Seduta del 30-09-2008 ore 15:00
Consiglieri componenti la Commissione: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Raffaele Speranzon, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Alberto Mazzonetto, Raffaele Speranzon, Giuseppe Toso, Cesare Campa (sostituisce Michele Zuin), Franco Conte (sostituisce Danilo Corrà), Anna Gandini (sostituisce Roberto Turetta), Giovanni Salviato (sostituisce Paolino D'Anna), Silvia Spignesi (sostituisce Giorgio Reato)
Altri presenti: Assessore Gianfranco Vecchiato, Direttore interdipartimentale Avvocatura Civica Giulio Gidoni, Dirigente Urbanistica Oscar Girotto, Funzionario Urbanistica Giorgio De Vettor
Ordine del giorno della seduta
Alla ore 15.15, il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
CENTENARO ricorda ai componenti della commissione che, come comunicato in mattinata, l’Assessore ha chiesto di esaminare la proposta di deliberazione PD 3468 relativa alla Commissione Edilizia Comunale al fine di poter procedere con la massima urgenza alla sua nuova riformulazione.
VECCHIATO precisa che questo ulteriore passaggio, previsto dalla normativa, consente di provvedere alla nomina della nuova commissione edilizia e di iniziare la relativa attività.
CENTENARO propone di licenziare la proposta di deliberazione in allegato A, in considerazione del fatto che non sono pervenute osservazioni rispetto allo strumento adottato dal Consiglio Comunale nella seduta del 21 Aprile 2008.
MAZZONETTO chiede che la proposta di deliberazione venga licenziata in discussione per il Consiglio Comunale.
CENTENARO su proposta del consigliere Mazzonetto la proposta di deliberazione viene licenziata per il Consiglio Comunale in discussione. La commissione approva.
Ore 15.25 – Punto 1° dell’O.d.G.
Entrano i consiglieri Patrizio Berengo e Silvia Spignesi; esce il consigliere Cesare Campa.
CENTENARO ricorda che la proposta di deliberazione relativa all’adeguamento della strumentazione urbanistica generale e attuativa per l’isola del Tronchetto a seguito dell’approvazione del progetto da parte del Commissario del Governo Delegato al Traffico Acqueo nella Laguna di Venezia è già stata esaminata dalla Commissione in 3 occasioni nelle sedute del 6 Maggio, 27 Maggio e 2 Settembre u.s.; aggiunge che, oltre alla proposta di emendamento dell’Assessore, il consigliere Caccia ne aveva presentato uno in modo che, “prima dell’inizio dei lavori, il progetto in oggetto sia sottoposto a procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale ( V.I.A. ) di livello regionale”; lo stesso parere era stato inviato all’Avvocatura Civica e che aveva risposto con il relativo parere nr. 335534 del 7/08/2008.
GIDONI illustra il parere, ricordando che la fattispecie prevista dal progetto approvato dal Commissario del Governo Delegato al Traffico Acqueo non è compresa tra gli interventi sottoposti a V.I.A. tra le elencazioni tassative previste dal Decreto Legislativo 152 / 2006. Esprime i dubbi sulla possibile assoggetazione a V.I.A. del progetto per la darsena da diporto, qualora la stessa fosse realizzata per più di 100 imbarcazioni.
CACCIA esprime le sue considerazioni sull’impostazione del parere dell’Avvocatura Civica che di fatto ha diviso l’intervento presso l’Isola del Tronchetto in diversi interventi separati tra di loro ( attracchi privati per barche da lavoro o diporto – area per imbarco e sbarco barche gran turismo – darsena ACTV ). Condivide il fatto che il Legislatore Nazionale ha previsto casi e modalità per l’applicazione della V.I.A. ma che è prevista anche una procedura di screening di competenza dell’ufficio Regionale in merito alla necessità o meno della Valutazione. Propone di riformulare la proposta di emendamento in modo che il titolare dell’autorizzazione o il proponente del progetto sottopongano l’intero intervento alla procedura di pre-valutazione.
