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V Commissione - Verbale

Seduta del 23-07-2008 ore 16:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Patrizio Berengo, Ivano Berto, Claudio Borghello, Tobia Bressanello, Giampietro Capogrosso, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Filippini, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Valerio Lastrucci, Alfonso Saetta, Felice Casson, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Diego Turchetto, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo

 

Consiglieri presenti: Patrizio Berengo, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Bruno Filippini, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Fabio Toffanin, Roberto Turetta, Saverio Centenaro, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Daniele Comerci (sostituisce Giuseppe Toso), Anna Gandini (sostituisce Tobia Bressanello), Vittorio Pepe (sostituisce Franco Ferrari), Cesare Campa (sostituisce Michele Zuin), Giovanni Salviato (sostituisce Valerio Lastrucci)

 

Altri presenti: Assessore Laura Fincato, Dirigente Turiddo Pugliese

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione P.D. 2581 – Approvazione dell’accordo di programma per la gestione dei sedimenti dei dragaggi dei canali di grande navigazione e per la riqualificazione ambientale, paesaggistica, idraulica e viabilistica dell’area di Venezia – Malcontenta – Marghera (Progetto Vallone Moranzani) – sottoscritto il 31 marzo 2008.

Verbale

Alle ore 16.45 il Presidente Centenaro, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta.

CENTENARO: fa presente l’argomento all’ordine del giorno e sottolinea il fatto che verrà trattato dall’assessore alla Pianificazione Strategica che è presente in commissione.

FINCATO: pone l’accento sulla portata del progetto e riferisce che si tratta di un risultato conseguito dall’accordo tra soggetti pubblici e privati scaturito da una valutazione condivisa sull’importanza che assume il porto di Venezia. Spiega che il progetto, tra le altre cose, implica la fondamentale asportazione dei fanghi dai canali numero due e cinque che sono in fase di interramento. In questo modo si consentirà la navigazione che potrà così avvenire dal canale di Suez fino a Venezia. Dichiara che è progettata la utile gestione dei fanghi definendo una migliore strutturazione del territorio. Osserva che si tratta di un’opera di ingegneria istituzionale considerato il numero e l’importanza dei soggetti coinvolti. Afferma che nell’opera è coinvolta anche la San Marco Petroli che vedrà il suo trasferimento in altra zona. Sostiene che con il progetto si realizzerà un parco di notevole importanza proprio utilizzando i fanghi bonificati e vi sarà un significativo recupero della viabilità che in quella zona è molto critica. Dichiara che il costo di dragaggio dei canali è ridistribuito tra diversi soggetti e che l’operazione complessiva ammonta a circa 480 milioni di euro. Fa presente che l’accordo è finanziato dalla Presidenza del Consiglio e che si caratterizza per una riqualificazione complessiva di portata eccezionale per questa zona del nostro territorio. Sottolinea il fatto che il progetto ha visto la costante collaborazione, il coinvolgimento e la partecipazione della cittadinanza.

PUGLIESE: riferisce che l’accordo presenta cinque caratteristiche importanti che sono: 1) gli obiettivi, 2) il numero di soggetti, 3) il metodo, 4) la verifica di fattibilità, 5) il meccanismo di gestione. Sottolinea l’importanza assunta dalla co-progettazione come metodo, considerati il numero di soggetti e la partecipazione della cittadinanza. Riferisce che il progetto è stato più volte verificato con modifiche parziali. Legge i soggetti che hanno firmato l’accordo del 31/03/08. Illustra il progetto con il supporto di alcune slides. Spiega che una delle condizioni poste da quartiere di Malcontenta rigurdava lo spostamento della San Marco Petroli e che c’è stato il diretto impegno del Sindaco per il trasferimento presso l’area “43 ettari”. Osserva che l’intervento richiede un impegno finanziario di 480 milioni di euro dei quali 260 sono già stati finanziati e riferisce come verrà realizzato il finanziamento della parte mancante. Spiega che, per quanto riguarda i referenti tecnici, vi è una valutazione positiva del progetto specie per quanto riguarda la separazione tra la zona industriale e residenziale. Fa notare che si riduce l’inquinamento elettromagnetico con l’interramento delle linee elettriche e si riduce il rischio industriale per la popolazione con il trasferimento della San Marco Petroli. Specifica che prima di essere utilizzati per la realizzazione del parco, i fanghi verranno resi del tutto inerti. Riferisce che oltre al parco vi sarà un nuovo asse stradale e delle piste ciclabili inoltre vi sarà l’apertura alla laguna di zone fino ad ora intercluse ma ancora in via di definizione. Precisa che vi sara la massima attenzione alla corretta sequenzialità degli interventi a alla tutela del quartiere di Malcontenta prima dello smaltimento dei fanghi.

FINCATO: precisa che la programmazione procederà con diverse delibere a seconda delle varie competenze.

