Seduta del 25-06-2008 ore 10:30
Consiglieri componenti la Commissione: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Ivano Berto, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Fabio Muscardin, Giorgio Reato, Piero Rosa Salva, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Felice Casson, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Diego Turchetto, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo
Consiglieri presenti: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Ivano Berto, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Franco Ferrari, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Piero Rosa Salva, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Alfonso Saetta, Giovanni Salviato, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Tobia Bressanello (sostituisce Giorgio Reato), Giorgio Chinellato (sostituisce Paolino D'Anna), Daniele Comerci (sostituisce Fabio Muscardin), Roberto Turetta (sostituisce Diego Turchetto), Antonio Cavaliere (sostituisce Michele Zuin)
Altri presenti: Assessore Michele Mognato, Direttore Piero Dei Rossi, Dirigente Paolo Di Prima, Collegio dei Revisori dei Conti: Dott. Flavio Rossetto
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 11.00 constatata la presenza del numero legale il Presidente Mazzonetto dichiara aperta la seduta.
MAZZONETTO: fa presente l’argomento all’ordine del giorno e ricorda che le Municipalità si sono espresse tutte favorevolmente. Sottolinea che è presente un solo rappresentante dei Revisori dei conti. Dichiara che si era impegnato a convocare la commissione una volta giunta la relazione dei revisori che è giunta solo nella giornata di ieri pomeriggio quindi molto in ritardo. Dichiara che la prossima volta non convocherà più la commissione nel caso in cui non sia già disponibile la relazione.
ROSSETTO: precisa che i colleghi revisori sono assenti per altri impegni già assunti precedentemente e che non si trovano al mare. Dichiara di non aver avuto contatti con la stampa e che il primo contatto pubblico si verifica oggi stesso con la commissione. Chiede alla commissione se ritiene di voler procedere con un’analisi di sintesi o di dettaglio.
MAZZONETTO: dichiara che è necessario procedere con un’analisi dettagliata.
ROSSETTO: afferma che la logica che ha orientato il rendiconto è dettata dal TUEL. Inizia l’illustrazione della Relazione dell’organo di revisione. Fornisce le cifre più significative dell’analisi. Esamina la gestione di competenza corrente, il risultato di amministrazione di cui evidenzia i fondi non vincolati. Afferma che l’ente ha rispettato il patto di stabilità. Illustra pag. 19 con la entrate tributarie. Analizza pag. 27 dove è presente l’elenco degli organismi partecipati con l’evidenziazione di quelli che hanno ottenuto un risultato negativo. Legge le considerazioni fatte sul casinò a pag. 30. Evidenzia che da parte dell’organo di revisione non sono state effettuate critiche sul casinò e che eventualmente una discussione può essere aperta sulla convenzione. Sottolinea quanto relazionato al punto 7 di pagina 30 relativamente ai compensi dei presidenti di ACTV e PMV. Esamina i punti più significativi delle spese correnti a pag. 32 e legge quanto evidenziato dal collegio. Illustra la analisi della gestione dei residui a pag 39, a pag. 41 sull’anzianità dei residui. Legge le conclusione della relazione.
Alle 11.35 esce il consigliere Salviato.
MAZZONETTO: chiede al dott. Dei Rossi se ci sono aspetti da evidenziare sui parerei delle Municipalità.
DEI ROSSI: afferma che i pareri sono tutti favorevoli senza osservazioni quindi non c’è nulla da evidenziare.
CENTENARO: chiede un chiarimento rispetto alla terza riga di pag. 38 dove sono presenti dei puntini invece di una cifra e nel contempo viene chiarito che tale cifra è disponibile a pag. 51 della relazione.