LASTRUCCI ritiene che la proposta di deliberazione possa essere inviata per l’esame del Consiglio Comunale. Chiede chiarimenti in merito all’ambito acqueo in cui ricadono i diversi interventi previsti autorizzati dal Commissario Delegato al Traffico Acqueo nella Laguna di Venezia.
GIDONI precisa che nella proposta di deliberazione è stata indicata un’area da destinare a diporto o barche da lavoro; togliendo la dicitura “diporto” verrebbero meno i possibili dubbi sulla necessità della V.I.A. Regionale che non sarebbe necessaria.
DE VETTOR precisa che le autorizzazioni del Commissario riguardano gli interventi del cantiere e della darsena ACTV, oltre che la darsena per l’interscambio merci. In tutti gli altri ambiti rimangono le originarie destinazioni previste, in quanto non sono state modificate dagli interventi Commissariali. Gli altri ambiti sono di competenza del Magistrato alle Acque.
CENTENARO chiede di sapere la volontà e le indicazioni dell’Assessore in merito all’emendamento del consigliere Caccia.
VECCHIATO condivide la possibilità di modifica dell’emendamento per la verifica della necessità o meno della V.I.A.
DE VETTOR argomenta in merito al Decreto Legislativo 152 / 2006 e agli interventi previsti per la V.I.A. Regionale. Precisa in merito alla possibilità della verifica di assoggettabilità (screening) degli interventi al fine di verificare o meno la necessità di acquisizione della V.I.A. Regionale.
CAPOGROSSO interviene in merito al parere dell’Avvocatura Civica, con il quale si afferma la non necessità di acquisizione della V.I.A. Regionale, condividendo tale espressione. Ritiene che se è possibile la verifica di assoggettabilità, questa dovrebbe essere effettuata, domandandosi però quale soggetto deve fare tale verifica.
DE VETTOR risponde che in base al dettato normativo tale verifica va fatta dal proponente.
CACCIA da lettura, in base alle autorizzazioni del Commissario nr. 8 – 9 – 23, dei proponenti dei diversi progetti approvati ( ACTV S.p.A. – Venezia Tronchetto Real Estate S.p.A. – Consorzio di progettazione )
CAPOGROSSO suggerisce che l’Amministrazione Comunale stimoli i proponenti al fine di attuare la verifica di assoggettabilità.
GIROTTO precisa che la verifica di assoggettabilità alla V.I.A. Regionale non è un presupposto per l’approvazione della proposta di deliberazione che attua l’adeguamento della strumentazione urbanistica, ma un elemento necessario per la realizzazione degli interventi previsti.
CAPOGROSSO condivide l’intervento precedente ritenendo compito del Consiglio Comunale ratificare o meno le autorizzazioni del Commissario Governativo, rimandando la questione sulla necessità di acquisizione della V.I.A. al proponente.
CACCIA ricorda che tutta questa questione era iniziata con le autorizzazioni del Commissario Delegato che prevedevano “prima dell’inizio dei lavori che vengano acquisiti e prodotti ai competenti uffici del Comune di Venezia, titoli e pareri non riconducibili alla competenze del Commissario delegato”. Ricorda che aveva sollevato la questione della V.I.A. al fine di attuare una procedura più garantistica e trasparente, ritenendo opportuno che gli uffici Comunali acquisiscano tutti i pareri necessari prima dell’inizio materiale dei lavori.
GIROTTO risponde che qualora il Consiglio Comunale vuole esplicitare la richiesta di assoggettabilità, si può inserire un nuova comma nel dispositivo della proposta di deliberazione o dando mandato agli uffici comunali tramite l’approvazione di un Ordine del Giorno.
CACCIA propone di inserire un nuovo punto 5° nel dispositivo della proposta di deliberazione al fine di attuare la verifica di assoggettabilità. Dichiara che la proposta di deliberazione può essere licenziata per il Consiglio Comunale.
VECCHIATO si dichiara disponibile in merito alla richiesta di verifica di assoggettabilità alla procedura V.I.A. regionale.
CENTENARO in considerazione che sono stati presentati degli emendamenti da parte dell’Assessore e dai consiglieri, propone di licenziare la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione approva.
Alle ore 16.00 il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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