V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 2757 del 16/07/08 - Variante Parziale al P.R.G. relativa alla modifica del Regolamento per la localizzazione di attività commerciali nel centro storico di Venezia, approvato con deliberazione di C.C. n. 73 del 05/06/2003, ai sensi del comma 4°, lettera l, dell'art. 50 della L.R. 61/85.

Verbale

Alle ore 16.10 il Presidente Centenaro assume la Presidenza delle commissioni congiunte e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CENTENARO: legge l’argomento all’ordine del giorno e fa presente che la Municipalità si è pronunciata favorevolmente.

DE VETTOR: illustra il provvedimento. Osserva che si tratta della possibilità di inserire attività commerciali non legate al turismo nella zona indicata nella PD. Fa presente che oggi il consiglio comunale adotta, che dopo l’adozione ci sarà la pubblicazione; successivamente, se ci saranno delle osservazioni, queste verranno controdedotte. Inoltre una volta pubblicata ci sarà il parere della CSV.

OLIBONI: chiede se con il termine attività commerciali si intende anche attività artigianali e per non dar adito ad equivoci chiede che il termine artigianali venga specificato.

Alle 16.15 esce il consigliere Speranzon

MARTININI: fornisce alcuni chiarimenti in merito all’applicazione dei regolamenti. Fa riferimento all’art. 8 e all’art. 2 del regolamento nei quali si parla di attività commerciali e/o artigianali.

DE VETTOR: afferma che forse il riferimento è all’art. 3 del regolamento di cui da lettura.

Alle 16.20 esce il consigliere Guzzo.

BERENGO: chiede quali tipi negozi possono essere insediati nel centro storico che è zona di pregio. Ritiene che le oreficerie siano attività di pregio che devono essere idoneamente collocate.

CAPOGROSSO: afferma che la delibera è corretta. Ritiene che sarebbe opportuno identificare altre categorie merceologiche, oltre quelle già elencate, da inserire nella lista. Afferma che non è corretto modificare solo l’art. 7 ma bisogna modificare anche l’art. 9 che richiama l’art. 7. Chiede ulteriori chiarimenti.

Alle 16.25 esce il consigliere D’Anna.

BONZIO: afferma che, considerato che anche la Municipalità ha accolto favorevolmente la proposta di delibera, l’utilizzo di questi spazi secondo questa modalità lo trova d’accordo. Ritiene che è necessario promuovere il massimo impegno affinché si collochino veramente delle attività per i residenti. Chiede se sono state sentite le categorie e, se sì, con quali risultati.

Alle 16.30 esce il consigliere Bressanello.

LASTRUCCI: chiede se prima di redarre questa delibera sono state fatte delle verifiche per sapere se ci sono degli orafi interessati a collocarsi nella zona. Chiede se esiste nell’amministrazione un politica di salvaguardia del commercio.

MAZZONETTO: afferma che il problema di fondo è che non è presente l’assessore al commercio, che c’è un’autoreferenzialità degli assessori anche per responsabilità dei consiglieri. Dichiara di condividere lo spirito della PD ma osserva che ci sono delle restrizioni su Ruga degli Oresi mentre a pochi metri in mezzo al camminamento regna la confusione sovrana. Propone che l’amministrazione comunale partecipi con un affitto e altresì si recuperino alcune attività escluse dall’art. 2 come i merletti o altri prodotti tipici.

BARATELLO: ritiene che la scelta proposta non sia efficace in quanto con questo provvedimento sarà possibile aprire solo bar o cicchetterie e la scelta è arbitraria e non utile allo sviluppo della zona. Chiede pertanto come si intenda efficacemente sviluppare questa zona.

MIATELLO: considerato che la delibera ha tratto spunto dal fatto che sono state chiuse cinque attività orafe ritiene che la modalità di approccio corretta è quella di chiedersi perchè questo tipo di attività chiudono e come si possono trattenere questi negozi.

Alle 16.40 esce il consigliere Mazzonetto.

MOLINA: afferma che la situazione della produzione e del commercio dell’oro non è rosea nemmeno a Vicenza, zona storicamente rosea e ledere per queste attività. Ritiene che una proposta di delibera di questo tipo sottende a scelte più ampie quindi chiede che i presidenti di commissione sollecitino l’assessore Bortolussi e gli altri assessori a pronunciarsi su Ruga degli Oresi e l’area Realtina.

CHINELLATO: afferma che questa si chiama Ruga degli Oresi perché nei secoli ci sono sempre stati questi commercianti. Ritiene che piuttosto che tener chiuso i locali è più opportuno togliere il vincolo anche se non lo si potrà fare a cuor leggero in quanto si può vedere come a pochi passi proliferano attività puramente turistiche sulle quali non ci si può pronunciare in quanto sono negozi di proprietà.

BARATELLO: afferma che occorre elaborare delle norme che favoriscano l’espansione economica.

Alle 16.45 esce il consigliere Rosa Salva

DE VETTOR: afferma che questa delibera nasce proprio dalla legge dello Stato recepita dalla Regione in cui si dice che il Comune può identificare aree specifiche di particolare sviluppo commerciale.

BARATELLO: afferma che il problema non è di tipo urbanistico ma di tipo commerciale.

DE VETTOR: afferma che sostanzialmente si cercano delle attività legate a merceologie non di tipo turistico.

MARTININI: afferma che le richieste di parere sono state inviate alla Municipalità e alle associazioni di categoria ma soltanto la Municipalità ha risposto. Precisa che il sotoportego è stato trattato alla stregua di Ruga degli Oresi.

CENTENARO: chiede se il parere delle categorie è obbligatorio. Congiuntamente al Presidente della IX^ commissione Giorgio Chinellato e sentita al commissione si rimanda la prosecuzione dell’esame alla presenza dell’assessore Bortolussi.

Alle ore 17.00 la seduta ha termine.

scarica documento in formato pdf (34 kb)