MOGNATO: ringrazia il presidente di commissione per aver celermente convocato la commissione e ringrazia anche il collegio dei revisori. Esprime alcune considerazioni relativamente alle conclusioni. Dichiara che il patrimonio immobiliare rappresenta uno degli obiettivi dell’amministrazione e che è inserito nel PEG; afferma che il potenziale informatico verrà sviluppato e che relativamente ai residui è in corso un lavoro di attenta revisione e pulizia. In merito alle aziende partecipate dichiara che il comune intende semplificare anch e riducendo la propria quota azionaria nelle società. Relativamente ai derivati dichiara che la direzione da seguire è quella tracciata nelle conclusioni della relazione. Dichiara che alcune affermazioni sentite in altre sedi non sono corrette in quanto se si dovessero cancellare i derivati non si dovrebbero spendere i 21 milioni di euro di cui si parla. Precisa che i derivati sono uno strumento complesso pertanto occorre fornire informazioni corrette e non strumentalizzate. Afferma che lo strumento derivati è monitorato e controllato.
MAZZONETTO: afferma che su sua indicazione la relazione è stata inviata via mail, che egli stesso ha parlato coi giornalisti e che non intende negarsi alla stampa. Chiede di avere dei chiarimenti relativamente ai richiami esplicitati nei confronti del casinò altrimenti chiederà che venga fatto un incontro specifico con il casinò. Auspica che in merito al mark to market il comune decida di uscire dai derivati e che se servono 21 milioni ci sia il coraggio di uscire .
BARATELLO: afferma che dalla relazione dei revisori emergono alcuni dati rilevanti. Il primo elemento di rilevanza riguarda le cosiddette “controllate”. Ritiene che debbano essere controllate ma a questo scopo non è sufficiente il controllo del bilancio e sottolinea che in questo senso il vero bilancio è rappresentato dal bilancio consolidato. Ritiene che per un controllo più efficace sia necessaria una struttura di authority. Anche relativamente al casinò ritiene che la presenza di un organismo di authority avrebbe evitato alcuni errori che potrebbero essere stati evitati. Più in generale ritiene che il legame di queste società con il Comune sia troppo stretto e che devono essere maggiormente autonome e responsabilizzate. Un altro aspetto rilevante ritiene sia costituito dalla spesa corrente che, come fanno notare i revisori, tende a lievitare ed è importante capirne i motivi. Un terzo aspetto rilevante è relativo alle operazioni sui derivati. Afferma che risalgono ancora al 1996 quindi ad un periodo antecedente il 2002 e ritiene che si tratti di una situazione seria. Ritiene che scaricare tensioni finanziarie sulle generazioni future sia sbagliato. Sottolinea che l’organismo controllore non era corretto poiché si trattava di Mary Lynch che era interessata all’operazione quindi è un dato positivo quello presentato dai revisori che invitano al controllo. Afferma che occorre una riflessione generale sulle partecipazioni e nello specifico su come e quando alienare.
BERENGO: chiede chiarimenti sulle motivazioni che causano l’aumento della spesa corrente.
Alle 12.05 esce il consigliere Toffanin e alle 12.10 esce il consigliere Bressanello
AZZONI: ringrazia il collegio dei revisori. Afferma che la relazione si muove su una traccia di precedenti relazioni e costituisce un elemento importane ai fini del monitoraggio. Ritiene che debba esserci attenzione sull’aumento della spesa corrente che non deve aumentare. Per controllare la spesa corrente, ritiene sia necessario un costante dialogo con l’assessore e che basarsi sulle entrate aleatorie del casinò sia rischioso e costituisce una forzatura. Dichiara che la governance delle società partecipate è migliorata ma sarebbe opportuno entrare maggiormente nel merito. Esprime apprezzamento per il lavoro della Direzione Finanza e Bilancio che col suo ottimo lavoro facilita quello dell’organismo di revisione.
Alle 12.20 esce il consigliere Azioni.
