V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di delibera P.D 2744 del 15/07/08 – Programma integrato di Marghera Catene. Variante parziale per il comparto B
2. Esame della proposta di delibera P.D. 2745 del 15/07/08 – Programma integrato del Nucleo 13 del PEEP (ZTO C25/34 – Chirignago) – Variante interna ai sensi dell’art. 34 della legge 865/1971.
3. Esame della proposta di delibera P.D. 2788.2008 – Rete acquedottistica ad uso antincendio del Centro Storico di Venezia IV lotto primo stralcio – realizzazione di una centralina di pressurizzazione nel sestiere di Dorsoduro presso il Liceo artistico “Giustinian – approvazione del progetto di opera pubblica in variante al P.R.G. ai sensi dell’art. 24, ,comma 2 bis, della L.R. 27/2003.
4. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 310 (nr. prot. 19) con oggetto "Costruzione ulteriore pista Aeroporto Marco Polo", inviata da Maria Paola Miatello Petrovich
5. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 559 (nr. prot. 87) con oggetto "Antenne per la telefonia mobile. E' stata data attuazione alle sentenze del Consiglio di Stato per le antenne di Riva di Biasio, Campo San Polo e Campo Santa Maria Formosa? A che punto è la definizione del Piano comunale delle installazioni degli impianti di telefonia mobile?", inviata da Sebastiano Bonzio
6. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 736 (nr. prot. 9) con oggetto "Accordo di programma Gazzera - Marzenego", inviata da Claudio Borghello
7. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 845 (nr. prot. 20) con oggetto "La lotta all’abusivismo nella recettività extra alberghiera passa anche attraverso un’attenta fase istruttoria: con gli attuali accertamenti gli appartamenti della CITA o Vaschette hanno gli stessi requisiti degli extralusso di Venezia.", inviata da Sebastiano Bonzio
8. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 918 (nr. prot. 99) con oggetto "Sloggio per sfratto alle Associazioni d’Arma da via Poerio a Mestre", inviata da Antonio Cavaliere
9. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1022 (nr. prot. 49) con oggetto "Degrado a Piazza Barche", inviata da Patrizio Berengo
10. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1195 (nr. prot. 83) con oggetto "SALVARE “IL CALICE”: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE INTERVENGA CON MISURE EFFICACI A DIFESA DEI NOSTRI LOCALI STORICI", inviata da Giuseppe Caccia
11. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1233 (nr. prot. 5) con oggetto "Che fine fa il piano di recupero di via delle Macchine? La piazza, la piscina e gli spazi pubblici?", inviata da Roberto Turetta
12. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1258 (nr. prot. 18) con oggetto "Italgas, accordi da rivedere.", inviata da Alberto Mazzonetto
13. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1355 (nr. prot. 44) con oggetto "PIAZZALE LEONARDO DA VINCI A MESTRE.. QUALE PROGETTO SARA' APPROVATO?", inviata da Giovanni Salviato
14. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1369 (nr. prot. 47) con oggetto "Documentazione: condono edilizio del 1985.", inviata da Alfonso Saetta
15. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1376 (nr. prot. 44) con oggetto "Che fine ha fatto il contratto di quartiere di Altobello?", inviata da Carlo Pagan
16. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1433 (nr. prot. 65) con oggetto "Locanda Herion: verificare il rispetto delle autorizzazioni rilasciate, delle norme urbanistiche vigenti e dei diritti del vicinato.", inviata da Sebastiano Bonzio
17. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1439 (nr. prot. 69) con oggetto "Lavori nel giardino di Via Pio X a Mestre.", inviata da Valerio Lastrucci

