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VI Commissione - Verbale

Seduta del 13-06-2008 ore 09:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Patrizio Berengo, Ivano Berto, Daniele Comerci, Danilo Corrà, Anna Gandini, Alessandro Maggioni, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Vittorio Pepe, Piero Rosa Salva, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Roberto Turetta, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Michele Zuin, Valerio Lastrucci, Giovanni Salviato, Felice Casson, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Diego Turchetto, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Anna Gandini, Alessandro Maggioni, Jacopo Molina, Vittorio Pepe, Piero Rosa Salva, Silvia Spignesi, Fabio Toffanin, Roberto Turetta, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Alberto Mazzonetto, Giacomo Guzzo, Franco Conte (sostituisce Ivano Berto), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson), Fabio Muscardin (sostituisce Carlo Pagan), Giorgio Reato (sostituisce Daniele Comerci), Giuseppe Toso (sostituisce Diego Turchetto), Alfonso Saetta (sostituisce Giovanni Salviato)

 

Altri presenti: Vice Sindaco Michele Vianello, Assessore Augusto Salvadori, Direttore Generale Vincenzo Sabato

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Politiche dei flussi turistici: audizione/dibattito con il Vice Sindaco Michele Vianello coordinatore del tavolo interassessorile per l'economia turistica e con l'Assessore al Turismo Augusto Salvadori

Verbale

Alle ore 9.10 il Presidente della VI Commissione Consiliare Roberto Turetta, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta, dando la parola all’Assessore Salvadori

SALVADORI dichiara che il turismo va bene, le presenze sono in progressivo aumento e la redditività è crescente. In merito alla politica territoriale, si pone però il problema della compatibilità e sostenibilità tra fenomeno turistico e quello residenziale. La residenza deve essere assolutamente protetta. E’ interesse fondamentale che il turista programmi le proprie ferie, in modo che usufruisca di una buona accoglienza e di un soggiorno compatibile, perciò sono necessari dati precisi e una stretta collaborazione tra pubblico e privato. Il turismo poi deve contribuire alle finanze del Comune, vista la penuria di risorse pubbliche. Si sta lavorando sul riordino della segnaletica, sull’aumento di servizi igienici e cestini. Ritiene indispensabile salvaguardare i posti di lavoro in città, lottare contro l’abusivismo e il moto ondoso. Informa che il calendario degli eventi viene diffuso con tempestività dall’Azienda di Soggiorno. E’ necessario però che tutti gli Enti facciano un grosso sforzo per evitare un accavallamento di manifestazioni. Piazza S. Marco deve essere riservata per eventi di altissimo livello culturale, mentre le altre iniziative devono essere convogliate in diverse zone della città. Gli eventi devono avere spessore di carattere internazionale. Comunica di aver predisposto la promozione dell’ Associazione “ Città Capitale Amiche di Venezia”. Fa presente che l’agenzia degli eventi è un braccio operativo dell’amministrazione, non è un organismo che decide ma propone ed esegue.

Alle ore 9.15 entra il Consigliere Guzzo

VIANELLO fa presente che il turismo è in assoluta espansione e sta diventando un fenomeno globale. Venezia è forse l’unica città al mondo che non cerca nuovi turisti, ma ha necessità però di governare i suoi flussi turistici . La maggioranza però di chi viaggia si organizza con internet. Si deve puntare su nuove strategie e su una gestione innovativa del turismo, sapendo che metà dei turisti arrivano a Venezia in treno, un’altra parte in aereo, due milioni da Cavallino, Jesolo, Chioggia, approdando al Tronchetto e a Piazzale Roma. La politica dei terminal non funziona. C’è una dispersione di punti di arrivo non coercizzabili. La residenza è solo uno dei problemi. Oggi il problema è l’impoverimento demografico, i ceti medi e la classe d’età dei “ riproduttori” si allontanano dai centri non solo per il problema della casa. Quindi è necessaria una gestione del turismo che contemperi una qualità di vita per i residenti e un’adeguata accoglienza per chi arriva. Attraverso la creazione di un apposito sistema di rete, verrà consentito ad ogni turista di conoscere nel dettaglio la situazione ricettiva di Venezia in un determinato momento dell’anno, dandogli la possibilità di valutare meglio il periodo della vacanza. Comunica che sarà elaborato un modello matematico per calcolare la sostenibilità della città, sulla base non solo delle presenze fisiche, ma anche della capacità di garantire sicurezza urbana, assistenza socio- sanitaria, qualità delle visite culturali. Serve uno sforzo gigantesco affinché pubblico e privato viaggino assieme. Necessario perciò un lavoro di incentivi e disincentivi attraverso l’intermediazione privata.

