CALLIGARO risponde che le UTAP costano molto

MAZZONETTO chiede chiarimenti in merito alle indagini epidemiologiche ambientali. Chiede se l’automazione è in sinergia con la Venis

OLIBONI trova insufficienti i 10.000 Euro stanziati per le collaborazioni con le scuole

CALLIGARO evidenzia l’importanza di dare continuità all’indagine epidemiologica e di completare l’informatizzazione dei medici. Fa presente che tutti gli investimenti telematici vengono fatti con la supervisione di Venis. Informa che è stato finanziato un progetto, in accordo con un ricercatore del San Camillo, che riguarda un’indagine sulla incidenza delle malattie cardio-vascolari nei cittadini di Pellestrina

SIMIONATO spiega che in merito al centro di costo 360 (Infanzia e Adolescenza) la Direzione Centrale mantiene un certo controllo, ma molti compiti sono stati delegati alle Municipalità. Ricorda che la politica nazionale prevede un taglio di risorse per le politiche sociali che va a ricadere sulle Regioni e di conseguenza anche sui Comuni

SARTORI illustra il centro di costo 360 evidenziando i seguenti servizi:
• Servizio Educativo Domiciliare fruito dai servizi sociali di Municipalità, che permette di mantenere i minori nelle loro famiglie;
• Gestione Centro per l’Affido e la Solidarietà familiare, che cura i rapporti con le famiglie affidatarie. Alle famiglie viene fatto un percorso formativo, valutando se sono idonee alla custodia dei minori. L’affidamento, comunque ha una durata transitoria perché poi i ragazzi ritornano in famiglia
• Sostegno e Mediazione Familiare che comprende prestazioni di psicologi per la valutazione delle competenze genitoriali nei servizi territoriali

Alle ore 16.00 entra il Consigliere Molina

MAZZONETTO chiede quanti sono i minori non accompagnati in affido

SARTORI risponde che i minori sono circa una ventina. Fa presente che l’affido costa meno

MAZZONETTO chiede quanti sono i minori Sinti che devono frequentare la scuola e quanti effettivamente adempiono all’obbligo scolastico. Nota che il costo per gli psicologi è consistente. Chiede chiarimenti sulle Associazioni partner per le funzioni psico- sociali. Chiede inoltre se c’è personale precario che si occupa dell’affido e della solidarietà familiare

SARTORI risponde che le Associazioni hanno compiti diversi. Ci sono entrate anche dai Comuni associati. E’ prevista una compartecipazione pubblica e privata. Vengono seguiti 50 minori Sinti. Nella scuola elementare tutti frequentano, solo nella scuola media c’è qualche dispersione. Non ci sono precari, c’è un Co.Co a tempo parziale

COSTANTINI fa notare che c’è differenza nell’assestato, ma sono stati approvati alcuni progetti da diversi ministeri. Quindi spiega che il bilancio 2009 per il centro di costo 375 (adulti) è inferiore all’assegnato 2008, ma si conta comunque di raggiungere la cifra dell’anno scorso con una serie di progetti. Quindi illustra i capitoli di spesa 0037502, 0037503, 0037504, 0037505, 0037508, 0038201, 0038202

CENTENARO chiede come sono stati spesi i 60mila Euro previsti per il trasloco dei Sinti. Inoltre chiede chiarimenti in merito agli ulteriori 20mila Euro stanziati per il progetto Minori Sinti e scuola

CAMPA chiede delucidazioni in merito alla voce: “ Collaborazione soggetto giuridico per gestione della qualità del portafoglio delle comunità accoglienza”. Evidenzia la necessità di maggiori informazioni sulle politiche di sostegno

MIATELLO si impegna a convocare una seduta di Commissione per affrontare l’argomento

SIMIONATO precisa che una volta accertato che la famiglia abbia delle competenze, l’aiuto viene dato a risposte – bisogno

SARTORI informa che non ci sono famiglie in attesa e nell’affido l’Ente deve continuare a vigilare. Fa presente che la dicitura portafoglio è imposta quando si tratta di lavorare con le Associazioni di accoglienza. C’è però necessità di avvalersi della collaborazione della Regione Veneto

CACCIA ricorda che in merito alle riduzioni del contributo regionale si parlava di un reintegro della cifra. Chiede se ci sono stati dei riscontri in merito all’ordine del giorno inviato alla Regione

SIMIONATO comunica di aver contattato i responsabili della Regione ma non ci sono ancora stati riscontri positivi. Comunque il taglio di fondi riguarda tutti i Comuni

BORGHELLO evidenzia che i morti per droga sono in aumento e chiede se è possibile approfondire le motivazioni di tale fenomeno

MAZZONETTO chiede chiarimenti sui rimborsi per il Veneto

COSTANTINI risponde che si tratta di una partita di giro, ma quest’anno la Regione Veneto non ha rimborsato totalmente

