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VI Commissione - Verbale

Seduta del 03-10-2008 ore 09:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Felice Casson, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Danilo Corrà, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Vittorio Pepe, Piero Rosa Salva, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Saverio Centenaro, Daniele Comerci, Anna Gandini, Giacomo Guzzo, Alessandro Maggioni, Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina, Piero Rosa Salva, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Roberto Turetta, Giampietro Capogrosso (sostituisce Carlo Pagan), Antonio Cavaliere (sostituisce Michele Zuin), Franco Conte (sostituisce Vittorio Pepe), Bruno Filippini (sostituisce Diego Turchetto), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson)

 

Altri presenti: Assessora Luana Zanella, Direttore Roberto Ellero, Dirigente Angela Fiorella

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Situazione e prospettive Direzione Attività e Produzioni Culturali, Spettacolo, Sistema Bibliotecario

Verbale

Il Presidente TURETTA R., in presenza del numero legale, alle ore 10.00 dichiara aperta la seduta. Informa che il Dirigente Casarin aveva annunciato che non sarebbe stato presente per precedenti impegni.

SAETTA: E’ inverosimile che si aspetti l’arrivo dell’Assessore per mezz’ora.

ZANELLA; Stavo telefonando qui fuori ed avevo il permesso chiesto al Presidente Turetta.

TURETTA R.: Oggi si spiegherà come si riorganizza l’Assessorato alla Cultura dopo la nascita della Fondazione Musei.

ZANELLA: Riassume l’iter che ha portato all’avvio della Fondazione Musei. Il direttore Romanelli, che ringrazia per la sua pluriennale e preziosa opera è andato in pensione. Dal 1 settembre la Fondazione Musei è in essere. Ora in Assessorato c’è la nuova figura del direttore Ellero e la presenza di due dirigenti, Fiorella e Casarin. La dott.ssa Fiorella sarà responsabile dei teatri e anche degli eventi e spettacoli, con la presenza anche a Venezia. Con questo nuovo assetto l’integrazione tra Venezia e Mestre diventerà più forte.

ELLERO: Illustra i progetti della nuova direzione che fa capo a lui. Vanno disciplinate meglio le cose, con una politica unitaria della programmazione degli spettacoli dal vivo attraverso un circuito delle attività. Illustra i rapporti con la Biennale Teatro con attività a Venezia e Mestre. In generale, l’idea è di riordinare e rilanciare la politica culturale cittadina, superando gli steccati tra la terraferma e il Centro Storico. Si deve avere un’integrazione più evidente, percepita dalla comunità. Uno dei problemi di questa città è che ci sono le separatezze, e si deve puntare ad avere una mobilità culturale sul territorio.

Escono i Cons. Molina e Salviato.

ELLERO: Illustra come sarà strutturata la direzione. Si dovrà gestire ciò che rimane dopo che ne sono usciti i Musei Civici, puntando però ad un forte rilancio. Bisogna incentivare la produzione culturale e trovare i canali di distribuzione. Fa una riflessione su quale sarà il ruolo della RAI nel nostro territorio.

FIORELLA: Il teatro è stato rilanciato. L’integrazione tra le strutture è indispensabile per avere un ruolo a livello nazionale. L’ufficio di Venezia della precedente gestione curava eventi e manifestazioni locali. L’integrazione tra gli uffici di produzione culturale (spettacoli, eventi) ha un ruolo e prospettive importanti. Ora le due realtà sono integrate e votate alla coproduzione. Crede che le potenzialità siano molte e da attivare. Si deve integrare l’interdisciplinarietà.

BARATELLO: Ha caldeggiato la scelta dell’integrazione tra le varie attività dell’Assessorato, in Centro Storico e in terraferma. La “casa madre” deve essere unica. Si deve ragionare sulla gestione delle strutture decentrate. Cita il caso del Teatro Groggia che rimane chiuso e come questo si rapporti con la Municipalità che lo sovrintende: non condivide questa chiusura.

