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V Commissione - Verbale

Seduta del 18-10-2005 ore 15:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Tobia Bressanello, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Michele Mognato, Roberto Turetta, Giorgio Reato, Danilo Corrà, Fabio Toffanin, Franco Conte, Giacomo Guzzo, Felice Casson, Diego Turchetto, Ezio Oliboni, Michele Zuin, Saverio Centenaro, Antonio Cavaliere, Raffaele Speranzon, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Gianfranco Bettin

 

Consiglieri presenti: Paolino D'Anna, Giuseppe Toso, Giampietro Capogrosso, Carlo Pagan, Valerio Lastrucci, Patrizio Berengo, Giovanni Salviato, Franco Ferrari, Fabio Muscardin, Michele Mognato, Roberto Turetta, Fabio Toffanin, Giacomo Guzzo, Diego Turchetto, Saverio Centenaro, Alberto Mazzonetto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello (sostituisce Tobia Bressanello)

 

Altri presenti: Assessore Gianfranco Vecchiato, Funzionario Giorgio De Vettor, Delegato Urbanistica Municipalità del Lido: Boldrin.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 2775 del 20.7.05 – Variante al PRG per l’Isola di Murano – Sacca San Mattia, ai sensi e per gli effetti del comma 3° dell’art. 50 della L.R. 61/85 e s.m. e i.. Presa d’atto che non sono pervenute osservazioni - Proposta di emendamento dell'Assessore
  2. Esame della proposta di deliberazione P.D. 3378 del 27.9.05 - Programma integrato di riqualificazione urbanistica, edilizia ed ambientale (P.I.R.U.E.A. ) per il Lido di Venezia, finalizzato all'Edilizia Residenziale Pubblica per l'affitto (social housing). Recepimento delle modifiche proposte dalla Regione Veneto

Verbale

Alle ore 15.05 il Presidente CENTENARO, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e propone di invertire l’ordine del giorno in attesa dell’arrivo dell’Assessore. La Commissione approva.

DE VETTOR: illustra il Punto 2): spiega preliminarmente cosa sono i PIRUEA. In seguito ad un bando specifico è stata effettuata una selezione dei progetti pervenuti, approvandone quattro, dei quali tre sono oggetto di questa proposta di deliberazione. Il parere della Municipalità è favorevole. Precisa che la cartografia attualmente è ancora quella dell’adozione e andrà successivamente adeguata alle proposte di modifica regionali.

BOLDRIN: comunica che la Municipalità si è espressa in entrambe le fasi (approvazione PIRUEA e modifiche regionali) con esito favorevole all’unanimità. Rileva che il costo delle abitazioni sarà molto inferiore a quello di mercato (800 € mq.) e quindi vantaggioso per il Comune e per le giovani coppie alle quali saranno destinati. Oltre al vantaggio delle nuove abitazioni fa presente che ci sarà anche la messa in ordine di aree ora degradate.

TOSO: chiede se vi siano vincoli sull’abbattimento delle barriere architettoniche nel nucleo 3.

DE VETTOR: risponde: l’adeguamento alle legge sulle barriere architettoniche è garantito.

CAPOGROSSO: ritiene opportuno, per le nuove costruzioni, che le sezioni stradali tengano presente della futura manutenzione, che i marciapiedi abbiano larghezza di almeno 1,20 m. e che vengano previste le isole ecologiche.

CENTENARO: fa notare che le osservazioni finora poste esulano dall’oggetto del provvedimento in esame, ma si potrebbe comunque pensare ad un documento (o.d.g.) del Consiglio, che impegni la Giunta a tenere conto delle raccomandazioni esplicitate.

MAZZONETTO: concorda con le preoccupazioni del cons. Capogrosso e chiede in quale fase sia possibile effettuare formalmente queste osservazioni.

DE VETTOR: fa presente che i piani attuativi prevedono non solo l’edificazione, ma anche il rispetto di una serie di standard urbanistici, che non riguardano però gli aspetti edilizi. Il progetto viene poi sottoposto ad una serie di organi con competenze specifiche (Commissione Edilizia, di Salvaguardia, Soprintendenza, ULSS, VV.FF., ecc.).

TURETTA R.: propone di integrare l’ordine del giorno concordato con le richieste del cons. Toso e con la richiesta di rispetto dei parametri del verde. Fa notare che le planimetrie presentate sono diverse da quelle che risulteranno poi dall’adeguamento alle modifiche regionali.

CENTENARO: precisa che il Consiglio Comunale, in sostanza, va solo ad approvare l’accoglimento delle modifiche proposte dalla Regione.

