Gruppo Misto - Mozione nr. d'ordine 773

Venezia, 26 febbraio 2007
nr. ordine 773
n p.g. 43
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale


e per conoscenza

Al Presidente della Municipalità Mestre - Carpenedo

Oggetto: Dare un’anima al Parco di S. Giuliano:promuovere il Polo Nautico in tempi certi

Richiamato che:
- il Bosco di Mestre rappresenta la frontiera del riscatto di una città ferita da uno sviluppo industriale ed urbano non compatibile con la comunità dei cittadini e l’ambiente;
- Il Parco di S. Giuliano è uno degli scenari di qualificazione del grande progetto di fare di Mestre la città del Bosco
Considerato che:
- la Punta di S. Giuliano ospita da sempre le società di voga e di vela che mantengono attuale il legame dei veneziani con la loro storica tradizione marinara,
- il Polo Nautico PuntaSanGiuliano è stato più volte indicato come interlocutore privilegiato per la gestione del futuro Centro Nautico e perciò merita di essere protagonista delle decisioni che interessano l’area;
Preso atto:
- della necessità di non deludere le aspettative dei veneziani e dei mestrini che a fatica tengono un legame con la città d'acqua,
- dell’obiettivo primario di assicurare a migliaia di bambini che ogni anno si avvicinano alla voga o alla vela una struttura adeguata;
- che il Comune di Venezia ha già programmato ed avviato l’attuazione di opere e servizi indispensabili e primari per la realizzazione del Polo;
- che le risorse previste per tale realizzazione vanno adeguate alla necessità di assicurare tempestivamente il funzionamento delle strutture necessarie;

Si impegna Il Sindaco
Ad avviare:
- in tempi brevi un tavolo di concertazione con il Polo Nautico PuntaSanGiuliano per definire tempi e priorità di questa amministrazione nella realizzazione e gestione del futuro Centro Nautico,
A considerare:
- qualora la realizzazione del Centro Nautico sia per necessità di bilancio dilatata troppo avanti nel tempo, uno studio di fattibilità per realizzare il suddetto Centro Nautico sulle aree già esistenti valutando un più economico restauro e riorganizzazione degli spazi quale soluzione provvisoria ma soddisfacente.

Giovanni Salviato

Franco Conte
Vittorio Pepe

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