Seduta del 29-09-2008 ore 15:00
Consiglieri componenti la Commissione: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Felice Casson, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Raffaele Speranzon, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Diego Turchetto, Roberto Turetta, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Raffaele Speranzon, Fabio Toffanin, Diego Turchetto, Cesare Campa (sostituisce Michele Zuin), Franco Conte (sostituisce Danilo Corrà), Anna Gandini (sostituisce Roberto Turetta)
Altri presenti: Assessore Gianfranco Vecchiato, Dirigente Oscar Girotto, Funzionario Luca Barison
Ordine del giorno della seduta
Alla ore 15.15, il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
CENTENARO ricorda che la proposta di deliberazione iscritta al 1° punto dell’O.d.G. è già stata esaminata nelle sedute del 7 Luglio e del 9 Settembre 2008.
VECCHIATO aggiunge che è stato deciso di esaminare i due provvedimenti in maniera congiunta, proprio per meglio comprendere l’intero intervento edilizio da realizzarsi in Via S. Maria Goretti.
BERTO ricorda che in una precedente riunione era emerso il fatto che in prossimità di questi due interventi (DRU nr. 3 e nr. 13) è prevista una C2RS; chiede chiarimenti in merito al tipo di realizzazione e agli indici di edificabilità, per poter meglio comprendere anche l’attuale intervento all’esame della commissione.
GIROTTO risponde che si informerà per rispondere al quesito del consigliere Berto; comunica che le proposte di emendamento presentate, e ancora da firmare dall’Assessore, sono il frutto di una sintesi delle discussioni avvenute nel corso delle riunioni di commissione. Illustra gli emendamenti spiegandone le motivazioni e le necessità:
· Emendamento 1: aggiornamento elaborati relativi allo studio di compatibilità idraulica
· Emendamento 2: maggiore dimostrazione analitica del calcolo della superficie territoriale rilevata del P. di R.
· Emendamento 3: miglior utilizzo dei parcheggi per cicli
· Emendamento 4 e 4 BIS: dotazione minima di aree destinate a standard primari a parcheggio
· Emendamento 5: maggior precisazione dell’attrezzamento delle aree a standard verde
· Emendamento 6: aggiornamento parere della Direzione Mobilità
· Emendamento 7: correzione mero errore materiale
Alle ore 15.35 entrano i consiglieri Claudio Borghello e Giacomo Guzzo ed escono i consiglieri Paolino D’Anna e Cesare Campa.
LASTRUCCI interviene in merito all’emendamento 4 e 4 BIS relativamente agli standard primari da destinarsi a parcheggio; chiede come devono essere computati gli standard a parcheggio al fine di avere un’uniformità di trattamento per tutti gli strumenti urbanistici, invitando a conteggiare a tal fine, anche i 25 mq2 relativi ad ogni posto auto.
GIROTTO risponde che, di prassi, non sono conteggiati più di 25 mq2, in quanto da una verifica fatta, alcuni standard creati dai privati obbligavano successivamente l’Amministrazione Comunale a realizzare la relativa viabilità esterna all’ambito di intervento; a titolo di esempio, in questi progetti la corsia centrale di attraversamento consente l’utilizzo sia per gli edifici che per il parcheggio pubblico.
CAPOGROSSO condivide l’osservazione del consigliere Lastrucci; in merito all’intervento dei privati osserva che ambo i lati della strada sono serviti per parcheggio (pubblico e privato), invitando gli uffici a fare una verifica sui requisiti e sul conteggio degli standard. Ritiene che sarebbe opportuno che i futuri parcheggi pubblici fossero realizzati e concessi subito all’Amministrazione Comunale. In merito alla fascia di rispetto stradale di Veneto Strade che non interessa più per esigenze di ampliamento, suggerisce di accogliere in tale ambito i futuri parcheggi.
Alle ore 15.45 entra il consigliere Carlo Pagan.
