Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Archivio 2005-2010 > Commissioni consiliari > II Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

II Commissione - Verbale

Seduta del 05-12-2008 ore 11:30
congiunta alla VII Commissione e alla VIII Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Giorgio Chinellato, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Bruno Filippini, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Alessandro Maggioni, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Giorgio Reato, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Franco Conte (sostituisce Vittorio Pepe), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson)

 

Altri presenti: Sindaco Massimo Cacciari, Assessore Michele Mognato, Assessora Mara Rumiz, Direttore Generale Vincenzo Sabato, Direttore Luigi Bassetto, Direttore interdipartimentale Piero Dei Rossi, Dirigente Michela Lazzarini

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione "Aumento del capitale sociale della Casinò Municipale di Venezia S.p.A. tramite il conferimento di beni mobili e immobili" P.D. 2008.4439 del 20-11-2008

Verbale

Il Presidente FILIPPINI alle ore 11.43, in presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
La seduta viene sospesa alle ore 11.45 e riaperta alle ore 11.50.

CACCIARI: Illustra la P.D. 2008.4439, spiegando che è saggio e tecnicamente necessario provvedere all’aumento di capitale della società Casinò. Parla della prospettiva del nuovo Casinò di Tessera e collegata a questo l’evoluzione di quello che viene definito il quadrante di Tessera.

Alle ore 12.15 esce il Cons. Toso.

CAMPA: Chiede se questa operazione serve anche per pagare i 107 milioni che il Casinò verserà quest’anno al Comune. Non capisce la correlazione tra l’aumento di capitale e la gestione della società Casinò.

CACCIARI: C’è stata la leggera flessione delle entrate del Casinò e alcuni altri imprevisti: si dovranno ripianare queste perdite.

OLIBONI: E’ convinto che serve un aumento del capitale del Casinò, ma dice che nessuno gli ha spiegato il perché.

SABATO: Si sta puntando a potenziare le slot arrivando a 1500 macchine; ne mancano 6-700 e per questo servono soldi. Per fare il nuovo Casinò serve che la società sia capitalizzata.

BARATELLO: Gli sembra che l’operazione sia chiara. C’è la necessità di investire e per far questo serve avere una credibilità bancaria. Inserendo il capitale sia riallineano le poste in gioco. La delibera è molto chiara e può essere licenziata.

GUZZO: Chiede se questa patrimonializzazione sarà sufficiente anche per il nuovo Casinò.

CACCIARI: Presume che non servirà perché i Casinò in futuro saranno sempre rinnovati, con modo diverso e più articolato di proposte alla clientela.

CAPOGROSSO: Chiede se conferiamo la nuda proprietà per i nove anni e perché. Chiede come sarà l’usufrutto.

CACCIA: Condivide l’operazione nel suo complesso. Vuol capire tra il Casinò e il turismo congressuale che rapporto ci sarà.

BASSETTO: La stima è giurata e il Casinò entra a pieno titolo nella proprietà tra nove anni. L’usufrutto permette al Comune di onorare gli impegni che gestisce con altri soggetti per la piena disponibilità del bene.

CAMPA: Non mi è chiaro, non capisco la questione del fido delle banche. Quando costerà quest’operazione come pagamento delle imposte? Gli viene il sospetto che siamo di fronte ad un’azienda che deve ricostruire il capitale sociale che forse è stato eroso.

CACCIARI: Dobbiamo decidere noi quanto iscrivere nel nostro bilancio che in questo caso è pari a 107 milioni di euro. Bisogna prevedere le contromosse nel caso si possa andare anche in rosso.

CAMPA: Il problema è che la società va in rosso perché va in negativo, e si indebita e prevediamo che anche nei prossimi anni vada in perdita. Non è con il patrimonio che si risolve il problema.

RUMIZ: E’ da anni che i Revisori dei Conti chiedono la ricapitalizzazione.

SABATO: Ci sono delle variazioni negli anni, ma la società deve essere messa in condizione di darci un introito.

CAMPA: Per darci dei quattrini il Casinò va in rosso: o rinunciamo ai 107 milioni anno o l’azienda è in grado da sola di produrre i 107 milioni.

CACCIARI: Non è che il Casinò va in rosso ogni anno. C’era anche prima il problema della capitalizzazione.

LAZZARINI: L’operazione prevista in deliberazione come imposte non ci costa nulla.

BERENGO: Il Sindaco ha parlato di ricapitalizzazione. Il problema del passivo è di quest’anno. Sabato ha detto che la capitalizzazione è un fatto legato agli investimenti. Il problema di fondo è che per quest’anno non è andata bene e con la capitalizzazione facciamo fronte alla situazione.

CACCIARI; Escludo che il prossimo anno possano succedere cose quelle di quest’anno perché c’è un piano.

AZZONI: Era nell’aria da tempo che si doveva rientrare in questi parametri (Basilea 2). L’operazione va fatta con lo spirito con cui viene proposta. Ci fasceremo la testa quando ci sarà il motivo per fasciarcela.

CACCIARI: Il costo di un Casinò è una cosa generalizzata che c’è dappertutto. Le slot sono investimenti pesanti. I Casinò sono macchine costose con una concorrenza spietata.

Il Presidente FILIPPINI propone di licenziare in Consiglio comunale per la discussione la P.D. 2008.4439 ed ottiene l’assenso delle Commissioni congiunte. Esaurito l’ordine del giorno, dichiara conclusa la seduta alle ore 12.40.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 04-03-2009 ore 15:13
Ultima modifica 04-03-2009 ore 15:13
Stampa