IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione "Servizi pubblici di trasporto non di linea per via d'acqua. Adozione modifiche al regolamento comunale in attuazione alla Legge regionale 30.12.1993, n. 63.". P.D. 2925/2008

Verbale

Alle ore 9.50, constatata la presenza del numero legale, il Presidente della commissione Fabio Toffanin, dichiara aperta la seduta.

VIANELLO afferma che, fatto salvo quanto precisato nella seduta precedente del 2 ottobre u.s., i contenuti della proposta di deliberazione sono:
- modifiche dell’art. 10 del Regolamento comunale attuativo della L.R. 63/93 “Modalità di esercizio del servizio di taxi acqueo” che precisa le caratteristiche di una stazione taxi e per il quale si propone di eliminare la norma che prevedeva il servizio taxi solo se da pontile;
- unica stazione radiotaxi
- sostituzione natante: nel caso di avaria in giorni festivi o in orario di chiusura degli uffici competenti, sarà necessario comunicare la sostituzione temporanea del natante a mezzo e-mail, fax o telegramma integrandola successivamente con idonea documentazione attestante lo stato di avaria il primo giorno di apertura dell’ufficio ai fini del rilascio del nulla osta, evitando in tal modo che i proprietari di natanti omettano di dichiarare l’immissione di un natante di sostituzione utilizzando per il servizio anche il natante che dovrebbe essere fermo per avaria e dichiarando di non aver potuto comunicare la sostituzione a causa dell’orario di chiusura degli uffici competenti;
- Rilascio di n.60 nuove licenze taxi;
- turnazione: rappresenta il fondamento del servizio taxi;
- commissione per l’assegnazione delle nuove licenze taxi: tre funzionari nominati, al fine di garantire la trasparenza, dal Segretario Generale del Comune di Venezia;
- modifiche dell’art. 12: il tassametro ad oggi già installato, dovrà essere reso visibile con un display nella cabina passeggeri. Nella pratica si tratta della “registrazione di una realtà”.
- modifiche art. 13: comprende la precedente normativa sulla definizione delle tariffe e il tema delle sostituzioni per il quale la Legge Bersani modifica il “modo di sostituzione” ampliando la condizione attuale e prevedendo che per ampliare i turni di taxi è possibile ampliare la quantità di sostituzioni a disposizione. Inoltre è stato eliminato l’elenco delle stazioni radio indicando le nuove possibili stazioni radio. Afferma che per il 2009 è previsto di riordinare le stazioni e P.le Roma. Sostiene che è necessario studiare i nuovi flussi che si sono creati a seguito della realizzazione del “Ponte Calatrava” e che è necessario realizzare una stazione taxi alla Giudecca. Precisa che Venerdi p.v. scadrà il termine di raccomandata per l’istituzione della commissione di disciplina per le violazioni al rispetto del tariffario e dei turni.
Alle ore 10.00 entra il Consigliere Guzzo.

TOFFANIN chiede ai commissari se ci sono richieste di intervento.

CAPOGROSSO chiede:
- modo con il quale potranno essere effettuate le chiamate dei taxi;
- i contenuti delle tabelle;
- se ci saranno fermate prefissate per la discesa o se si potrà scendere dove si desidera.

CACCIA sostiene che è necessario oltre a valutare gli studi del COSES contenuti nella proposta di deliberazione valutare il problema del traffico acqueo, del moto ondoso e la disponibilità della categoria di settore.

MAZZONETTO chiede di quantificare quante licenze saranno per il trasporto di persone con ridotta mobilità. Chiede conferma al fatto che chiedendo un servizio taxi per il trasporto di persone con mobilità ridotta il tempo di attesa ad oggi ammonta ad una settimana. Affronta inoltre diversi temi:
- moto ondoso: se si valuta la dimensione degli scafi, è necessario sostituire anche i mezzi di trasporto pubblico ACTV;
- stazioni dei taxi: considerato che le spese saranno a carico dell’Amministrazione, chiede quanto costerà la realizzazione dei pontili e se questi saranno tutti necessari.
- Tassametro: auspica che da questa seduta emerga un punto di incontro con la categoria di settore.