CENTENARO: ritiene che i dubbi sulle entrate da parte del governo non sono al momento giustificabili. Sottolinea come emerge il dato che la maggioranza ha forti perplessità sul rendiconto e quindi ci si trova ad una passo dalla non controllabilità in quanto il casinò costituisce una parte importante e quindi esiste un campanello d’allarme.. Ricorda che esisteva una delibera istitutiva del controllo delle società di cui non si sa più nulla e questo significa che la maggioranza non vuole l’organismo di authority. Ritiene che non ci sia la capacità di gestire il problema dei derivati. Fa presente che in commissione si contano presenti solo otto consiglieri di maggioranza e questo stata testimoniare che vi sono altri interessi. Legge nelle conclusioni le parti evidenziate in neretto. Afferma che in sede di consiglio comunale verranno evidenziate tutte le negatività che vi sono per i cittadini.
CAMPA: ringrazia i revisori dei conti ed i funzionari che hanno svolto il loro lavoro egregiamente. Sottolinea il fatto che le spese sono aumentate dell’8% e si chiede se proporzionalmente sono aumentati anche i servizi. Chiede che ci sia una riflessione politica e che la giunta possa prendere in considerazioni le valutazioni della commissione. Chiede pertanto che la delibera si temporaneamente fermata nel suo iter affinché la giunta possa meglio raccogliere le indicazioni relative al rapporto tra spese e servizi.
Alle 12.30 esce il consigliere Saetta.
BORGHELLO: ritiene che la giunta ha già recepito le indicazioni presentate dai consiglierei negli anni scorsi. Sostiene che a fronte di un aumento della spesa sono migliorati anche i servizi. Afferma che si è investito dove era necessario per le famiglie. Sottolinea che lo sviluppo delle infrastrutture per la città costituiscono una spesa importante ai fini del miglioramento della città stessa. Non ravvisa motivi per un rallentamento dell’iter della delibera. Ammette la propria incompetenza in merito ai derivati ma sottolinea come la giunta ed i tecnici dedicano particolare attenzione a questa materia per tenerla sotto controllo. Rileva che si tratta di un problema nazionale e che se ci saranno grossi problemi dovrà intervenire anche lo stato.
GUZZO: afferma che se vengono valutati adesso la perdita nel consolidato è di 701.000 euro. Ritiene che chi ha messo in atto questo meccanismo non ha fatto delle azioni sconsiderate e che sulla materia, che è complessa, le valutazioni devono tener conto di molte variabili. Afferma che gli stipendi ai presidenti ACTV e PMV sono stati ritoccati. Ricorda che la spesa è effettivamente aumentata ma sottolinea che i servizi sono importanti e fa presente, per esempio, quanto consistente è il numero di anziani che viene assistito. In merito al casinò ritiene che dovrebbe essere effettuato un maggior controllo anche sugli stipendi dei croupier.
Alle 12.40 entra il consigliere Chinellato e alle 12.45 esce il consigliere Oliboni
ROSSETTO: s dichiara soddisfatto dal punto di vista professionale per gli elogi bipartisan ricevuti. Afferma che la discussione appena avvenuta è stata di altissimo livello. In merito alle osservazioni che sono state fatte ritiene che si opportuna una riflessione sulla situazione del casino in quanto rappresenta buona parte delle entrate del comune. Dichiara che le operazioni del casinò sono in linea con i principi contabili. In merito alle spese precisa che la maggior parte delle spesa corrente riguarda il personale.
MOGNATO: afferma di aver raccolto tutte le osservazioni e che alcune sono condivisibili mentre altre no. Si dichiara disponibile a effettuare un maggior numero di commissioni anche con gli assessori di volta in volta competenti. Ritiene che parte importante del lavoro consiste nel tenere sotto controllo l’indebitamento. Precisa che verrà presentato un emendamento a causa di un errore materiale.
MAZZONETTO: dichiara che la proposta di delibera viene inviata in Consiglio Comunale per la discussione.
Alle ore 12.55 il Presidente Mazzonetto dichiara chiusa la seduta.
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