Partito Democratico - Mozione nr. d'ordine 380

Venezia, 3 aprile 2006
nr. ordine 380
n p.g. 80
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale


e per conoscenza

Ai Presidenti delle Municipalità

Oggetto: OSPEDALE DI MESTRE: Polo Provinciale Alte Specialità.

Premesso che:

•in un Servizio Sanitario moderno ed efficiente, l’Ospedale è punto nodale dove si concentrano elevate professionalità e sofisticate tecnologie per la diagnosi e la cura delle patologie più complesse ed acute;

•la rete degli Ospedali prevede che, mentre tutti devono essere in grado di trattare le patologie prevalenti nel territorio di competenza, le Alte Specialità vanno concentrate in Ospedali di Riferimento e ciò allo scopo di migliorare la qualità delle cure e contenere i costi ;

•l’attuale Ospedale di Mestre è da tempo individuato con riconoscimento unanime Sede di Riferimento Provinciale per le Alte Specialità e per l’urgenza/emergenza;

•nel 2008 entrerà in funzione il Nuovo Ospedale che, dotato delle più moderne tecnologie, potrà, ancor meglio di adesso, assolvere in modo ottimale a questa funzione;


VISTA

La Deliberazione Regionale che di fatto tende ad un ridimensionamento dell’attività cardiochirurgica mestrina e considerate le ipotesi che prospettano una diminuzione dell’ambito provinciale di riferimento sanitario,


IL CONSIGLIO COMUNALE


RESPINGE

ogni tentativo volto alla vanificazione del ruolo di riferimento dell’Ospedale di Mestre che verrebbe a privare la popolazione della provincia di un polo sanitario rispondente alle esigenze di salute;

SOLLECITA

tutte le forze politiche e sociali a sensibilizzare sul tema la popolazione e a mobilitarsi attraverso un’azione coordinata dei loro rappresentanti nazionali, regionali e locali;

INVITA

Il Sindaco, la Giunta di Venezia e la Conferenza dei Sindaci:

•a contrastare, per quanto nelle loro possibilità, politiche regionali che tendano al ridimensionamento dell’Ospedale di Mestre;

•ad adoperarsi per favorirne il concreto e pieno sviluppo al fine di rispondere in modo adeguato alle necessità della popolazione di tutta l’area provinciale.

Fabiano Turetta

Piero Rosa Salva
Giampietro Capogrosso

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