Il punto 2) viene inviato in Consiglio con illustrazione (chiesta dal cons. Capogrosso) e sarà accompagnato da un ordine del giorno.

Ore 15.40

La Commissione sospende i propri lavori in attesa dell’arrivo dell’Assessore.

Alle ore 16.00 entra l’Assessore Vecchiato.

CENTENARO: punto 1): rimane da discutere solo la proposta di emendamento dell’Assessore, che però diverge in parte dalle richieste della Municipalità, in quanto non prevede una ulteriore area con nuova destinazione, ma una doppia destinazione della stessa area.

VECCHIATO: spiega che la scelta di consentire entrambe le destinazioni è stata effettuata per lasciare una scelta più ampia nel futuro.

DE VETTOR: fa sapere che la Regione ha fatto stralciare la destinazione d’uso originariamente prevista nell’isola (Parco e Residenza). Fa sapere poi che ci sono stati dei problemi di natura geotecnica sui suoli, che sono stati poi fugati da successive analisi che ora consentono l’edificabilità. Comunica che in passato è stata fatta una indagine attraverso questionari per verificare la disponibilità delle imprese a trasferirsi nell’isola. Ha risposto solo il 25%, dei quali solo il 13,5% ha dimostrato interesse allo spostamento, ma solo con incentivi economici. Ritiene quindi che sia stata ampiamente calcolata la domanda di spazio prima di dimensionare il piano. Fa sapere che nel 2° ambito ci sono diecimila metri quadri che eventualmente possono essere destinati ad attività produttive, se ce ne sarà l’effettiva richiesta, tenuto conto che nel frattempo verrà adottato il nuovo PAT.

CAPOGROSSO: è perplesso nell’assegnare la duplice possibilità d’uso, perché ciò potrebbe eliminare la destinazione cantieristica, come inizialmente era stato stabilito. Propone quindi di limitare a soli 5000 mq la doppia destinazione. Chiede se sia stata fatta una indagine stratigrafica sullo stato di inquinamento.

BONZIO: concorda sulla preoccupazione per la genericità della doppia destinazione e invita a trovare il modo di proteggere l’attività cantieristica, mettendo in subordine le attività produttive (solo qualora non fosse richiesta l’attività cantieristica). Invita anche a ragionare sul tipo di attività produttive da insediare su questa area, che siano compatibili e ricollegabili al contesto in cui si trovano.

TURETTA R.: ricorda che stiamo discutendo di una presa d’atto e fa presente che anche da parte del Presidente della Municipalità non vi sarebbero difficoltà ad accettare una formula che prevedesse la doppia destinazione.

BERENGO: ben venga l’elasticità di scelta per favorire gli imprenditori.

MAZZONETTO: chiede quali criteri verranno scelti per assegnare le aree e a chi competa ciò. Chiede inoltre se ci sono le condizioni per consentire ai vetrai di insediarsi in questa area. Ritiene che le attività produttive debbano essere connaturate con il contesto dell’isola, dando precedenza quindi a quelle vetraie.

DE VETTOR: fa sapere che verrà prodotto un P.P. che dettaglierà le destinazioni d’uso precisando quali saranno le attività previste. Ritiene prematuro dettagliare troppo le destinazioni in questa fase. Comunica che è stata fatta una indagine ambientale che ha evidenziato pochi punti inquinati, comunque al di fuori dell’area che interessa gli insediamenti.

MAZZONETTO: chiede se ci sia il riferimento alla “sublagunare” nel piano.

DE VETTOR: risponde: è previsto un terminal nell’isola e, nella prima stesura, effettivamente, era stato inserito il riferimento alla sublagunare, riferimento poi tolto in conseguenza ad una precisa prescrizione di un emendamento del Consiglio comunale che chiedeva la sostituzione con la dicitura generica “collegamento veloce”.

CENTENARO: chiede all’Assessore cosa ne pensa delle proposte per subordinare o limitare le destinazioni in modo da salvaguardare la cantieristica.

VECCHIATO: propone una formula con la seguente dicitura: “area prevalentemente a cantieristica che possa essere destinata anche ad attività produttiva e che dovrà essere quantificata dal P.P.”. Apporterà pertanto questa variazione all’emendamento che comporterà una modifica della normativa e del dispositivo deliberativo.

Il punto 1) viene licenziato per il Consiglio Comunale con discussione.


Alle ore 16.40 la riunione ha termine.


 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 21-10-2005 ore 00:00
Ultima modifica 21-10-2005 ore 00:00
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