IX Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione PD 2757 del 16/07/2008: Variante Parziale al P.R.G. relativa alla modifica del Regolamento per la localizzazione di attività commerciali nel centro storico di Venezia, approvato con deliberazione di C.C. n. 73 del 05/06/2003, ai sensi del comma 4°, lettara l, dell'art. 50 della L.R. 61/85

Verbale

Alle ore 15.50, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, di concerto con il Presidente della V Commissione Consiliare, assume la presidenza delle commissioni congiunte e, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

CHINELLATO ricorda ai componenti che la proposta di deliberazione era stata esaminata il 14 Ottobre u.s., dove i tecnici presenti hanno dettagliato e spiegato la proposta di deliberazione rinviandone il licenziamento alla presenza in commissione dell’Assessore al Commercio per quei chiarimenti e delucidazioni inerenti. Aggiunge che la Municipalità di Venezia ha espresso parere favorevole al provvedimento, e che la proposta di deliberazione va vista all’interno dell’operazione di riordino e pulizia dell’intera area Rialtina.

BORTOLUSSI illustra la proposta di deliberazione ricordando che il Consiglio Comunale di Venezia con deliberazione nr. 73/2003 ha fissato per il centro storico 4 zone commerciali, stabilendo specifici vincoli per l’insediamento delle attività economiche (Area Realtina – Rio Terà S. Leonardo – Via Garibaldi e Campo S. Margherita). Chiarisce il significato del vincolo imposto in queste macro zone territoriali, e dettaglia i vincoli presenti per Ruga degli Oresi. Ricorda che alcuni operatori commerciali della zona hanno segnalato le difficoltà delle loro attività, e chiedevano l’equiparazione della Ruga degli Oresi agli stessi vincoli dell’intera area Realtina. Afferma che la proposta di deliberazione è molto importante per dare una chance agli operatori economici locali operanti in un’area di pregio di Venezia che altrimenti si trasformerebbe, molto probabilmente, in zona di magazzini per altre attività economiche.

CHINELLATO ritiene che l’operazione della proposta di deliberazione è condivisibile, anche a fronte delle segnalazioni degli stessi operatori economici di modificare le categorie merceologiche per essere a “passo dei tempi che cambiano”. Segnala che oltre il sottoportico di Ruga degli Oresi, sono presenti delle “baracche” di souvenir e altri prodotti vari, invitando l’Amministrazione Comunale ad un controllo costante delle autorizzazioni e dei permessi.

BORTOLUSSI risponde che recentemente la Regione Veneto ha approvato definitivamente il Piano del commercio su Aree Pubbliche approvato dal Consiglio Comunale, con il quale si tenterà di riordinare l’intero impianto della zona di Rialto.

CHINELLATO in considerazione del tentativo di dare nuova vita al sottoportico di Ruga degli Oresi, chiede se le restrizioni previste all’art. ex 10 del Regolamento sono sufficienti, o è più opportuno prevedere delle limitazioni maggiori e più dettagliate, per evitare che, a titolo di esempio, si insediano negozi per la vendita di Kebab.

BORTOLUSSI risponde che con la modifica al regolamento vengono tolti i vincoli specifici di Ruga degli Oresi per ampliarli, equiparandoli, a quelli presenti nell’intera Area Realtina.

CAPOGROSSO ricorda che in Ruga degli Oresi già oggi sono presenti diversi negozi con varie tipologie merceologiche, che non rispettano, di fatto, l’elenco prescrittivo del regolamento. Aggiunge che attualmente il porticato di Ruga degli Oresi, è in qualche modo oscurato da altri fabbricati, e domanda come avverrà il riordino di tale zona. Afferma che alcune determinate attività commerciali non dovrebbero insediarsi in quel determinato ambito, invitando l’Amministrazione Comunale ad un’attenta analisi e controllo.

ZUIN esprime il suo parere favorevole all’impianto generale della proposta di deliberazione, condividendone gli intenti. Argomenta in merito all’art. 10 del Regolamento e ai controlli che saranno fatti dall’Amministrazione Comunale per il rispetto degli insediamenti. Ritiene che il mondo economico si sta modificando, e che la Ruga degli Oresi non è più come in passato l’unica zona di Venezia dove si vende l’oro; auspica che con l’approvazione della modifica al regolamento i negozi attualmente presenti non si trasformino in magazzini per altre attività economiche presenti nella zona.

CONTE esprime l’apprezzamento per l’attività dell’Assessore in termini di legalità, in riferimento alla situazione di spostamento dei banchetti di S. Giacometto a Rialto dopo l’approvazione da parte del Consiglio Comunale. Esprime la preoccupazione di disagio per i cambiamenti delle attività economiche nella zona, ritenendo che dell’Amministrazione Comunale poteva intervenire in maniera più incisiva senza doversi arrendere alla situazione.

Alle ore 16.05 esce il consigliere Franco Conte ed entrano i consiglieri Daniele Commerci e Claudio Borghello.