Verbale

Alle ore 15.25 il presidente Centenaro, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e rende noto che per il primo punto all’ordine del giorno non è pervenuto il parere della municipalità di Marghera mentre è all’attenzione della commissione un ordine del giorno votato dell’esecutivo di Municipalità. Alle ore 15.30 entra il consigliere Lastrucci.
CAPOGROSSO si dichiara dispiaciuto del fatto ed invita la commissione a completare l’esame del provvedimento e licenziarlo per il Consiglio.
CACCIA ritiene che non possa essere liquidata senza alcuna considerazione la mancata espressione della municipalità. Si doveva prevedere anche il coinvolgimento della delegazione di zona di Catene. Chiede di conoscere i motivi di urgenza addotti dall’assessore e, di contro, propone il rinvio ad altra seduta alla presenza dell’assessore. Alle ore 15.35 esce il consigliere Conte.
OLIBONI esprime delle perplessità sullo stato delle cose e concorda con il consigliere Caccia per rinviare la discussione del provvedimento.
CENTENARO ribadisce la richiesta dell’assessore Vecchiato di portare la proposta di deliberazione alla discussione in Consiglio la cui convocazione è già stata fissata.
MATTIUZZI rende noto di aver partecipato alla riunione della commissione urbanistica della municipalità da cui è emerso il parere favorevole al provvedimento. Questo perché le modifiche sono migliorative dello strumento già approvato; altro è il motivo della discussione e cioè l’assetto complessivo e complessivo della regolamentazione urbanistica della zona.
CAPOGROSSO ritiene che il piano in oggetto è stato oggetto di discussione per vari anni e quindi il coinvolgimento della municipalità c’è gia stato; alcuni consiglieri comunali hanno partecipato alle riunioni della municipalità prima dell’approvazione del piano urbanistico.
LASTRUCCI chiede perché la relazione sulla compatibilità idraulica riguardi solo la variante e non tutto il piano urbanistico e ne chiede la conseguente stesura, per questo motivo propone di rinviare la discussione del provvedimento.
SALVIATO si associa alle perplessità espresse dal consigliere Caccia sul rinvio dell’esame del primopunto all’ordine del giorno.
CENTENARO precisa che la commissione ha già esaminato il provvedimento; era stato richiesto un ulteriore parere della municipalità che non essendo pervenuto comunque completa il lavoro dei commissari; propone quindi di licenziare il provvedimento per la discussione in Consiglio dove l’assessore spiegherà i motivi dell’urgenza dell’approvazione.
LASTRUCCI ritiene che il presidente della commissione non sia il lacchè dell’assessore ed invita il presidente Centenaro ad attenersi alla decisione della maggioranza dei consiglieri che si sono espressi per il rinvio delle decisioni. Inoltre chiede se a che punto sia la realizzazione dei lavori nella zona interessata. Alle ore 15.45 entra il consigliere Guzzo.
SALVIATO dichiara che il presidente non possa licenziare la proposta di deliberazione contro il parere contrario dei commissari.
CACCIA precisa di essere stato il primo a sollevare la necessità di conoscere comunque il parere della delegazione di zona. Prende atto delle precisazioni espresse dal dirigente Mattiuzzi.
OLIBONI dichiara che il vero ruolo della commissione è quello di approfondire le motivazioni dei provvedimenti; se il consigliere ritiene di conoscere degli approfondimenti è giusto che se ne discuta in commissione.
Preso atto del dibattito, il presidente propone di licenziare la proposta di deliberazione per la discussione in Consiglio. La commissione approva.Il presidente quindi invita il dirigente Mattiuzzi ad illustrare il secondo punto all’ordine del giorno.
MATTIUZZI ricorda che è stato predisposto un emendamento concordato nella precedente riunione. Precisa che è stata aggiornata la valutazione di compatibilità idraulica e questa è già stata approvata dal Consorzio Dese-Sile che ha escluso l’apertura del canale dal lato di via Rio Cimetto. Tra le osservazioni, alcune erano già state presentate e respinte ed illustra le controdeduzioni al parere della municipalità di Chirignago. Sulle scoline vengono realizzate delle condotte del diametro di 120 centimetri, dimensione tale da servire alla raccolta delle acque di tutta l’area interessata dal provvedimento compresa l’area verde circostante. Alle ore 16.10 entra il consigliere Pagan ed esce il consigliere Guzzo.
LASTRUCCI esprime la sua soddisfazione per le modifiche apportate alla variante che la rendono un buon progetto per la zona.
Il presidente prende atto della discussione e propone di licenziare la proposta di deliberazione per la discussione in Consiglio. La commissione approva.
Il presidente quindi metee all’esame della commissione il terzo punto e rende noto che si era in attesa della formalizzazione del parere positivo della commissione di salvaguardia. Propone di licenziare il provvedimento tenendo presente l’impegno del funzionario Vidal di presentare il documento in Consiglio prima della approvazione.
OLIBONI esprime il parere contrario in quanto è prassi dei lavori di tutte le commissioni di licenziare i provvedimenti all’esame quando si è svolto tutto l’iter amministrativo.
VIDAL dichiara che la commissione di salvaguardia ha già espresso il parere ma che manca solo di scrivere il documento ed inviarlo all’Amministrazione comunale.
CENTENARO propone in via eccezionale di licenziare la proposta di deliberazione, stante l’impegno preso dall’architetto Vidal. La commissione approva e la seduta termina alle ore 16.20.

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