nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
---|---|---|---|---|
771 | 40 | 26/02/2007 | Fabiano Turetta e altri |
26/02/2007 |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
---|---|---|
esito | 13-03-2007 | Leggi |
Venezia, 26 febbraio 2007
nr. ordine 771
n p.g. 40
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
e per conoscenza
Ai Presidenti delle Municipalità
Oggetto: La Sede della Corte d’Appello con giurisdizione su tutto il Veneto deve rimanere a Venezia.
Considerato
che la proposta di istituire una Sede della Corte d’Appello a Verona ha avuto ampia eco nella cittadinanza, nell’ambiente forense e sulla stampa locale;
alla luce del fatto che:
- la crisi oggettiva in cui versa l’Amministrazione della Giustizia in tutto il Territorio Nazionale ed in quello Veneto in particolare è legata in gran parte alla carenza numerica di magistrati e personale amministrativo sia per inadeguatezza della dotazione organica che per scopertura della stessa;
- in un periodo caratterizzato dalla scarsezza di finanziamenti e dall’obbligatorio contenimento della spesa l’efficienza di ogni organizzazione complessa può ottenersi solo attraverso economie di scala basate sull’accentramento delle risorse umane, strutturali e dell’attività, e non disperdendo le stesse su più sedi;
- la perdita di una parte della giurisdizione territoriale veneta per quanto riguarda la Corte d’Appello potrebbe aprire la strada al ridimensionamento anche di altri Organi Giurisdizionali che hanno sede a Venezia (TAR, CORTE dei CONTI) con ulteriore depauperamento di attività della città considerata come insieme vitale;
- le ripercussioni occupazionali conseguenti al ridimensionamento dell’attività giudiziaria avrebbero sicuramente una grave ricaduta su un tessuto economico già fragile e minacciato dall’invadenza della monocultura turistica;
- il rischio di svuotare di significato la costruzione della cittadella della Giustizia attualmente in essere;
il Consiglio Comunale di Venezia
AUSPICA
- che la sede della Corte d’Appello rimanga unificata a Venezia con giurisdizione su tutto il territorio veneto provvedendo nel contempo alla copertura delle dotazioni organiche esistenti ed al loro adeguamento:
IMPEGNA
il Sindaco e tutte le Forze Politiche e Sociali cittadine a farsi parti in causa presso le Istituzioni Regionali e Nazionali per perseguire questo obiettivo.
Fabiano Turetta
e altri
scarica documento in formato pdf (34 kb)