GIROTTO precisa che la proposta di emendamento mira a far si che, qualora mancassero gli standard all’esterno per la realizzazione dei parcheggi, questi verrebbero “recuperati” all’interno.
LASTRUCCI ritiene che sarebbe opportuno occupare lo spazio che prima era destinato a fascia di rispetto poiché non è più necessario, invitando l’Amministrazione Comunale ad intercedere presso le autorità competenti per togliere il vincolo.
GIROTTO precisa che la fascia di rispetto è un vincolo di legge in base agli standard di ogni strada e argomenta in merito al principio di cautela per gli standard minimi.
CENTENARO chiede chiarimenti in merito all’emendamento 4 BIS in riferimento alla possibilità di recuperare gli standard “anche all’interno dei fabbricati, purché non nei locali interrati”. Afferma che l’eccezionalità degli allagamenti non deve diventare una regola prescrittiva per le future realizzazioni limitando il campo d’azione dei privati e si dichiara contrario ad un eventuale possibile ritiro della proposta di deliberazione. Chiede chiarimenti in merito all’emendamento proposto in raffronto al progetto presentato dai privati per l’intera realizzazione.
GIROTTO precisa che qualora il Consiglio Comunale decidesse di approvare l’emendamento 4 BIS invece che il 4, ciò non precluderebbe di recuperare la dotazione minima di aree destinate a standard primari a parcheggio all’interno dell’intervento edilizio.
VECCHIATO condivide la necessità di una verifica con Veneto Strade in merito alla fascia di vincolo stradale al fine di destinarli a standard a parcheggi. Argomenta in merito alla possibilità di realizzarli interrati all’interno dell’ambito privato, con la chiara non responsabilità dell’Amministrazione Comunale per possibili danni.
LASTRUCCI ritiene che realizzare i parcheggi all’interno degli standard privati sia una situazione particolare, la cui decisione finale va rimessa alla volontà della maggioranza in Consiglio Comunale. Chiede che venga eseguito un conteggio esatto degli standard primari da destinare a parcheggio, anche in riferimento alle recenti modifiche come ad esempio la non necessità di realizzare la rotatoria e il venir meno del vincolo di rispetto da parte di Veneto Strade.
CAPOGROSSO annuncia che sta predisponendo alcuni emendamenti ad integrazione e/o modifica di quelli proposti dall’Assessore, ma che sono ancora in fase di elaborazione e discussione all’interno del gruppo consiliare, come ad esempio per il verde al fine di bloccare lo smog derivante dalla strada S.R. 14, sui parcheggi pubblici e privati e per la viabilità interna e di accesso.
CENTENARO in riferimento al possibile emendamento del consigliere Capogrosso per prevedere la piantumazione lungo la barriera stradale di alberi ad alto fusto, segnala, con apposita documentazione fotografica dettagliata, le piantumazione ad alto fusto realizzate all’interno dell’AEV Terraglio, evidenziandone la difformità rispetto alla previsione normativa.
GIROTTO afferma che in base alla segnalazione del consigliere Centenaro, gli uffici si attiveranno al fine di verificare l’esattezza degli interventi, in base a quanto previsto dall’originario permesso di costruire, attraverso il servizio Controllo del Territorio
PAGAN interviene in merito all’ordine dei lavori, chiedendo che le future proposte di emendamento del consigliere Capogrosso siano esaminate in commissione con i tecnici e l’Assessore, così come è stato fatto con gli emendamenti preposti dalla Giunta.
