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V Commissione - Verbale

Seduta del 26-06-2008 ore 14:00
congiunta alla IV Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Giovanni Azzoni, Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Daniele Comerci, Paolino D'Anna, Franco Ferrari, Bruno Lazzaro, Carlo Pagan, Vittorio Pepe, Fabio Toffanin, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Ivano Berto, Tobia Bressanello, Danilo Corrà, Bruno Filippini, Giorgio Reato, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Valerio Lastrucci, Giovanni Salviato, Alfonso Saetta, Felice Casson, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Diego Turchetto, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo

 

Consiglieri presenti: Giovanni Azzoni, Patrizio Berengo, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Paolino D'Anna, Carlo Pagan, Vittorio Pepe, Fabio Toffanin, Ivano Berto, Tobia Bressanello, Bruno Filippini, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Valerio Lastrucci, Giovanni Salviato, Alfonso Saetta, Sebastiano Bonzio, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Franco Conte (sostituisce Bruno Lazzaro), Anna Gandini (sostituisce Roberto Turetta), Silvia Spignesi (sostituisce Giorgio Reato)

 

Altri presenti: Assessore Enrico Mingardi, Dirigente Oscar Girotto, Dirigente Carlo Andriolo, Funzionario Luca Barison

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Illustrazione preliminare dell'intervento urbanistico "AEV Dese Sud"

Verbale

Alle ore 14.15 il Presidente Centenaro, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CENTENARO: spiega che la commissione è stata convocata nell’ora e nella data odierna in quanto era richiesta la presenza dell’assessore Mingardi che aveva dato questa disponibilità. Ciò nonostante, riferisce che l’assessore Mingardi si trova a Roma e che comunque sarà presente il Dirigente della direzione Mobilità, l’architetto Andriolo. Ringrazia la Municipalità di Favaro ed in particolare il presidente della commissione urbanistica Lionello Pellizzer ed il delegato Paolo Vettorello. Fa presente l’argomento all’ordine del giorno e ricorda che si è già svolta una preconferenza dei servizi e che il problema principale è costituito dalla viabilità pertanto è sta convocata la commissione odierna ai fini di una preillustrazione.

BARISON: illustra il progetto.

Alle 14.40 entrano i consiglieri Mazzonetto e Pagan.

ANDRIOLO: illustra il progetto per quanto riguarda gli aspetti legati ala viabilità.

Alle 14.50 esce il consigliere Oliboni.

PAGAN: chiede se il comune di Marcon proseguirà sul suo territorio le piste ciclabili che iniziano nel comune di Venezia.

PELLIZZER: ritiene che, con la viabilità esistente, Dese è stato tagliato in due e questo ha creato sofferenza al paese. Rileva che la costruzione del sottopasso risolverà solo parzialmente il problema quindi deve essere effettuato uno studio di fattibilità in modo tale da non far incrociare il traffico industriale col traffico civile locale. A suo avviso non deve esserci frattura tra coloro che già sono residenti ed i nuovi insediamenti quindi occorre trovare una soluzione adeguata che forse non consiste nella rotonda a raso.

BATTISTELLI: afferma che alcuni aspetti della viabilità non sono chiari in quanto sono presenti troppe interruzioni. Sottolinea che i parcheggi sono realizzati all’interno della viabilità ed in tal modo coloro che parcheggiano sono poi costretti ad attraversare strade con un rischio elevato. Dichiara che la Municipalità di Favaro ha indetto più ordini del giorno per non realizzare un attraversamento a raso di via Pialoi per la quale serve un attraversamento su due livelli. Fa notare che una strada di dimensioni importanti passa a ridosso di due abitazioni e ritiene che questo non sia ammissibile. Rileva che esiste un piano di approvazione del progetto che è lungi dal venir realizzato pertanto rimangono le perplessità sulla viabilità di via Pialoi che rischia di diventare una via di scarico.

Alle 15.05 entra il consigliere Azzoni.

ONISTO: dichiara che sulla zona in oggetto, AEV Dese Sud, non solo la Municipalità ma anche il onsiglio Comunale, hanno votato degli atti di indirizzo. Rileva che l’unico mezzo pubblico transita su Via Pialoi e la pista ciclopedonale non permette di raggiungere a piedi tale fermata quindi l’attraversamento a raso non è adeguato. Ritiene che il progetto non tutela adeguatamente la viabilità di via Cà Solaro che pertanto dovrebbe essere scollegata da questo innesto. Ritiene che il progetto di installazione delle telecamere per il controllo del traffico non ammesso non verrà mai realizzato. Per quanto riguarda gli aspetti di invarianza idraulica fa presente che dieci giorni fa una delle aree è stata nallagata con poca pioggia pertanto è una zona di sofferenza ed andrebbe coinvolto adeguatamente il consorzio di bonifica competente.

