IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione "Servizi pubblici di trasporto non di linea per via d'acqua. Adozione modifiche al regolamento comunale in attuazione alla Legge regionale 30.12.1993, n. 63.". P.D. 2925/2008

Verbale

Alle ore 16.20, il Presidente della commissione Fabio Toffanin, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

VIANELLO afferma che alcune delle proposte ricevute dalle associazioni dei motoscafisti sono realizzabili, mentre altre no tra cui la riapertura del Rio Novo e la parità di trattamento tra il servizio taxi e quello di noleggio.
Spiega che il turno del servizio taxi deve essere coperto da almeno 120 barche e deve essere svolto in tutte le stazioni taxi, comprese quelle del Casinò e del Tronchetto, turnando tutte le imbarcazioni in tutte le stazioni. Afferma che nel caso in cui il servizio di taxi fosse garantito dalle attuali imbarcazioni che ne posseggono i requisiti, il numero delle licenze da rilasciare indicato nella proposta di deliberazione potrebbe diminuire.
Concorda con la proposta di regolarizzazione delle cariche sindacali.
Rispetto alle tariffe stabilite dalla Giunta comunale, afferma che il TAR ha disposto che ciò sarà discusso il 26 maggio p.v. e che personalmente accetta di discuterne anticipatamente con le categorie del settore solo se viene ritirata la causa in corso.
Afferma di aver dato disposizioni alla Polizia Locale di effettuare qualche sequestro di imbarcazioni di proprietà delle vetrerie e degli alberghi, precisando l’imbarcazione della vetreria può trasportare il cliente presso i locali della vetreria stessa ma non altrove e che per lo stesso principio, l’imbarcazione di proprietà dell’albergo può trasportare il cliente presso l’albergo e non altrove.
Chiede che vengano fatte pressioni all’Assessore Chisso al fine di modificare la L.R. sul trasporto ed invita il Consiglio regionale a concludere tale questione per poter intervenire con LV e LR in maniera più diretta..
Spiega che l’Amministrazione comunale non può associare ad una licenza una tipologia di imbarcazione: tutte le imbarcazioni dovranno essere adibite al trasporto dei diversamente abili come da deliberazione già approvata in Consiglio comunale. Aggiunge che anche i pontili dovranno essere adeguati all’accesso dei diversamente abili.
Alle ore 16.27 entra il Consigliere Baratello ed esce il Consigliere Conte.
Alle ore 16.30 entra il Consigliere Salviato.
Alle ore 16.35 entra il Consigliere Mazzonetto.
Alle ore 16.40 esce il Consigliere Toso.

MAZZONETTO chiede
- copia del documento d’intesa citato a pag. 3 della proposta di deliberazione e sottoscritto in data 21.07.2006 dall’Amministrazione comunale e dalle rappresentanze delle categorie del trasporto acqueo di persone in servizio pubblico non di linea.
- di poter prendere visione del bando che sarà emanato per il rilascio delle licenze e che lo stesso venga allegato alla proposta di deliberazione al fine di comprendere anche il ruolo che sarà previsto per i sostituti taxi e noleggio.
- discutere in commissione i regimi di circolazione tra chi opera con doppia licenza (taxi e nolo) e chi invece opera con la sola licenza taxi.
- verificare se con l’approvazione della proposta di deliberazione all’ordine del giorno trarranno vantaggi i soli turisti o anche i veneziani.
- la massima trasparenza sul rilascio delle nuove licenze, in quanto in Città circolano molte voci che la mettono in dubbio.

SPERANZON si rivolge all’Assessore Vianello chiedendo in quale modo la modifica dell’ art 4 del regolamento comunale attuativo della L.R. 63/93 che prevede l’esclusione di qualsiasi soggetto esterno all’Amministrazione comunale dalla commissione giudicatrice per il rilascio di licenze ed autorizzazioni può contribuire a garantire maggior trasparenza e proponendo di modificare i contenuti di detto articolo.
Non concorda con la proposta di prevedere dei “mini taxi d’acqua”, aggiungendo che in tal caso dovrebbero essere previsti anche dei taxi per servizio in terraferma con autovetture smart.
Sostiene che ai diversamente abili devono essere garantiti oltre all’accesso alle imbarcazioni taxi anche il comfort e la sicurezza del trasporto.
Chiede se il nuovo bando prevederà l’equiparazione delle licenze per servizio taxi alle licenze per servizio di nolo e de le licenze per solo noleggio possono diventare licenze “giallo e verdi”.
Aggiunge inoltre che dare la possibilità di chiamare il taxi dalla riva non comprometta negativamente il servizio.

