VI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Analisi centri di costo Assessorato al Turismo e al Decoro - Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2009, P.D. 2008.4436

Verbale

Il Presidente TURETTA R., in presenza del numero legale, alle ore 14.25 dichiara aperta la seduta.

PILLININI: Illustra i centri di costo dell’Assessorato al Turismo e al Decoro. Illustra le spese relative alla gestione delle imbarcazioni. Anche il Decoro ha avuto la sua riduzione dei fondi. Spiega che molte iniziative sono state fatte grazie a sponsor.

BERTO: Chiede lumi sui canoni di locazione.

SALVADORI: E’ una situazione grave. Il bilancio dell’Assessorato sta diventando poverissimo. Fino ad ora si è andati avanti con l’aiuto di sponsor spesso cercati personalmente. Salvadori darà ascolto a tutti i suggerimenti. Le regate non si sopprimono, vanno mantenute in vita. C’è stato un confronto con le altre città che hanno flussi turistici come Firenze e Roma. Ci sono oneri aggiuntivi che derivano alle città per la presenza turistica. Bisogna capire se abbiamo poteri impositivi e conseguentemente normativi. E’ deleterio aumentare le imposte. Le classi povere vanno difese. Il turismo attiene a tutta la città. Si è cercato di recuperare il senso della venezianità. Si da il benvenuto a tutti i turisti ma devono rispettare la città, come la devono rispettare i residenti. Abbiamo fatto distribuire fiori per l’abbellimento. Si sta lavorando sul moto ondoso. C’è stata la battaglia per il decoro con manifesti per una Venezia pulita. Si vedono in giro imbrattamenti continui. Servono fondi per mettere le telecamere come deterrente. Salvadori forse ha trovato chi pulisce senza spese per il Comune il ponte di Rialto. Ci sarà il convegno sul turismo il 16 dicembre p.v. e sarà uno strumento per riflettere. La riduzione della presenza turistica non è colpa di questa Amministrazione ma della situazione contingente. Ricorda che ha fatto pulire gratis una parte delle colonne di San Marco.

DEI ROSSI: Spiega la questione dei canoni di locazione in Corte Contarina; si sta cercando una sede alternativa a questo sito.

CACCIA: Gli pare che ci sia qualche dissenso all’interno della Giunta per recuperare parte dei costi relativi all’impatto della presenza turistica. C’è stima e plauso al lavoro dell’Assessore. E’ importante alimentare il recupero dei valori e questo valore va sviluppato con le giovani generazioni. Caccia anticipa i contenuti di interrogazione che presenterà all’Assessore al Bilancio: ci sono state massicce campagne di pubblica affissione per il decoro e gli risulta che l’Assessorato al Decoro non paga le tariffe ai manifesti che sono anche in doppio formato. La stima di Caccia è che ammonti a 300-700.0000 euro il mancato introito per la pubblica affissione in conseguenza della campagna sul decoro. Aggiunge poi che le regatanti hanno posto il problema della disparità tra i premi: debbono essere parificati e per questo farà un ordine del giorno.

MAZZONETTO: Chiede informazioni sui compensi 2008 per le barche di regata, per capire l’efficacia della collaborazione con Arti visto che per recuperare una barca che stava affondando si è dovuti ricorrere a terzi soggetti, privati. Chiede informazioni su Arti e su questo si potrebbe fare un’altra Commissione. Chiede informazioni sulle spese sostenute per le manifestazioni. Chiede questa Giunta in quale direzione vuole andare per spaventare i turisti che vengono a visitare Venezia. Conclude dicendo che gli paiono pochi i 24.000 euro per l’Assessorato al Turismo e al Decoro.

BONZIO: Venezia è ancora un catalizzatore per il turismo. Purtroppo c’è un deficit per la gestione dei flussi turistici. Crede poco alla gestione dei flussi turistici al di fuori dell’area marciana. Crede che si potrebbero forse avere dei contributi dal turismo senza incidere sui residenti. La gestione delle sponsorizzazioni gli è di difficile comprensione. Vuol capire come sono state spese le sponsorizzazioni. Chiede quanto mancato introito corrisponde all’affissione gratuita dei manifesti del decoro e su questi manifesti non ha mai visto un timbro. Vuol capire come avviene la prevenzione per il decoro ad esempio nel sestiere di Castello.