MAZZONETTO: Buon lavoro quello fatto da Ellero. Si congratula anche con Fiorella. Chiede quali sono i progetti per il settore culturale. Chiede come si collabora con enti come la Fenice e la Biennale, nello specifico quali attività interessano la terraferma. Ci debbono essere spazi e offerte culturali anche in terraferma, cosa questa non coltivata dal Sindaco Cacciari. Chiede quale ruolo avrà l’istituzione Bevilacqua La Masa dove è disincentivata la partecipazione degli autori veneti. E’ critico verso la gestione della Bevilacqua La Masa. Cosa si pensa di fare per la gestione del Teatro Malibran: non lo trova gestito bene.

BERTO: Condivide l’impostazione data dall’Assessore e dai dirigenti. Gli piace l’idea che Venezia sia un centro di produzione culturale. Trova corretto riflettere sul concetto di rete nei rapporti tra Assessorato e comunità. Ha la sensazione che a volte si ragioni come corpi separati. L’Assessorato dovrebbe avere il ruolo di coordinatore nella politica culturale anche con l’interscambio delle iniziative tra le Municipalità, razionalizzando le spese dentro ad un quadro unitario.

BONZIO: Augura buon lavoro ad Ellero e alla struttura che dirige. La Biennale utilizza le proprie strutture parzialmente durante l’anno: i padiglioni per molto tempo restano vuoti e inutilizzati. I padiglioni italiani dovrebbero essere aperti alla realtà di Castello, come esempio. Ha saputo che si fa pagare un biglietto di ingresso per le scuole quando vanno alla Biennale: non lo trova giusto. Resta poi molto da fare nel dialogo tra territorio e istituzioni. Crede si debba fare funzionare al meglio le strutture come il Teatro Groggia: è una sconfitta se non lo si utilizza dopo averlo ristrutturato.

CACCIA: A Mazzonetto dice che gli sembra comico parlare di artisti veneti da privilegiare riferendosi alla Bevilacqua La Masa. La nascita della Fondazione Musei è un’occasione per liberare energie e opportunità, e si potrebbero avere anche dei vantaggi e nuove prospettive. Vorrebbe capire come si pensa di fare nei rapporti con la Biennale.

SPIGNESI: Si augura che anche a Venezia si lavori sull’aspetto “Casa del Cinema” come si è fatto a Roma, e in questo senso chiede cosa l’Assessorato ha pensato di fare. Quali obiettivi si perseguiranno con le case di produzione cinematografiche.

CAPOGROSSO: Ringrazia il direttore Romanelli che ha concluso la sua opera per quest’Assessorato. Da il benvenuto alla nuova direzione. Crede che ci possano essere delle nuove possibilità; c’è un grande fermento. Condivide la collaborazione nelle produzioni culturali. Chiede se si attiva quanto succedeva prima della Fondazione Musei per cui i cittadini veneziani potevano essere accolti gratuitamente nei musei civici. Chiede che si recuperi questa gratuità.

TURETTA R.: Ci si rivedrà per analizzare il bilancio di previsione 2009 della direzione. Sarebbe importante avere un progetto di prospettive per la candidatura di Venezia per il 2017 (Cultura), e le cose dovrebbero esser pensate dal 2012 (data in cui si presentano le candidature).

ZANELLA: Su quest’ultima cosa (indicata da Turetta) è stata fatta la delibera per creare la struttura. Per quanto attiene all’attuale settore cultura deve curare i rapporti con le grandi istituzioni presenti in città. Con la Biennale c’è dialogo. Inviterebbe in Commissione la Biennale e la Fondazione Musei per discutere della gratuità ai cittadini veneziani.

ELLERO: Ringrazia il Consiglio comunale per l’emendamento che ha consentito di rilanciare il cinema all’aperto in Campo San Polo. Si potrebbero ripensare i rapporti con la Biennale. Si possono poi rilanciare le produzioni cinematografiche locali. Chiarisce che come direzione, con la variazione di bilancio, c’è stato un taglio del 7%.

FIORELLA: Per il 2008 abbiamo avuto dei tagli significativi. Per il teatro si deve scegliere di puntare alla produzione e alla distribuzione dell’offerta.

IL Presidente TURETTA R. esauriti l’ordine del giorno dichiara conclusa la seduta alle ore 11.45.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 27-02-2009 ore 15:51
Ultima modifica 27-02-2009 ore 15:51
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