VIANELLO risponde che le modifiche all’art. 10 del Regolamento comunale attuativo della L.R. 63/93 “Modalità di esercizio del servizio di taxi acqueo” prevedono di eliminare la norma che prevedeva il servizio taxi solo se da pontile;

SPERANZON chiede espressamente che venga verbalizzata la sua richiesta di motivazioni riguardo alla modifica dell’art. 4 del Regolamento comunale attuativo della L.R. 63/93 a seguito della quale spariscono dalla commissione giudicatrice per il rilascio di licenze ed autorizzazioni le figure del rappresentante del Settore Trasporti della Provincia di Venezia, del rappresentante dell’Autorità Marittima, del Capo dell’Ispettorato di Porto, del rappresentante delle Cooperative e del rappresentante degli Artigiani mentre vengono proposte le figure di due dirigenti dell’Amministrazione comunale anche senza competenze specifiche a riguardo.
Afferma che alcune società di ACTV svolgono servizio di noleggio senza essere in possesso di idonea licenza, che il riordino del traffico in Canal Grande riguarda una sfera molto complessa per il quale il sequestro di decine di barche ogni sei mesi risulta insufficiente se rapportato alla quantità di imbarcazioni in circolazione.
Sostiene che è necessario eliminare dal Canal Grande le imbarcazioni che non sono autorizzate e ritiene necessario verificare se l’utilizzo del tassametro risulta economicamente vantaggioso o meno.
Alle ore 17.05 entra il Consigliere Lastrucci.

MAZZONETTO integra il precedente intervento chiedendo al Presidente della commissione di organizzare una seduta con la presenza del Direttore del Coses affinché illustri i modi di rilevazione della popolazione turistica del 2007 contenuti a pag. 2 della proposta di deliberazione e precisi se sulla media calcolata di 60000 visitatori giornalieri sono stati considerati anche i pendolari.
Rispetto alle 13 stazioni taxi previste, precisa che per le stesse dovranno poi essere considerati i costi di manutenzione che dovranno essere inseriti a bilancio.
Sostiene la necessità di prevedere una stazione taxi anche a Pellestrina.

VIANELLO concorda con la proposta di prevedere una stazione taxi anche a Pellestrina, qualora venisse richiesto.

BONZIO concorda con il Consigliere Speranzon sulla necessità di verificare l’effettiva convenienza economica del cliente legata all’utilizzo del tassametro.
Chiede se il numero delle licenze da rilasciare verrà stabilito con dei dati scientifici a supporto anche delle decisioni del Consiglio comunale.
Esprime perplessità sulla modifica dell’art. 4 del Regolamento comunale attuativo della L.R. 63/93 e propone di prevedere all’interno della commissione giudicatrice per il rilascio di licenze ed autorizzazioni anche la figura del rappresentante dell’associazione dei consumatori.
Concorda con la proposta del Consigliere Mazzonetto di allegare alla presente proposta di deliberazione anche la bozza del bando di gara per il rilascio delle licenze per il servizio di taxi.
Rispetto alla modifica dell’art. 13 proposta, sostiene che non risultano adeguate le indicazioni all’esposizione delle tariffe.
Alle ore 17.15 escono i Consiglieri Berengo ed Oliboni.

SPERANZON integra il precedente intervento chiedendo se la società Alilaguna dispone di mezzi atti a garantire l’ingresso dei diversamente abili e se i taxi della terraferma sono predisposti per il trasporto degli stessi.
Alle ore 17.25 esce il Consigliere Azzoni.

VIANELLO precisa che l’ordinanza relativa alle ZTL è stata firmata anche dai Presidenti delle cooperative dei taxi.

SPERANZON conseguentemente all’affermazione dell’Assessore Vianello, chiede motivazioni per le quali i Presidenti delle cooperative dei taxi sono ad oggi a chiedere l’eliminazione delle ZTL.

