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Rifondazione Comunista - Sinistra Europea - Mozione nr. d'ordine 853

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
853 94 20/03/2007 Sebastiano Bonzio
 
22/03/2007

 

 

Venezia, 20 marzo 2007
nr. ordine 853
n p.g. 94
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale


 

Oggetto: Esenzione sui mezzi di trasporto ACTV. Assicurare il principio della giustizia sociale così da garantire l’effettiva realizzazione dell’iniziativa.

 

Il Consiglio Comunale

Premesso che

In sede di approvazione del Bilancio di Previsione 2007 è stata recepita dal Consiglio Comunale una proposta tesa a rendere gratuito l’utilizzo dei mezzi dell’azienda di trasporto pubblico per gli ultrasettantacinquenni, così da agevolare il loro utilizzo da parte di soggetti con difficoltà di deambulazione, prevedendo, a tal fine, una copertura di bilancio di 300.000 €.

Secondo la dirigenza ACTV la cifra stanziata a copertura di questo progetto risulterebbe ampiamente insufficiente a coprirne i costi, complessivamente calcolati in un milione di euro, e che, pertanto, ne deriverebbe un ulteriore aggravio per le casse dell’azienda di almeno 700.000 € per i quali, ad oggi, non risulta essere stata individuata alcuna fonte di finanziamento.

Considerato che

La proposta, che risulta avere un rilevante validità sociale, rischia di venire mortificata in fase di attuazione - con gli attuali fondi il servizio verrebbe garantito per 3 o 4 mesi, da aprile a luglio o, massimo, agosto - a causa delle concrete difficoltà di bilancio sia dell’Amministrazione comunale che dell’Azienda di trasporto pubblico locale o di innescare possibili, quanto negativi aumenti tariffari al fine di garantire la copertura finanziaria complessiva.

Ritenuto che

Lo spirito di attenzione verso alcuni settori della collettività, cui è informata l’iniziativa già approvata dal Consiglio comunale, possa essere ulteriormente valorizzato integrandolo con un approccio attento agli aspetti di giustizia sociale che, al contempo, garantisca anche la necessaria copertura finanziaria.

Preso atto che

La L.R. n. 19/96, e successivi provvedimenti attuativi e modificativi, stabilisce quali sono i soggetti appartenenti alle fasce deboli dell’utenza, individuati nelle categorie dei pensionati ed invalidi con determinati requisiti e caratteristiche, che hanno diritto ad agevolazioni tariffarie sui titoli di viaggio.

Presso altre Amministrazioni pubbliche, segnatamente la Provincia di Venezia, sono già state avviate e consolidate forme di gestione delle agevolazioni tariffarie per le fasce deboli dell’utenza.

Ritenuto altresì che

Relativamente all’applicazione dell’esenzione del pagamento del titolo di viaggio sui mezzi ACTV, fermo restando che questa deve applicasi ai soggetti individuati dalla LR19/96 che risultano essere residenti nel Comune di Venezia e avere un’età non inferiore ai 75 anni, si stabilisce nel caso dei pensionati che questi di possedere un reddito ISEE non superiore a quello previsto per l’accesso ai bandi di contributo all’affitto.

Tutto ciò premesso e considerato, impegna il Sindaco e la Giunta affinché:

1) sia salvaguardato il provvedimento che prevede la possibilità per i cittadini con 75 anno o più di utilizzare gratuitamente i mezzi di trasporto pubblico locale della rete comunale (Venezia, Isole e Terraferma) adottando un approccio di giustizia sociale sulla base delle previsione della L.R. n. 19/96 e successivi provvedimenti attuativi e modificativi;
2) l’esenzione del pagamento del titolo di viaggio sui mezzi ACTV di cui al punto 1) sia prevista per i residenti nel Comune di Venezia che abbiano un’età non inferiore ai 75 anni e appartengano ad una delle fasce deboli dell’utenza individuati della L.R. 19/96 stabilendo nel caso siano pensionati che questi debbano possedere un reddito ISEE non superiore a quello previsto per l’accesso ai bandi di contributo all’affitto (ISEfsa – ISEE per il fondo sostegno affitto, in corso di validità, non superiore a € 13.000,00= );
3) si introducano elementi di semplificazione nella gestione delle esenzioni utili a facilitarne l’introduzione, nonché la verifica della titolarità da parte degli utenti, avviando una specifica collaborazione tra gli Uffici del Comune e quelli della Provincia di Venezia che curano la gestione delle agevolazioni tariffarie, anche al fine della riduzione dei costi di gestione;
4) si proceda con cadenza trimestrale, a partire dalla data di prima applicazione, alla verifica dei costi effettivamente sostenuti dall’Amministrazione comunale al fine dell’eventuale allargamento della platea dei beneficiari, da attuare sempre sulla base delle previsioni della della L.R. n. 19/96 e successivi provvedimenti attuativi e modificativi;
5) si attui una capillare azione di pubblicizzazione dell’iniziativa utilizzando tutte le forme di comunicazione possibili e, in particolare, tramite la stampa locale così da assicurare la massima diffusione della conoscenza all’iniziativa (es. le agevolazioni provinciali per il trasporto pubblico locale non sono reperibili sul sito internet dell’ACTV) proprio per favorire la più alta adesione alla stessa, a tale scopo può risultare opportuno coinvolgere la stessa ACTV, prevedendo che affigga appositi avvisi, pensati le esigenze di lettura di un pubblico anziano, sia presso le fermate che e sugli stessi mezzi di trasporto pubblico;
6) sia previsto il coinvolgimento delle Municipalità nella fase di gestione delle esenzioni (distribuzione informazioni, distribuzione e raccolta modulistica, ecc.).

 

Sebastiano Bonzio

 
 
Pubblicata il 20-03-2007 ore 00:00
Ultima modifica 20-03-2007
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