XI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione:" Approvazione del piano di revisione del dimensionamento scolastico per l'A.S. 2009/2010." PD n. 3883/08

Verbale

Alle ore 14.50 il presidente Guzzo, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, precisa che la riunione è il proseguimento di una precedente seduta che ha visto l’illustrazione del provvedimento oggi all’esame della commissione e dà la parola al consigliere D’Anna.

D’ANNA rileva che i consiglieri della maggioranza non garantiscono il numero legale della riunione, anche se il problema è di grande attualità.

MIATELLO chiede come mai l’assessora Miraglia dopo aver affermato che la competenza della materia è della giunta, abbia ritenuto che sia il Consiglio comunale a deliberare su un provvedimento che non può essere cambiato ne’ emendato.
Alle ore 15.00 entra il consigliere Turetta.

SALVIATO invita l’Amministrazione a desistere dall’approvare il progetto fino a quando non sarà presentato il piano che coinvolge tutte le scuole del territorio comunale.
Alle ore 15.03 escono i consiglieri D’Anna e Salviato ed alle ore 15.05 entra il consigliere Rosa Salva.

BONZIO ricorda che era stata presentata una richiesta di confronto con le realtà scolastiche interessate dal provvedimento e che questa è stata disattesa; invita quindi a sentire il parere della Consulta per la scuola. Infine prende atto dell’impossibilità di modificare la proposta e quindi ritiene di non intervenire per dare eventuali alibi all’approvazione coluta dalla maggioranza.
Alle ore 15.10 entra il consigliere Chinellato.

CAMPA ringrazia quei commissari che hanno espresso delle perplessità su come si è svolto il dibattito sin dalla precedente riunione; invita comunque i commissari a partecipare al dibattito per l’importanza dell’argomento ritenendo che sul mondo della scuola si stia creando gran confusione anzichè interessarsi degli studenti. Tra l’altro precisa che mentre ai consiglieri comunali viene impedito di presentare proposte il consiglio di municipalità di Marghera viene convocato per discutere della legge Gelmini e non di questo provvedimento. Si augura che in Consiglio comunale si apra un grande dibattito sul provvedimento presentato dall’assessora.

ROSA SALVA chiede che venga sentito il presidente della Consulta per la scuola. Ricorda che l’argomento è stato molto discusso tra le varie istanze della scuola; la maggioranza ha invitato la giunta a farla propria questa riforma, il rinvio dell’approvazione è servito a preparare meglio il progetto e si augura che in Consiglio comunale si tenga un dibattito di ampio respiro.

BERTO prende atto dell’invito dell’assessora a procedere alla verticalizzazione nelle scuole dopo aver letto le linee guida emanate dalla Regione. Condivide la opportunità di non coinvolgere in questo momento le scuole di Marghera e di una parte di Mestre centro, sentiti anche i genitori e gli insegnanti ed invita l’Amministrazione a concertare gli interventi con i sindacati, genitori, municipalità e dirigenza scolastica per completare il lavoro. Prende atto cheche il progetto potrà essere modificato. Sul ruolo dei consiglieri considera che delle volte ci si lamenta del mancato coinvolgimento e quando succede si desidera un ruolo ancora più forte; ritiene che il vero ruolo sia di valutare se le decisioni della Commissione d’ambito siano congrue con le linee guida della Regione.
Alle ore 15.30 entrano i consiglieri Lastrucci e Borghello.

TURETTA condivide quanto detto dal consigliere Berto, ricorda che il progetto proposto è stato predisposto da molto tempo ed è stato formulato con il coinvolgimento di tutte le istanze del mondo della scuola mentre i vari ministri della pubblica istruzione non si sono mai premurati di affrontare le loro proposte con lo stesso metodo. Per Marghera c’è la necessità di considerare il grande numero di bambini immigrati presenti tra la popolazione scolastica. Rileva positivamente che l’Amministrazione non ha lesinato risorse per mantenere una buona qualità dell’offerta scolastica. Invita quindi i commissari ad approvare il progetto rispettando i tempi previsti dalle norme regionali.

OLIBONI ritiene il lavoro proposto dall’assessora saggio e preciso, considerando la condivisione emersa dall’illustrazione dell’assessora propone ed annuncia il suo voto favorevole al piano di dimensionamento anche se non è di competenza del Consiglio comunale.

BONZIO spiega che il suo intervento non rappresentava un appunto per il lavoro svolto ma perchè l’istanza presentata da alcuni consiglieri di promuovere un dibattito come commissione non è stata accolta.

SINTINI ricorda che la Consulta per la scuola aveva già espresso all’assessora dei suggerimenti sottolineando che per mantenere la qualità è necessario dedicare molte risorse che non possono derivare solo dalla diminuzione dei dirigenti scolastici delle sedi od altro. Precisa che tali annotazioni sono già state rese note lla commissione.

BORGHELLO considerato che ci sono delle criticità chiede se ci sono delle proposte o modifiche. Condivide la necessità di approvare il provvedimento con l’impegno di apportare, nel tempo, le opportune modifiche. Annuncia la presentazione di un ordine del giorno in Consiglio comunale.

FACCHINETTO EVA (rappresentante del consiglio di istituto della Fusinato) ricorda che la scuola ha aderito da subito alla proposta di verticalizzazione e concorda con la prima stesura del piano presentato mentre oggi esprime forti perplessità per un accorpamento con altre 3 scuole medie.
Alle ore 15.55 esce il consigliere Rosa Salva.

SQUIZZATO MASSIMO del consiglio d’istituto Parolari concorda con il piano presentato ma dissente sull’accorpamento tra la scuola Fusinato e Trentin.

DE ANGELI CINZIA della scuola Fusinato dichiara di essere la portavoce anche della posizione contraria degli insegnanti della scuola, ritiene che la metodologia usata per confrontare le diverse opinioni non è stata esaustiva. Fa presente che la maturazione dei genitori su questi problemi non è facile e quindi non trova opportuno “buttare via” il frutto di questo lavoro.

MIRAGLIA ringrazia per la collaborazione tutte le istanze coinvolte, prende atto che non tutti sono d’accordo con la proposta presentata ma certo tutti sono stati ascoltati, alcune istanze delle municipalità si trovano dentro il documento, sarà posta attenzione anche a quanto evidenziato dal consigliere Campa sulle scuole di Murano, Burano come Trignano e Marghera. La scuola del Terraglio avrà tutto il supporto necessario da parte dell’Amministrazione comunale sia nei confronti del direttore scolastico regionale che nei confronti del corpo insegnante. Per la Salvo D’Acquisto, Querini e Marco Polo la situazione è ideale per costruire un buon istituto comprensivo. Spiega che i flussi degli studenti sono governabili attraverso opportune iniziative di sostegno; saranno attivati dei corsi di aggiornamento dedicati agli insegnanti e termina l’intervento augurando che il Consiglio comunale approvi il piano.

Alle ore 16.25 il presidente Guzzo, preso atto di quanto emerso dal dibattito propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio comunale.
La commissione approva.

scarica documento in formato pdf (34 kb)