Alle ore 9.48 entra la Consigliera Spignesi

ROSA SALVA sottolinea la grave responsabilità del Comune per non aver accennato a delle soluzioni in merito al problema della residenza .Vanno disgregate le diverse tipologie di turismo. Invita a fare attenzione nell’usare la definizione “ devastatori di città”. Il turista spende soldi e si aspetta di essere accolto bene, non certamente come un devastatore. Bisogna superare un certo tipo di approccio ideologico sul turismo. Al Lido possono essere indirizzate varie proposte. Anche la terraferma veneziana è un magnete importante ed è in grado di fungere da catalizzatore

BONZIO fa presente che il turismo è una fonte di risorse economiche per la città. Sostiene che sarebbe necessario ripensare la distribuzione di costi e benefici legati al turismo tra categorie e cittadini. Trova che mentre si presta sempre più attenzione al tema del turismo, si pensa sempre meno ad una strategia per attrarre i turisti e promuovere le bellezze del territorio. Si fa poco anche per distogliere le masse dai punti nevralgici della città. Non capisce la logica dei trasporti. Ritiene che il fenomeno del turismo vada ad inficiare la residenzialità. Bisogna rendere i servizi meno invasivi

CACCIA trova che la scelta del rimpasto di Giunta da parte del Sindaco sia stata corretta, anche se tardiva. Sono necessari approcci innovativi di carattere complessivo, dato che l’ultimo modello di sostenibilità per Venezia risale al 90. Il sistema richiede tempi lunghi e perciò doveva essere il punto di partenza del mandato della Giunta. E’ da considerare anche il rapporto tra ricettività alberghiera e la residenza, costruendo un’idea di specificità veneziana

MAZZONETTO considera interessante l’approccio del Vice Sindaco al tema del turismo, ma il discorso dei flussi turistici non può prescindere dalle infrastrutture. Il modello telematico non può essere la soluzione completa

Alle ore 10.36 esce la Consigliera Spignesi

Alle ore 10.39 esce il Consigliere Molina

CONTE ritiene che il Consiglio Comunale, debba interessarsi alla questione del turismo avendo chiari gli obiettivi ( afflusso turistico e diritto alla residenza). E’ necessario uno spessore etico. Ricorda che bisogna tenere in considerazione il PAT.

GUZZO pensa che il turismo ormai in continuo aumento, debba essere deviato in terraferma in modo da gestire più correttamente i flussi turistici, così da tutelare contemporaneamente anche i residenti

BARATELLO ritiene che tutto ciò che è stato illustrato in Commissione, sia un punto di partenza. Non si può subire passivamente le proposte della Regione Veneto. Il Comune di Venezia deve essere attore ed elaborare un’idea guida di programmazione turistica. E’ convinto che la crisi strutturale e finanziaria del mondo incida sulle offerte turistiche. Pensa che l’impoverimento demografico vada analizzato bene. Non trova opportuna la scelta del Comune di pianificare l’alberghiero con l’extra alberghiero. Invita a pensare all’expo milanese. Si deve sviluppare un marketing politico e culturale. Evidenzia la necessità di affrontare il disegno di legge Zaia. Non si può sanare tutto l’abusivismo che si è creato in città

VIANELLO fa presente che nel mondo si stanno verificando dei grossi cambiamenti in tema di turismo e le cose vanno diversamente che a Venezia. Ha l’obiettivo di contribuire a governare un processo che ha molte caratteristiche innovative. Auspica che a Venezia si creino dei modelli di gestione sostenibile del turismo. Inoltre per contribuire a governare il processo va riconsiderato il rapporto tra cittadino ed il sociale network. Evitare il turismo mordi e fuggi

Alle ore 11.20 esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 13-10-2008 ore 13:34
Ultima modifica 13-10-2008 ore 13:34
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