IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Proseguimento esame della proposta di deliberazione "Servizi pubblici di trasporto non di linea per via d'acqua. Adozione modifiche al regolamento comunale in attuazione alla Legge regionale 30.12.1993, n. 63.". P.D. 2925/2008

Verbale

Alle ore 14.50 il presidente Toffanin, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e dà la parola al dirigente del Coses, Luciano Menetto, per l’illustrazione delle rilevazioni statistiche sul traffico in Canal grande.

MENETTO premette che la prima rilevazione dei flussi si è svolta nel 1998, ha tenuto conto delle domande sia dei residenti che dei turisti. Lo studio attuale ha contato nel 44% di arrivi in più e di più del 65% di turisti presenti; nel 2007 ci sono stati più di 21 milioni di turisti.

ZUIN chiede come è stato fatto il campionamento e se l’indagine era ricognitiva.

MENETTO rende noto che l’indagine ha verificato il numero di persone trasportate nel mese di Aprile nei giorni dal 24 al 28 in 4 stazioni. Si è tenuto questo tipo di lavoro poichè è dal 2007 che si fanno i rilevamenti del trasporto passeggeri in Canal grande.
Alle ore 15.00 entrano i consiglieri Reato, Mazzonetto, Speranzon e Salviato.

ZUIN ritiene che i giorni considerati siano pochi per verificare un problema complesso come questo, domanda se le condizioni del rilevamento sono state poste dall’ente rilevatore o dal committente.

MENETTO conviene che la rilevazione in tutti i giorni dell’anno sarebbe meglio, fa presente che i rilevamenti effettuati hanno dato negli anni gli stessi risultati. Il rilevamento è stato compiuto da 4 squadre di due persone ciascuno munite anche di binocoli per 12 ore al giorno.
Alle ore 15.05 entra il consigliere Caccia.

CAPOGROSSO chiede di conoscere i dati assoluti del rilevamento.

MENETTO spiega che i passaggi sono stati 12899 con 32845 persone trasportate ed il 48 % delle imbarcazioni era vuoto.

TOSO considera che se dal 1998 ci sono stati questi aumenti di passeggeri allora potrebbero essere rilasciate delle nuove autorizzazioni senza entrare nel merito della tipologia noleggio/taxi, pone la questione se viene confermata la ripartizione del 60% ai taxi ed il 40% ai noleggi, chiede se le rilevazioni sono state effettuate in zone a traffico limitato e se quanto presente nella relazione sulla denuncia di scarsa concorrenza rilevata è ancora valida.

MENETTO precisa che non è stata fatta alcuna differenza nella tipologia delle imbarcazioni, i non autorizzati sono stati pochi, le postazioni sono state individuate in zone libere e per quanto riguarda la scarsa concorrenza, si riserva di rispondere dopo aver analizzato i lavori svolti.

BONZIO evidenzia che nel corso dell’esame della proposta di deliberazione sembra si stia svolgendo una trattativa tra l’Amministrazione ed i taxisti tanto da far presupporre che la proposta finale sarà completamente diversa da quella in possesso dei commissari. Prendendo lo spunto da quanto descritto nel provvedimento chiede su quali basi l’Amministrazione sta proponendo il rilascio di 60 licenze di taxi, se sono state considerate le difficoltà nella rilevazione.
Alle ore 15.20 escono i consiglieri Salviato e Zuin ed alle ore 15.30 entrano i consiglieri Conte e Cavaliere.

TOFFANIN spiega che si sono tenute alcune sedute per consentire le audizioni degli interessati alla questione; oggi la commissione ascolta il rappresentante del Coses, ancora si cerca di elaborare una proposta da portare all’esame del Consiglio comunale, sarà l’assessore a spiegare ai consiglieri il perchè si proporrà un numero piuttosto che un’altro di nuove licenze.

MENETTO precisa che il Coses, nel suo studio, non ha quantificato il numero di nuove licenze da rilasciare per rispondere alla nuova domanda di trasporto.

BONZIO ripete la richiesta di conoscere se ci sono dei dati scientifici per motivare la proposta del numero di 60 licenze.

SCARPA spiega che l’obbiettivo è di organizzare un servizio di taxi per la città, il numero indicato risponde alla media delle necessità tra le punte massime e minime di domanda ed il possibile numero di imbarcazioni che possono transitare per i canali, il numero di 60 licenze garantirà il servizio di almeno 100 imbarcazioni al giorno a disposizione del flusso dei passeggeri.
Alle ore 15.40 esce il consigliere Saetta ed entrano i consiglieri Guzzo e Turetta.

MAZZONETTO chiede quali variabili non possono essere considerate ma che influiscono sulla formazione della domanda, sembra che i conti siano stati fatti solo considerando l’aumento della domanda, con circa 18.000 posti letto e 100.000 richieste di pernottamenti significa che c’è un overbooking a Venezia, dovrebbero esserci anche altri rappresentanti di altre categorie presenti oggi, le statistiche illustrate non tengono conto di troppe eventualità (partenze aeree e ferroviarie) che avvengono prima delle 7 del mattino. Da quanto affermato dal dirigente intervenuto sembra di sentire il “pensiero assessore”, va bene la prudenza ma sembra che la competenza tecnica non serva per supportare questo provvedimento. Chiede che vengano sentiti i rappresentanti di Save, Alberghi, porto e quanti altri operano con influenze sul servizio taxi.

SPERANZON esprime le sue perplessità sull’obbiettivo dell’Amministrazione che quando commissiona un’indagine statistica determina il risultato: mancano i taxi a Venezia; si doveva invece verificare quante imbarcazioni dedicate al trasporto passeggeri transitano , altro sarebbe stato verificare quante persone attendono un taxi sia nelle stazioni che negli alberghi, ritiene che se lo studio deve dare garanzia di oggettività al provvedimento in discussione, allora doveva riguardare tutti gli aspetti del servizio pubblico non di linea. Ricorda di aver posto delle domande sulla composizione della commissione di valutazione alle quali ancora non ha avuto risposta.

MIATELLO chiede perchè le rilevazioni sono state fatte nei giorni di Aprile.

MENETTO risponde che le rilevazioni sono state fatte negli anni sempre in quel periodo.

BONZIO chiede perchè anche considerando validi i risultati statistici, l’Amministrazione non ha valutato l’ipotesi di razionalizzare le attuali autorizzazioni definendo la conversione delle licenze di noleggio in licenze di taxi, non aumentando il numero delle imbarcazioni dedicate al servizio di trasporto.

MENETTO risponde che il lavoro commissionato non prevedeva studi diversi dalla rilevazione del numero dei passaggi e dei passeggeri trasportati.
Alle ore 15.55 entra il consigliere Pagan.

REATO pone la questione dell’organizzazione dei lavori di esame del provvedimento e chiede come la presidenza della commissione intende procedere e quando si presuppone di licenziare il provvedimento per la discussione in Consiglio comunale.

TOFFANIN ritiene che la commissione deve dedicare tutto il tempo necessario per far sì che la decisione che verrà presa possa essere condivisa dalla maggioranza dei consiglieri e dalla città; tra l’altro si può presumere che dopo queste riunioni, l’assessore possa presentare degli emendamenti alla proposta di deliberazione.

BORGHELLO chiede allora se sono stati presentati degli emendamenti dalla giunta.

Alle ore 16.15 il presidente Toffanin, dopo aver reso noto che non è ancora giunta alcuna comunicazione riguardante eventuali emendamenti, dichiara chiusa la seduta.

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