VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Analisi bilancio consuntivo 2007, semestrale 2008, prospettive e previsioni per l'anno 2009 della società Insula S.p.A.

Verbale

Alle ore 9.15, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

SPROCATI illustra, con una presentazione grafica con videoproiettore, la situazione economica e gestionale della società dal 2004 al 2008, con la quale specifica l’andamento della dinamica dei finanziamenti e degli appalti della società. Dettagli i principali interventi nel corso del 2007, suddividendoli tra i lavori appaltati (circa 21,7 milioni di Euro) e quelli terminati (circa 19 milioni di Euro). Ricorda a titolo di esempio, come per l’intervento di riqualificazione di S. Maria Elisabetta, la società ha sottoscritto direttamente un mutuo, garantito dal Comune di Venezia, senza quindi dover gravare direttamente sulle casse Comunali. Argomenta in merito alla manutenzione della città con gli interventi puntuali di manutenzione, la gestione dei depuratori, l’allestimento dei Ponti votivi e il completamento collettore principale per le fognature a Pellestrina. In riferimento all’annualità 2008, distingue, dettagliando, gli interventi relativi a lavori appaltati (4,2 milioni di Euro), quelli relativi a lavori conclusi (circa 22,1 milioni di Euro) e quelli in fase di esecuzione (circa 16,1 milioni di Euro). Continua l’illustrazione ricordando che il Semestrale 2008 porta un valore del risultato netto pari a – 203.000 Euro circa, ma che nel corso del secondo semestre il valore della produzione aumenterà e pertanto si ridurrà, in termini temporali, la perdita di gestione. Argomenta in merito agli elementi di sofferenza per la società, legati alla diminuzione dei trasferimenti di Legge Speciale e ai tempi, piuttosto lunghi, legati alle diverse fasi della progettazione, che comportano un ritardo nell’operatività pratica dell’Azienda. Per l’anno 2009 comunica che i trasferimenti per le società, Insula ed Edilvenezia, ammonteranno a circa 32,4 milioni di Euro, ricordando solo a titolo di esempio che il contratto di servizio prevedeva come cifra minima di riferimento, i 40 milioni di Euro all’anno. Segnala, ai consiglieri comunali, i principali punti di sofferenza relativamente agli interventi da completare e/o eseguire, come il completamento della rete a Pellestrina e il progetto dell’ossocombustione a Murano dove sono in ritardo i relativi finanziamenti da parte dello Stato, in base all’accordo di programma sottoscritto. Comunica che si sta completando il processo formale di fusione, dopo le relative approvazioni dei consigli di amministrazione, per arrivare a depositare gli atti della nuova società per i primi giorni di Dicembre 2008.

Alle ore 9.35 esce il consigliere Franco Conte.

MAZZONETTO interviene sulla razionalizzazione dei costi e sulla costituzione di economie di scala per le varie aziende partecipate dal Comune di Venezia, chiedendo chiarimenti alla possibilità di utilizzare le conoscenze e gli strumenti informatici della società Venis S.p.A.. Domanda in merito al costo per la realizzazione dei Ponti Votivi a Venezia nel periodo dal 2003 al 2007, e se tali con quali procedure pubbliche sono stati assegnati i relativi lavori. Osserva che la proiezione per fine 2008 prevede una perdita di circa 230.000 Euro, e domanda se il costo della consulenza, circa Euro 200.000, per il progetto di fusione tra Insula ed Edilvenezia sarà a carico del bilancio 2008. Chiede chiarimenti in riferimento ai possibili problemi di liquidità legati ai ritardi di pagamento dell’Amministrazione Comunale e ai lavori di completamento del collettore fognario di Pellestrina, dove mancano risorse economiche e che di recente si sono verificati allagamenti per problemi alle pompe di sollevamento.

Alle ore 9.45 esce la consigliera Silvia Spignesi.

CAPOGROSSO argomenta sull’opportunità di trovare delle sinergie tra le diverse società partecipate e sul fatto di riequilibrare le strutture interne del Comune di Venezia con le diverse competenze delegate alle società. Ritiene che all’interno dei Lavori Pubblici operano circa 5 realtà diverse tra interne ed esterne all’Amministrazione Comunale. Ricorda che la società Insula è strutturata al fine di un finanziamento annuo di circa 50 milioni di Euro, ed importi minori legati alla riduzione dei trasferimenti di Legge Speciale, possono comportare serie ripercussioni all’organizzazione societaria.

CENTENARO ricorda che il Consiglio Comunale di Venezia ha approvato, a Luglio 2008, l’incorporazione per fusione tra Edilvenezia ed Insula, e che le opposizioni avevano manifestato la soddisfazione per la riduzione e la meglio organizzazione delle società partecipate. Ritiene che il ruolo della Direzione Lavori Pubblici deve cambiare adeguandosi ai nuovi sviluppi temporali, ovvero dovrebbe avere un ruolo di controllo ed misurazione dell’efficienza rispetto ai lavori che vengono svolti, anche dalle società partecipate. Auspica che nel futuro Bilancio di Previsione 2009, nell’allegato del Piano degli Investimenti, non ci sia una moltitudine di campi d’intervento da far effettuare a diversi soggetti; domanda se esistono dei problemi per la conclusione del processo di fusione tra le due società.