Alle ore 17.30 il Consigliere Mazzonetto abbandona la seduta dichiarando espressamente di essere “sdegnato” dalla richiesta dell’Assessore Vianello di identificazione di un signore intervenuto senza che le fosse stata data la parola e sostenendo che “anche chi fa nolo deve sopravvivere”.
Alle ore 17.32 esce il Consigliere Bonzio.

CACCIA chiede :
- se si sono verificate le condizioni per le quali l’Assessore Vianello aveva affermato che avrebbe provveduto diminuire la quantità delle licenze da rilasciare: l’organizzazione delle categorie dei motoscafisti al fine di garantire 120 imbarcazioni per lo svolgimento del servizio taxi dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
- se ci sarà una modifica della potenza dei motori e degli scafi delle imbarcazioni adibite al trasporto pubblico, al fine di realizzare un servizio taxi ecologicamente compatibile contribuendo in tal modo alla salvaguardia della Città.
- Che venga formulato un emendamento relativo all’adeguamento di scafi e motori.
Propone l’attivazione del Gruppo Lega affinché venga previsto un fondo di legge speciale per la manutenzione delle stazioni dei taxi.
Alle ore 17.38 entrano i Consiglieri Bonzio e Mazzonetto.

BORGHELLO sostiene che con una buona organizzazione dei turni per il servizio di taxi e l’utilizzo del tassametro ai fini del prezzo del servizio, non sarebbe necessario discutere ulteriormente sull’argomento.
Sostiene che alcuni Consiglieri si stiano adoperando al fine di non far proseguire l’iter della proposta di deliberazione, cercando “cavilli”.
Rispetto alla numerosa presenza di imbarcazioni in circolazione non autorizzate, afferma che ciò è la conseguenza del “prevalere delle deroghe sulle regole” e che attualmente è necessario ripristinare il rispetto delle regole
Alle ore 17.45 esce il Consigliere Reato.
Alle ore 17.50 esce il Consigliere Guzzo.

VIANELLO afferma che da quanto emerso, si rende necessaria la chiusura di alcuni rii ai taxi ma che tale ordinanza creerebbe una disparità sul mondo dei trasporti.
Precisa che nella gerarchia del piano del traffico votato in sede di Consiglio comunale, il noleggio risulta essere all’ultimo posto mentre il taxi è equiparato ad un mezzo ACTV e pertanto può circolare ovunque 24 ore su 24.
Sostiene che devono essere trovati degli accordi in maniera razionale senza l’influenza delle categorie di settore.
Rispetto alla presenza di imbarcazioni non autorizzate, afferma che il sequestro deve essere fatto secondo i termini di legge.
Chiede collaborazione al fine di modificare la L.R. 63/93.
Concorda con la proposta del Consigliere Bonzio di prevedere l’inserimento del rappresentante dell’associazione dei consumatori nella commissione giudicatrice per il rilascio di licenze ed autorizzazioni e si dichiara contrario a prevedere nella stessa commissione la figura dei rappresentanti di categoria.
Spiega che le licenze non possono essere trasformate da una tipologia all’altra e che quelle “doppie” sono state “regalate nel 1992” e possono essere tolte soltanto con la modifica della legge nazionale n. 21.
Concorda con la proposta del Consigliere Caccia di presentare in Consiglio comunale un emendamento relativo agli scafi e alla potenza dei motori delle imbarcazioni.
Relativamente alle disposizioni dettate per le imbarcazioni ai fini del trasporto dei diversamente abili, precisa che è stata di recente approvata una proposta di deliberazione in Consiglio comunale che le conteneva.

ZUIN interviene in merito all’ordine dei lavori della commissione, chiedendo come proseguiranno.

TOFFANIN risponde che sarà convocata una seduta di commissione nella quale l’Assessore relazionerà sulle proposte accolte e su eventuali modifiche da apportare al testo.

MAZZONETTO chiede che il presidente della commissione inviti i responsabili del COSES alla prossima seduta di commissione.

TOFFANIN risponde che provvederà ad invitare i responsabili del COSES.

VIANELLO afferma che nella prossima seduta provvederà a illustrare le proposte emerse ed accolte e che provvederà a formulare l’emendamento richiesto dal Consigliere Caccia.

Alle ore 18.10, constatato che non ci sono altre richieste di intervento, il Presidente dichiara chiusa la seduta.

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