MAZZONETTO prende atto degli impegni assunti in precedenza, e della sensibilità, dell’Assessore per la zona di Rialto, ricordando la realizzazione della fermata a Rialto Mercato e le modifiche alla vivibilità e visibilità della zona. Nel merito della proposta di deliberazione argomenta in riferimento all’art. 2, e alle attività escluse dai possibili insediamenti in riferimento ai prodotti tipici Veneziani come il merletto di Burano. Argomenta sulla possibilità di creare dei negozi in centro storico con soli prodotti tipici locali, come fatto dalla città di Asolo, eventualmente favorendo gli imprenditori con incentivi economici come contributi all’affitto.

MIATELLO chiede chiarimenti in merito ai vincoli per i futuri insediamenti commerciali.

BORTOLUSSI risponde che i vincoli saranno gli stessi che sono presenti nell’intera area Rialtina, e precisa che l’art. 2 del Regolamento elenca quali attività economiche non potranno insediarsi.

MIATELLO argomenta in merito al fallimento delle attività commerciali nella zona e all’auspicio che l’Amministrazione Comunale possa attuare un’azione concreta per non far degradare intere zone importanti della città storica.

MOLINA domanda chiarimenti in merito allo sviluppo futuro dell’intera area Rialtina. Nel merito della proposta di deliberazione argomenta in riferimento agli articoli 2, 4 bis, 10 e 11, segnalando le possibili problematiche applicative (vendite di prodotti – vendite solo con realizzazioni in loco) ed invitando l’Amministrazione Comunale a valutare eventualmente l’applicazione del solo articolo 10 per la zona di Ruga degli Oresi.

Alle ore 16.20 escono i consiglieri Alfonso Saetta e Patrizio Berengo.

BONZIO condivide gli interventi precedenti in merito alle tipologie di attività economiche da insediarsi in Ruga Oresi e domanda se alla richiesta di parere delle Associazioni dei consumatori e degli operatori economici, sono pervenute alcune osservazioni da parte loro. Argomenta in merito al parere favorevole della Municipalità di Venezia e al fatto che liberando i negozi del sottoportico, si possa in qualche maniera ridurre le disponibilità di offerte per i servizi legati alla residenza Veneziana. Interviene, in riferimento all’art. 7 che viene abrogato con la proposta di deliberazione, ricordando come, a titolo di esempio, in Campo Santa Margherita è vietato insediare locali che non hanno niente a che fare con la tipicità Veneziana; invece la realtà pratica dimostra particolari nuove aperture come pizze al taglio o altro. Invita l’Amministrazione Comunale a prestare la massima attenzione ai cambiamenti che si verificano nella zona di Rialto;

Alle ore 16.30 escono i consiglieri Giorgio Reato e Tobia Bressanello.

BORTOLUSSI ricorda ai consiglieri comunali che il sottoportico di Ruga degli Oresi è di proprietà privata e servirebbero circa 20 milioni di Euro per poter acquisire al patrimonio comunale tale zona; specifica in cosa consisterà il riordino della zona che mira a dare più viabilità e visibilità a tutti gli edifici di pregio presenti. Argomenta in riferimento al tema della legalità, ricordando a titolo di esempio la zona di Riva del Vin che attualmente è tra le più ordinate della città e agli impegni dell’Amministrazione Comunale per i banchi di Campo S. Giacometto e quelli presenti in prossimità del Ponte di Rialto. Annuncia che l’Amministrazione Comunale darà esecuzione a 3 abbattimenti di strutture abusive presenti da molti anni nel territorio Comunale e che proseguono tranquillamente la loro attività economica nonostante gli “avvertimenti” dell’Amministrazione Comunale. Condivide l’intervento del consigliere Mazzonetto in merito ad un alleggerimento del vincolo restrittivo di non vendere specialità veneziane; ricorda che alcune attività improprie attualmente presenti nelle varie macrozone, svolgevano tale attività prima dell’entrata in vigore nel 2003 del Regolamento e pertanto proseguono a svolgere la loro attività; aggiunge che è stato richiesto il parere alle Associazioni di categoria e dei consumatori, ma che a tutt’oggi nessuno ha risposto ma che comunque l’Amministrazione Comunale è disponibile ad un confronto migliorativo. Argomenta in merito alle differenze tra i diversi articoli del Regolamento, ricordando, in ogni modo, che la richiesta di modifica è stata formulata dagli operatori per tentare di risolvere il problema legato alla crisi del settore e al degrado dell’area. Conclude che l’Amministrazione Comunale è sempre impegnata nella legalità e nella valorizzazione delle diverse zone cittadine.

MAZZONETTO invita l’Amministrazione Comunale a valutare che la linea N dell’ACTV effettui la fermata di Rialto Mercato, al fine di rivitalizzare la zona anche nell’orario notturno dove sono presenti diversi locali.

CHINELLATO propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il consiglio comunale di lunedì 3 Novembre chiedendone l’iscrizione della proposta di deliberazione all’ordine del giorno. La commissione approva.

Alle ore 16.45, il Presidente della IX Commissione Consiliare, Giorgio Chinellato, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

scarica documento in formato pdf (36 kb)