BARATELLO ritiene che le osservazioni del consigliere Centenaro trovano risposta già nel bilancio di previsione 2008, con il quale si è proceduto al trasferimento di risorse in conto capitale alle diverse società per poter eseguire gli interventi richiesti dall’Amministrazione Comunale. Argomenta in merito ai problemi legati alla tempistica dei finanziamenti e sulla contrapposizione tra società per azioni e affidamenti “in house”. Interviene sul controllo analogo da parte del Consiglio Comunale sulle società partecipate e sulla gestione caratteristica dell’azienda, senza prendere in considerazione quella finanziaria, ai fine di una valutazione Aziendale per le possibili azioni correttive e migliorative. Auspica che il Consiglio Comunale di Venezia possa iniziare una discussione sul futuro concreto delle proprie partecipazioni societarie, anche in riferimento al momento di difficoltà legato alla carenza di fondi di Legge Speciale, per arrivare ad una scelta concreta se è meglio la costituzione di un’unica holding o il ritorno al sistema delle Municipalizzate con le Aziende Speciali.

SPROCATI risponde ai quesiti del consigliere Mazzonetto, ricordando che Insula ha un proprio sistema informatico realizzato tramite i finanziamenti Europei, che svolge un ruolo importante in riferimento al Sistema Integrato Scavo Rii. Con la società Venis esiste già un rapporto di lavoro legato alla cablatura della banda larga nella città storica, e aggiunge che per un eventuale collaborazione servirebbe la stessa efficienza degli attuali servizi erogati. Per l’argomento dei Ponti votivi, ricorda che sono di proprietà di Insula da quando il Genio Civile aveva deciso di non procedere più alla costruzione degli stessi, e che la società procede a gara per il servizio di montaggio delle strutture.

Alle ore 10.15 esce il consigliere Giovanni Salviato.

TORRETTI specifica che Insula procede ad invitare le principali società specializzate in materia, al fine di aggiudicare l’offerta economicamente più vantaggiosa.

SPROCATI continua le risposte ricordando che la consulenza per il progetto di fusione ha un costo di Euro 120.000 e per metà, il costo sarà a carico del bilancio 2008 di Insula. Argomenta in merito ai lavori per concludere l’intervento a Pellestrina, segnalando che mancano attualmente ancora 5 lotti d’intervento e che il problema verificatosi, del mal funzionamento delle pompe, è stato sistemato con l’aggiunta di nuovi elementi che funzionano autonomamente. Interviene sul problema locale legato all’Isola di Pellestrina, nello specifico nell’uso che fanno i cittadini del sistema fognario per eliminare qualsiasi tipo di rifiuto e aggiunge che la società attende dalla Regione Veneto circa 9 milioni di Euro di crediti.

TORRETTI specifica in merito al servizio di presidio e reperibilità per gli interventi di emergenza legati al funzionamento delle pompe di aspirazione nell’isola di Pellestrina.

Alle ore 10.25 escono i consiglieri Raffaele Speranzon e Maria Paola Miatello.

SPROCATI argomenta in merito ai futuri sviluppi societari delle diverse società partecipate, ricordando che le valutazioni strategiche sono di competenza del Consiglio Comunale di Venezia. Ribadisce che per tutte le società servono delle tempistiche certe e veloci per poter dar corso alla loro programmazione, e realizzazione, annuale degli interventi; ricorda che Insula essendo una società strumentale programma la sua attività annuale in base ai finanziamenti che riceve dal Comune di Venezia.

MOGNATO afferma che il Comune di Venezia vuole approvare il bilancio di previsione 2009 entro fine anno anche per dare certezza, nei tempi e nelle quantità, in merito ai trasferimenti alle Aziende. Segnala come i trasferimenti di Legge Speciale si sono sempre più ridotti nel corso degli ultimi anni, e tale sofferenza oltre che ripercuotersi sulla società Insula, di fatto riguarda anche tutto il sistema di manutenzione della città. Auspica che il Consiglio Comunale di Venezia possa esternare concretamente questo disagio economico che ripercuote la città, e aggiunge che le stesse società aumentano il loro indebitamento proprio perché si sono ridotti i conseguenti finanziamenti. Argomenta sul rapporto tra società e la Direzione Lavori Pubblici per evitare che si creino doppioni di uffici, anche in riferimento alle sempre maggiori competenze in carico alle Municipalità; ritiene che alla luce della fusione tra le due società si possano costituire quegli atti migliorativi per semplificare l’intero sistema dei Lavori Pubblici. Sul tema della razionalizzazione e della costituzione di sinergie tra le diverse aziende, continua che il Comune di Venezia affronterà nuove scelte organizzative in vista delle prossime scadenze temporali di Legge.

TORRETTI risponde al consigliere Baratello, segnalando che la gestione caratteristica di Insula porta a risultati positivi, e che con la stessa struttura operativa da un fatturato del 2003 pari a circa 44,5 milioni di Euro si è passerà al 2008 ad un fatturato di circa 28,8 milioni di Euro. Ricorda che il 95% dell’attività svolta dalla società è riferibile all’engineering, e che la struttura dei costi è rigida e difficilmente ancora riducibile.

AZZONI interviene analizzando l’avanzamento dei lavori di Insula riferito al 31 Dicembre 2007, osservando la curva decrescente delle commesse. Segnala il grosso problema legato al finanziamento della Legge Speciale per Venezia e agli interventi reali di salvaguardia e di manutenzione costante della città, che potrebbero portare a dei seri problemi per la città storica.

TORRETTI aggiunge che, per l’annualità 2008, si è dato corso solo a cantieri per il completamento di precedenti lavori già iniziati.

Alle ore 10.40, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Alberto Mazzonetto, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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