SPERANZON: Sono rarissime le delibere che portano la firma di Salvadori: per autotutela, negligenza o assenza? Si associa alla richiesta di Mazzonetto per avere informazioni su Arti. E’ vera l’osservazione che per la presenza dei manifesti del decoro è difficile trovare spazi di affissione in città, e a questo si aggiunge che i Gruppi Consiliari pagano la loro parte per le pubbliche affissioni. La Giunta ha la possibilità di affiggere gratis i manifesti e questo limita le altre affissioni. Se i rilievi fatti dal Cons. Caccia sul mancato introito per le pubbliche affissioni sono veri, questo fatto merita una riflessione. E’ importante avere i manifesti sul decoro ma è urgente anche avere un cestino dove manca. Nei vaporetti è più indecoroso che non ci sia un messaggio acustico delle fermate per gli ipovedenti che le informazioni sul decoro. E’ d’accordo che la storia della nostra città sia tutelata, però ha notato che ci sono delle manifestazioni che anno dopo anno perdono d’efficacia. Si potrebbe pensare ad una formula della Regata Storica che si aggiorna ogni anno. Va fatta una riflessione su come mai non c’è più la partecipazione popolare alla regata storica. Vorrebbe che ci fosse una regia per organizzare la Regata Storica con elementi di novità.

MAGGIONI: Sono condivisibili le osservazioni di Caccia sul mancato introito delle affissioni per effetto dei manifesti sul decoro. Vorrebbe capire quali sono le migliorie sul decoro. Chiede se la direzione della Regata Storica la fa il Comune o Venezia Marketing & Eventi.

TURETTA R.: Oggi si stanno analizzando i centri di costo. Invita a studiare un modo affinché ci sia collaborazione per l’utilizzo degli spazi per le campagne di comunicazione. C’è un deficit di affissioni per gli spazi associativi. L’Assessorato al Turismo e al Decoro ha prodotto la capacità di avere sponsor reali, in modo encomiabile sopperendo a deficit di bilancio. Le previsioni sui flussi turistici hanno risentito della situazione contingente.

SALVADORI: Illustra i dati sull’affluenza turistica a Venezia. Trova primaria la sacralità di Venezia e il rispetto della città nel senso più ampio e positivo possibile. Ricorda che si sono trovati gratis gli sponsor per i sacchetti di raccolta delle deiezioni dei cani; ha chiesto più cestini per raccogliere queste deiezioni e personale per pulire. Si sono ridotti gli imbrattamenti e per questo c’è anche una campagna per avere il decoro e la tutela della città. Esiste il coordinamento con la Polizia Municipale. Sono stati inviati 4000 questionari per capire cos’è il decoro. Si rimetterà nei vaporetti il messaggio delle fermate per gli ipovedenti. Non ritiene che si sia sottratto qualcosa alla città con i manifesti per il decoro. A Mazzonetto dice che non ha mai fatto una trasferta all’estero a spese dell’Amministrazione Comunale perché non si può gravare il bilancio con spese di trasferta all’estero degli Assessori: questa è una sua posizione, legata ad una politica di rigore. Parla di Arti a Mazzonetto e ne approfitta per ringraziare il cantiere Amadi per la riparazione gratuita di un’importante barca da regata. Trova che Bonzio ha ragione quando dice che non esiste solo l’area marciana per i flussi turistici. Informa che ci sono aree di degrado anche a Marghera. E’ necessario che ci sia un più concreto ed efficiente coordinamento tra le forze di polizia, con una sorveglianza costante. Bisogna vivacizzare la Regata Storica. La responsabilità della Regata storica deve restare in capo all’Amministrazione Comunale: Venezia Marketing & Eventi cercano gli sponsor. In merito alle osservazioni di Maggioni e Speranzon bisogna trovare una soluzione.

CACCIA: Riducete le affissioni dei manifesti sul decoro. Vuol avere i dati di quanti manifesti sul decoro sono stai affissi nell’anno solare. Ribadisce la richiesta di sapere quanti manifesti sono stati affissi.

MAGGIONI: Chiede di sapere qual è il valore delle sponsorizzazioni che ottenuto Salvadori. Chiede i dati del valore degli sponsor.

BONZIO: Chiede come sono normati gli spazi per le affissioni in ASM.

SALVADORI: Chiede di dimostrare che non ci sono spazi liberi per le pubbliche affissioni. Chiede se si vuole che non si faccia più la campagna per il decoro, e ricorda che quella del decoro è una battaglia per Venezia.

Il Presidente TURETTA R. in assenza di altri interventi dichiara conclusa la seduta alle ore 16.20.

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