VIANELLO rispetto al trasporto di persone con mobilità ridotta, risponde che da oggi è esecutiva la deliberazione che riformula l’art. 35 che ridisegna la tipologia dei natanti e già approvata dal Consiglio comunale. Precisa che le nuove imbarcazioni dovranno rispettare quanto previsto dalla deliberazione e dovranno inoltre essere rese tutte disponibili.

BORGHELLO ritiene che il tema dei pubblici servizi di trasporto non di linea per via d’acqua deve essere trattato in maniera trasparente e si augura che le discussioni portino ad un risultato condiviso tra l’Amministrazione e le categorie, che funzioni e rispetti tutti i regolamenti. Rispetto al moto ondoso, auspica che siano prese delle decisioni che non criminalizzino solo una categoria.
Alle ore 10.35 esce il Consigliere Lazzaro.

TOFFANIN chiede ai commissari di contenere il tempo degli interventi in quanto alle ore 11.00 è prevista la seduta della VII commissione consiliare.

BARATELLO interviene sull’ordine dei lavori proponendo di dare la parola prima ai rappresentanti di categoria e poi ai Consiglieri.
Alle ore 10.43 escono i Consiglieri Borghello e Mazzonetto.

CONTE sostiene che il tema sei servizi pubblici di trasporto per via d’acqua sia importante e strettamente collegato al problema del moto ondoso ed alla vita dei veneziani. Prende atto che la proposta di deliberazione non risulta essere la soluzione di un problema che esiste ma bensì il rilascio di ulteriori licenze. Sostiene che la Città di Venezia non ha la capacità di controllo del moto ondoso, che non si riuscirà a rendere operative le stazioni taxi decentrate e che ai fini del moto ondoso, le caratteristiche delle imbarcazioni vanno verificate in cantiere.
Alle ore 10.47 entrano i Consiglieri Filippini e Mazzonetto.

MIATELLO chiede cosa si intende con “ampliare le sostituzioni”. Propone delle sanzioni a punti per i trasgressori.

BERENGO sostiene che il tema del servizio taxi deve essere gestito in maniera corretta e che l’Assessore Vianello possiede conoscenze e capacità che permetteranno di migliorare tale servizio. Ritiene che il servizio taxi potrebbe essere effettuato anche con imbarcazioni più piccole delle attuali per limitare il moto ondoso e l’inquinamento e che le tariffe dovranno essere “giuste”.

ZUIN condivide i lavori della commissione. Afferma che sarebbe opportuno discutere in commissione anche del bando per il rilascio delle licenze taxi e che il Consiglio comunale si espimesse in merito ai criteri del bando stesso. Sostiene necessario che l’Amministrazione comunale e la categoria dei motoscafisti affrontino anche la questione dei trasportatori “irregolari” che navigano nei canali di Venezia.

SPERANZON afferma di non aver mai notato delle persone che attendono un taxi dalle rive e chiede cosa è stato fatto negli ultimi dieci anni per riorganizzare il servizio taxi. Sostiene che le licenze esistenti siano sufficienti e che esistono anche barche “non autorizzate”. Cita quanto proposto per la modifica dell’art. 4 del regolamento:
- due Dirigenti dell’Amministrazione comunale
- il Comandante della Polizia Municipale o un suo delegato
- un dipendente dell’Amministrazione comunale designato dal Segretario Generale del Comune di Venezia
e afferma che ciò toglie garanzie di trasparenza e correttezza. Affermando che l’obiettivo per la valutazione dei titoli è la massima trasparenza in quanto criteri e competenze della commissione rappresentano due aspetti molto importanti, afferma che è necessario prevedere anche altre figure che facciano parte della commissione. Chiede come l’Amministrazione comunale intende combattere l’abusivismo e riordinare il traffico acqueo nella città.

VIANELLO dice al Consigliere Speranzon di non fare insinuazioni rispetto ai componenti della commissioni proposti con la modifica del regolamento.