VECCHIATO ricorda ai componenti che tutti gli emendamenti proposti sono il frutto delle discussioni avvenute nelle riunioni di commissione, e sono tutti motivati e precisati, rimandando la decisione finale per la loro approvazione al Consiglio Comunale. Afferma che gli uffici faranno una verifica in merito agli standard dei parcheggi (Emendamento 4 e 4 BIS)
CAPOGROSSO interviene in merito all’emendamento 6 e all’aggiornamento del parere da parte della Direzione Mobilità, che di fatto ripropone le stesse conclusioni del precedente parere. Argomenta in merito ad un possibile emendamento per limitare la viabilità di Via S. Maria Goretti, come era stato fatto per l’altro provvedimento di Via dell’Essicatoio; lo scopo sarebbe di limitare l’accesso per consentire il transito solo ai futuri residenti e non come viabilità di attraversamento o per by-passare l’incrocio, suggerendo ad esempio l’installazione dei dissuasori a scomparsa.
CENTENARO comunica che la proposta di deliberazione continuerà l’esame e gli approfondimenti in una successiva seduta, appena si avranno le comunicazioni da parte dell’Assessore e saranno presentati le proposte di emendamento del consigliere Capogrosso.
Ore 16.10 – Punto 2° dell’O.d.G.
CENTENARO ricorda che questa proposta di deliberazione è già stata esaminata nelle sedute del 7 Luglio, 9 e 16 Settembre.
GIROTTO illustra gli emendamenti presentati dall’Assessore spiegandone le motivazioni e le necessità:
· Emendamento 1: maggiore dimostrazione analitica del calcolo della superficie territoriale rilevata del P. di R.
· Emendamento 2: miglior utilizzo dei parcheggi per cicli
· Emendamento 3: dotazione minima di aree destinate a standard primari a parcheggio
· Emendamento 4: maggior precisazione dell’attrezzamento delle aree a standard verde
· Emendamento 5: aggiornamento parere della Direzione Mobilità
LASTRUCCI ritiene che il primo emendamento non sia necessario in quanto il calcolo della superficie territoriale va presentato dai proponenti.
CAPOGROSSO annuncia che presenterà un sub emendamento al nr. 4 al fine di collocare le diverse tubazioni per lo smaltimento delle acque sotto l’area da destinare a parcheggi, al fine di favorire la più ampia piantumazione possibile. Argomenta in merito al piano planovolumetrico e la relativa D.I.A. con la quale i proponenti possono iniziare i lavori dell’intervento, affermando che qualora il piano venisse modificato, presenterà una proposta di emendamento per limitare l’altezza massima degli edifici a 15 metri e non a 30 metri come previsto inizialmente, ed in conformità al P.R.G., in modo da creare una continuità con gli altri immobili esistenti.
CENTENARO chiede chiarimenti al consigliere in merito all’altezza massima di 15 metri per le realizzazioni.
CAPOGROSSO risponde che tale altezza è stata calcolata in base al progetto presentato e all’altezza degli altri immobili presenti nelle vicinanze.
CENTENARO interviene come consigliere in merito alla lentezza dell’esame delle proposte di deliberazione che possono creare un “impantanamento” dei lavori; ricorda che tali piani sono stati presentati dai privati in base alle norme previste dall’attuale PRG, che sono state approvate dalla Giunta Comunale.
VECCHIATO ricorda che gli emendamenti proposti sono il frutto delle discussioni e degli approfondimenti fatti in V^ Commissione Consiliare. Condivide il fatto di attendere, per l’esame conclusivo delle proposte di deliberazione, gli emendamenti del consigliere Capogrosso e le relative valutazioni del gruppo di maggioranza.
CACCIA interviene in merito alla irritualità dell’espressione del Presidente, il quale affermava che i lavori della commissione procedono lentamente. Condivide la necessità di attendere gli emendamenti del consigliere Capogrosso per poterli esaminare in commissione con i tecnici e l’Assessore, al fine di una completa analisi e comprensione dell’intervento.
CENTENARO scusandosi con i commissari per l’espressione usata, comunica che l’analisi della proposta di deliberazione proseguirà in una successiva seduta quando da parte dell’Assessore si avrà la comunicazione di riprenderne l’esame.
Alle ore 16.40 il Presidente della V Commissione Consiliare, Saverio Centenaro, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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