BONZIO: esprime alcune perplessità in merito alla installazione delle telecamere. Fa notare che secondo il progetto l’area dovrebbe crescere economicamente ma ritiene che non vi siano buone speranze di sviluppo. Ritiene che l’idea dello sviluppo a tutti costi sia scorretto su più versanti basti notare, per esempio, che lo sfruttamento del territorio ricade negativamente su tutta la comunità in primo luogo con il rischio idraulico. Afferma che la nuova viabilità non sgraverà ma appesantirà ulteriormente il traffico su questa zona. Chiede che vi sia un coordinamento con il Comune di Marcon.

FRACASSETTI: sottolinea che l’opera in discussione merita molta attenzione. Evidenzia che, in questi anni, i piani sono stati più volte esaminati, e molti sono d’accordo sul fatto che questa viabilità non può essere realizzata pertanto se non viene identificata un’alternativa via Altinia e Dese andranno in sofferenza.

SAMBO: chiede come mai la Municipalità non ha convocato anche la propria commissione mobilità ma solo la commissione urbanistica. Si dichiara d’accordo con il consigliere Bonzio sulla necessità di un coordinamento col comune di MArcon. In relazione alla pista ciclabile riferisce che si è recato, insieme ad altre persone, sul posto ed è emrso che non è facile capire a fondo e risolvere adeguatamente i problemi. Ritiene sia corretto coordinarsi con Marcon ma chiede come si fa stabilire la competenza degli uni o degli altri.

BERGAMIN: afferma di rappresentare una famigliare secolare di via Pialoi residente al n. 6 della suddetta via. Afferma che tutti suoi figli hanno dovuto spostarsi in altro comune ed andare a vivere a Casale sul Sile in quanto il terreno di cui la famigli è proprietaria è un terreno agricolo di 29000 mq che non è stato possibile trasformare a edificabile per far rimanere i figli. Chiede questa richiesta è inseribile all’interno del progetto di cui si sta parlando oggi e chiede a chi si deve rivolgere.

CORÒ: dichiara che come tecnico è la prima volta che ha possibilità di vedere il progetto. Afferma che sono previsto 150000 mq di Sp che da soli raggiungono un’espansione maggiore di tutto il paese di Dese quindi un progetto simile ridisegna tutto il paesaggio. Chiede pertanto se esiste un’idea del disegno complessivo del progetto. Interviene in merito alle percentuale previste per gli standard. Ritiene che la rete viaria e idraulica debbano essere progettate in senso ampio e prevedere dei collegamenti.

LASTRUCCI: invita la signora Bergamin a fornire ai gruppi politici ed in particolare al Gruppo Misto la documentazione necessaria per far procedere la sua richiesta. Ritiene che la zona di cui oggi all’oggetto sia marginale all’interno del comune ma sia ben collegata pertanto ritiene che si potrebbe collocare in modo adeguato il nuovo mercato ortofrutticolo. A tal proposito auspica che i proprietari del terreno abbiano presentato richiesta per la collocazione del mercato ortofrutticolo in questa zona. Ritiene che le piste ciclabili in questa zona sia poco utili.

CENTENARO: fa presente che l’assessore Mingardi ha da poco raggiunto la commissione e, a suo beneficio, riassume quanto emerso sinora. 1) la necessità di separare il traffico residente dal traffico commerciale della zona AEV; 2) il fatto che esiste un odg sia del consiglio comunale sia del consiglio di municipalità che stabilisce di non realizzare strade a raso; 3) la necessità che Cà Solaro non sia investita del traffico pesante; 4) l’evidenza che riveste la problematica dell’invarianza idraulica; 5) il bisogno di stabilire un coordinamento col Comune di Marcon. Sottolinea che si è già svolta una preconferenza dei servizi nella quale era presente anche la Municipalità di Favaro pertanto la Municipalità stessa è da ritenersi responsabile di quanto avvenuto.

BARISON: precisa il tragitto della pista ciclabile.

MINGARDI: sottolinea che il comparto è importante e così la sua pianificazione. Rileva l’importanza di realizzare le piste ciclabili. Fa presente che nessuno ha chiesto di realizzare in zona il mercato ortofrutticolo. Sottolinea il fatto che il settore Urbanistica e il settore Mobilità sono connesse per la realizzazione di un progetto coordinato.

ANDRIOLO: precisa che lo svincolo non c’è ma esiste già il progetto esecutivo pertanto entro il 2009 dovrebbe essere realizzato. Precisa che i varchi elettronici funzionano per categorie di traffico quindi è possibile imporre il limite poichè esiste un’alternativa di tracciato.

CENTENARO: ricorda che la commissione appena svolta aveva il fine di fornire una preillustrazione di un atto formale che giungerà dopo la conferenza dei servizi. Ringrazia la Municipalità di Favaro.

Alle ore 16.00, il presidente Centenaro dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 10-07-2008 ore 00:00
Ultima modifica 10-07-2008 ore 00:00
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