MAZZONETTO: chiede di avere delle indicazioni dalla piantina. Chiede dei chiarimenti generali sull’acccordo di programma. Chiede di avere un dettaglio delle zone di Marghera Malcontenta

Alle 17.25 escono i consiglieri Speranzon e Commerci.

TURETTA: afferma che vista la intensa partecipazione della cittadinanza sarebbe favorevole ad inviare fin da subito la proposta di delibera al voto del consiglio comunale. Dichiara che aver unito l’attività istituzionale alla Agenda 21 risulta essere un aspetto di rilevante positività. Chiede assicurazioni all’assessore perché sia data la massima attenzione all’abitato di Malcontenta. Ritiene che dopo otto mesi di intensa partecipazione da parte della cittadinanza il piano strategico ha assunto una rilevanza ancora maggiore e che in tal senso è stato importante il gioco delle parti ed il ruolo del dott. Casarin.

Alle 17.30 esce il consigliere Guzzo.

BONZIO: definisce il progetto come ambizioso e ammette che c’è stata una costruzione partecipata tuttavia rileva che sul piano ambientale sono state sollevate delle riserve e emergono alcune contraddizioni . Ritiene che in qualche modo si proceda per le necessità di giungere ad un risarcimento della popolazione e per necessità di rispettare una certa tempistica. Considerato che le modalità di trattamento dei fanghi preoccupa molti, chiede che questo aspetto sia chiarito. Dichiara pertanto la massima disponibilità alla collaborazione su questa proposta di delibera ma ritiene che non debba essere licenziata in quanto occorrono altri contributi come quelli di Italia Nostra e del WWF.

CAPOGROSSO: ritiene che il progetto sia interessante per la comunità tuttavia ritiene che la commissione avrebbe potuto partecipare alla sua costruzione. Osserva che sarebbe utile poter considerare con la necessaria calma i diversi aspetti ma al tempo stesso sarebbe utile una certa rapidità. Dichiara che avrebbe desiderato conoscere meglio gli aspetti idraulici che riguardano il progetto Fa alcune osservazioni su aspetti che riguardano il materiale della delibera (sub 2, sub lettera D che non appare e i vari allegati che ritiene dovrebbero essere parte della delibera).

CENTENARO: fa presente che la delibera è arrivata alla commissione senza gli allegati citati.

CAPOGROSSO: ritiene che nel deliberato dovrebbero essere inseriti i capitoli di spesa in quanto sarebbe più corretto dal punto di vista formale.

BERENGO:ritiene che il progetto sia interessante soprattutto per quanto riguarda la modalità di utilizzo dei fanghi e per la partecipazione della cittadinanza. Chiede all’assessore se si trova d’accordo sulla realizzazione del terminal passeggeri nei pressi del Vallone Moranzani. Afferma che, per quanto lo riguarda, la delibera potrebbe essere licenziata in allegato “A”.

BORGHELLO: ritiene che si tratta del primo progetto interessante di grande portata di questa amministrazione e dirsi non coinvolti come consiglieri è un errore in quanto, se non si ha partecipato al processo, la responsabilità è da individuare solo tra i consiglieri stessi pertanto dichiara sia doveroso non essere contrari a tale progetto.

TOFFANIN: afferma di aver avuto delle perplessità sul trattamento dei fanghi ma gli sono stati tolti dalla gente di Malcontenta e non dai tecnici. Si dichiara d’accordo sulla necessità di velocizzare il provvedimento e di licenziarlo in allegato “A”.

FILIPPINI: ritiene significativa e positiva la partecipazione che si è verificata in un progetto di così vasta portata tuttavia afferma che se dei dubbi emergono sono legittimi e vanno presi in considerazione pertanto sostiene non essere necessario licenziare il provvedimento in allegato “A” ma in discussione.

PEPE: ritiene sia importante la discussione sui livelli di scavo e che sia opportuno portare il provvedimento in discussione in consiglio comunale.

CENTENARO: dichiara che l’assessore ha affermato una cosa importante e cioè il fatto che dopo questo provvedimento seguiranno successivi atti formali.

FINCATO: chiede che il provvedimento sia esaminato in consiglio comunale quanto prima. Ricorda che il coinvolgimento dei 17 soggetti istituzionali è garanzia dell’accordo generale per la riqualificazione di Porto Marghera. Ricorda ai consiglieri l’ammonimento del Sindaco quando in Municipalità a Marghera richiamò tutti a fare un sforzo per comprendere l’importanza e la bontà del progetto. Precisa che esiste un commissario che vigila sul dragaggio dei fanghi.

PEPE: afferma di voler comprendere gli aspetti del dragaggio dal confronto.

CENTENARO: dichiara che la proposta di delibera viene licenziata ed inviata al consiglio comunale per la discussione.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 29-08-2008 ore 00:00
Ultima modifica 29-08-2008 ore 00:00
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