TOSO afferma che da una verifica del COSES del 1998 erano emersi 253 mezzi non regolari o riconducibili a licenze comunali. Pone questione sui natanti per il trasporto di persone con mobilità ridotta.

TOFFANIN alle ore 11.25 sospende la seduta di commissione.



Alle ore 11.28, verificato il permanere dei Consiglieri Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Franco Ferrari, Giacomo Guzzo, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Raffaele Speranzon, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Franco Conte (sostituisce Vittorio Pepe), Paolino D'Anna (sostituisce Diego Turchetto), Bruno Filippini (sostituisce Felice Casson), Anna Gandini (sostituisce Carlo Pagan), Michele Zuin (sostituisce Cesare Campa) e quindi del numero legale, il Presidente della commissione Fabio Toffanin dichiara aperta la seduta.

VIANELLO afferma che lo scorso anno la Polizia Municipale ha sequestrato 21 imbarcazioni abusive mentre quest’anno ne ha sequestrate 10. Ricorda che il Capitano dei Carabinieri dr. Marino l’aveva ringraziato sostenendo che senza la sua collaborazione il sequestro dei “tronchettari” non sarebbe potuto avvenire.
Afferma che il servizio di trasporto pubblico per via d’acqua è una materia complicata che sfugge ai poteri dell’Amministrazione comunale in quanto è normata dalla legislazione nazionale.Afferma che al Tronchetto ci sono “acque promiscue” e non comunali e auspica di poter normare ciò che circola sul Canale della Giudecca. Spiega che il regolamento approvato negli anni 90 era riferito ad una città completamente diversa che oggi ha quasi quotidianamente 400000 persone se si considerano pendolari, turisti e cittadini.
Rispetto al tema della velocità dei mezzi, afferma che ciò riguarda i mezzi per dei taxi, quelli del trasporto pubblico ACTV e dei mototrasportatori. Precisa che ad oggi circolano circa 1000 imbarcazioni per il trasporto merci in conto proprio.
Afferma di aver ricevuto una lettera anonima che citava il sistema Marco, come citato nell’intervento del Consigliere Speranzon al quale afferma di aver mal reagito.
Precisa che tra un anno e mezzo le attuali imbarcazioni saranno fuori norma come da regolamento del 2000.
Rispetto alle domande emerse dagli interventi dei Consiglieri precisa:
turni: non sono oggetto di regolamento comunale ma di una determina del dirigente e di una deliberazione di Giunta. Il 15 novembre p.v. inizieranno i turni per i quali sarà richiesta l’operatività di 100 –120 imbarcazioni che potranno circolare dappertutto senza assegnazioni di zona.
Sostituzioni: sono vincolate dalla legge
Commissione di disciplina: sarà istituita e le sanzioni sono normate dalla legge e dai regolamenti e non dall’Amministrazione comunale.
Informa che nel caso in cui la categoria accetti di organizzarsi per svolgere il servizio taxi, sarà emessa un’ordinanza che permetterà anche l’utilizzo dei pontili ACTV.
Sostiene che anche per l’attività di noleggio devono esistere i pontili e pertanto propone di distinguere quelli destinati al servizio taxi da quelli destinati al servizio nolo.
Rispetto al pedaggio per l’accesso alla stazione marittima sostiene che ciò non sia corretto, ma che aeroporto e stazione marittima sono esclusi dalla giurisdizione del Comune di Venezia.
Alle ore 11.35 entrano i Consiglieri Berto e Chinellato.

CACCIA propone di organizzare un’apposita seduta di commissione per l’audizione dei rappresentanti di categoria.

TOFFANIN scusandosi per non aver ancora avuto modo di dare la parola ai rappresentanti di categoria e considerando il protrarsi della seduta, chiede di rinviare la loro audizione ad una prossima seduta.

VIANELLO afferma che realizzando un servizio taxi sarebbe possibile fermare il trasporto merci in conto proprio abusivo.

Alle ore 12.00 il Presidente dichiara chiusa la seduta.

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