MAZZONETTO in merito alla riduzione del danno, chiede se il servizio viene effettuato direttamente dal Comune o viene incaricato qualche soggetto esterno

COSTANTINI risponde che il servizio che viene svolto direttamente dal Comune, prevede tra le altre cose la distribuzione di siringhe e altro materiale e l’acquisto di coperte per i senza dimora. Ma le risorse a disposizione sono minime

CORSI spiega che nel centro di costo 400 le voci più importanti sono gli interventi per anziani, i contributi per le rette, i disabili e la salute mentale con una spesa che sale del 9,85% e arriva a circa 37 milioni di Euro. L’assistenza domiciliare pesa per 12 milioni e mezzo di Euro mentre l’appalto dei servizi affidati alle cooperative ammonta a 18 milioni di Euro. Si è conclusa la trattativa tra Regione e Comune sui centri diurni. La residenzialità per anziani ha una lenta trasformazione perché i progetti sulla fragilità sono legati a scelte urbanistiche. Sono aumentati i servizi psichiatrici per la realizzazione di nuovi gruppi appartamento a Marghera e in via Miranese. C’è stato anche un potenziamento dei centri diurni anziani ( Zitelle e via Spalti)

TOSO chiede chiarimenti in merito al progetto “ Vita Indipendente” che pare venga allargato anche alle persone che hanno più di 64 anni

SIMIONATO risponde che è stata contattata la Regione ricordando la sentenza del Consiglio di Stato

CORSI precisa che di solito la Regione Veneto inserisce le persone disabili con gli anziani e non viceversa

TOSO fa presente che in un’altra sentenza si afferma che una quota per il trasporto delle persone disabili è di competenza provinciale

GISLON dichiara che in merito è stata inoltrata richiesta alla Provincia

BONZIO chiede chiarimenti sulle risorse stanziate per la Colonia Alpina San Marco

Alle ore 17.15 entra il Consigliere Salviato

BONESSO spiega che per il centro di costo 410 sono aumentati del 5,33% (461mila e 500 euro) gli interventi a favore dell’immigrazione e dei diritti di cittadinanza. I servizi per i residenti stranieri vengono delegati alle Municipalità. Evidenzia il progetto Mediazioni 4 finanziato dalla Regione Veneto – Conferenza dei Sindaci AULSS 12. All’interno di questo progetto vengono organizzati corsi di italiano sperimentali. Fa presente che molte progettazioni sono legate al contributo e al finanziamento da parte dello Stato

MAZZONETTO chiede chiarimenti sul progetto MELTINGPOT EUROPA 2009

BONESSO risponde che l’importo per il finanziamento di tale progetto, specializzato nel sito internet, è stato diminuito

MAZZONETTO chiede chiarimenti in merito al progetto FONTEGO

MARCATO spiega che il centro di costo 415 è nuovo. Evidenzia il capitolo di spesa 0041503 articoli 0039 e 0082. Il progetto Fontego è finanziato per l’80% dal Ministero. Per il Programma Nazionale Asilo sono stati stanziati Euro 1.299.023,00, ma c’è stato un ridimensionamento della spesa. Le maggiori risorse sono state assegnate per la voce Accoglienza e Solidarietà. C’è stato anche un aumento continuo di minori stranieri, ma la spesa per l’accudienza dei rifugiati e dei minori stranieri non accompagnati è diminuita di circa 600mila Euro

GISLON fa presente che, tenuto conto dei flussi dei minori, contenere la spesa è stato molto difficile. Si sta valutando di mettere in atto interventi diversi

SIMIONATO precisa che si proverà a lavorare su quella sfera di ragazzi che va dai 17 ai 18 anni, garantendo loro diverse modalità di assistenza attraverso gli Enti gestori

CACCIA vista la crisi economica, chiede come si prevede di gestire la questione degli immigrati

TESTOLINA illustra il centro di costo 420 ( Osservatorio Politiche di Welfare) che ha avuto una riduzione del 5,63% e spiega i seguenti progetti:
• Progetto Città Solidale: Casa Volontariato e Progetto Contatto incarico a Cooperativa Sociale;
• Progetto Sicurezza Ocio ciò;
• Progetti Contrasto Povertà ( Family Card e Gruppi Acquisto Solidali);
• Progetto ASSET BUILDING di educazione al risparmio per le famiglie

CACCIA ritiene che dovrebbe essere stanziata una cifra simbolica di 10mila o 15mila Euro per la questione delle assicurazioni. Chiede come si prevede di gestire la partita con il patrimonio

TESTOLINA risponde che è stato già contattato l’Ufficio Assicurazioni in collaborazione con il patrimonio

Alle ore 18.00 la Presidente dichiara sciolta la seduta

scarica documento in formato pdf (38 kb)