IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione "Servizi pubblici di trasporto non di linea per via d'acqua. Adozione modifiche al regolamento comunale in attuazione alla Legge regionale 30.12.1993, n. 63.". P.D. 2925/2008

Verbale

Alle ore 15.55 il Presidente della IV commissione consiliare Fabio Toffanin, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
Informa che durante la seduta sarà data la parola anche ai rappresentanti di categoria.

VIANELLO afferma che l’ampia presenza in questa seduta rappresenta per lui un’occasione per illustrare la razio del provvedimento. Sostiene che è necessario verificare se esiste, se deve esistere e a che condizioni deve esistere un servizio taxi. Afferma che attualmente, a differenza di qualsiasi altra città del mondo, a Venezia esiste prevalentemente un servizio a noleggio. Spiega che il primo fondamento del servizio taxi è rappresentato dai turni da svolgersi di notte, di giorno, a f.te Nuove piuttosto che a S. Marco etc…. Propone che dalle ore 8.00 alle ore 20.00 vi siano cento barche a rotazione per il servizio taxi mentre le altre possono continuare a svolgere servizio di noleggio e un unico radiotaxi per 250 barche al quale un cittadino può telefonare per usufruire del servizio taxi. Informa che metà del traffico in Canal Grande (48.4%) è rappresentato da “viaggi a vuoto” delle barche e che a causa della situazione che si è creata si vede costretto, se i 250 attuali proprietari di licenze non si accordano tra di loro per turnarsi a favore di un efficiente servizio taxi, a proporre 60 nuove licenze per attività di taxi. Propone di realizzare una stazione per taxi d’acqua nei pressi della stazione ferroviaria di S.Lucia e la modifica delle tariffe.
Alle ore 15.58 entra il Consigliere Conte.
Alle ore 16.05 entra il Consigliere Guzzo.

SPERANZON precisa che l’ordine del giorno della presente seduta prevede l’esame della proposta di deliberazione e, considerando quanto affermato dall’Assessore, chiede chiarimenti sul compito dei consiglieri in questa sede.

VIANELLO risponde che il dibattito è svolto per rappresentare una necessità: se si concorda si discute altrimenti la proposta di deliberazione è da sottoporre a votazione.

CAMPA chiede di intervenire sull’ordine dei lavori. Sostiene che l’esame della proposta di deliberazione venga meno nel momento in cui l’Assessore afferma “sono disponibile a cambiare la proposta di deliberazione se i motoscafisti modificano il loro atteggiamento”. Propone di rinviare l’esame della proposta di deliberazione ad altra seduta e di discutere in questa sede il problema nolo e taxi.

TOFFANIN propone di discutere le argomentazioni proposte dall’Assessore e successivamente, anche in altra seduta, proseguire con l’esame della proposta di deliberazione.

CACCIA chiede chiarimenti relativamente al “percorso” della proposta di deliberazione all’ordine del giorno. Sostiene che se è necessario modificare il servizio pubblico non di linea per via d’acqua della città ciò può avvenire in termini concertati tra Amministrazione e categoria; in questo caso, per motivi di “non incontro” la Giunta comunale ha deciso di agire con una proposta di deliberazione di Giunta ed una proposta di deliberazione di Consiglio comunale. Sostiene che la Giunta comunale stia usando la proposta di deliberazione all’ordine del giorno come leva negoziale e a questo proposito afferma di essersi sentito personalmente una “comparsa”. Afferma che la Giunta dovrebbe confrontarsi con le categorie ma non in commissione consiliare.

BONZIO afferma di non essere disponibile a simili discussioni di contrattazione. Chiede che la presente proposta di deliberazione venga discussa assieme alla proposta di deliberazione di iniziativa consiliare del gruppo PRC.
Alle ore 16.30 entra il Consigliere Berengo.

BARATELLO afferma che l’intervento dell’Assessore è stata chiaro ed esaustivo e ritiene che devono essere eliminate tutte le ambiguità tra nolo e servizio non di linea.

FILIPPINI propone di esaminare la proposta di deliberazione in quanto sostiene che si tratta di questioni ormai note da anni e con problematiche note a tutti i Consiglieri. Condivide quanto affermato dall’Assessore.

ZUIN afferma di non concordare con quanto affermato dal Consigliere Filippini in quanto l’Assessore nell’illustrare la situazione del trasporto pubblico non di linea per via d’acqua ha detto alle categorie che c’è ancora spazio per discutere.
Alle ore 16.40 entra la Consigliera Miatello ed esce il Consigliere Lastrucci.

COMERCI concorda con quanto affermato dall’Assessore.

VIANELLO afferma che le argomentazioni contenute nella proposta di deliberazione erano già state inserite in una precedente proposta di deliberazione. Afferma che sarebbe opportuno che il servizio taxi fosse condiviso da tutti, rappresentando uno dei servizi più importanti della città.
Afferma di non voler esaminare la propria proposta di deliberazione contestualmente a quella di iniziativa consiliare del gruppo PRC.

TOFFANIN chiede ai commissari se desiderano sentire ciò che hanno da dire i rappresentanti di categoria.

BORGHELLO chiede se a questa seduta ne seguiranno delle altre.

DEL ZENNARO la categoria si è dovuta confrontare con soggetti diversi e con cattive abitudini. Afferma che ad un tratto la Giunta ha proposto quanto all’ordine del giorno oltre ad una proposta di deliberazione relativa alle tariffe taxi risalenti al 1986. Precisa che con il Sindaco Costa le tariffe erano aumentate del 24%, mentre nel 2008 la nuova tariffa rideterminata è inferiore a quelle di più di 17 anni fa (prima del Sindaco Costa). Afferma che nelle tariffe non sono mai stati considerati i reali costi di gestione e che i centralini proposti dall’Assessore necessitano di attrezzature ed operatori. Dichiara la disponibilità a riprendere le trattative.
Alle ore 16.55 esce il Consigliere Salviato.

FERRARA concorda con quanto affermato dal Consigliere Caccia; si apra un tavolo di trattativa per trovare una soluzione. Afferma che UGL e CISAL non sono mai stati invitati ad incontri ufficiali con l’Amministrazione comunale. Chiede di essere invitato ad un eventuale tavolo di trattativa e si riserva di illustrare le proprie proposte in quella sede.

LAZZAROTTO afferma di essere compiaciuto di quanto affermato dall’Assessore in quanto ciò dà spazio ad una nuova organizzazione del servizio.

Alle ore 17.15 il Presidente, accertato che non vi sono altre richieste di intervento, dichiara chiusa la seduta.

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