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Rifondazione Comunista - Sinistra Europea - Mozione nr. d'ordine 1909

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
1909 126 14/12/2009 Sebastiano Bonzio
 
Claudio Borghello
Giorgio Reato
Giuseppe Caccia
Bruno Filippini
Ezio Oliboni
Felice Casson
Alberto Mazzonetto
Antonio Cavaliere
Luciano Pomoni
Alfonso Saetta
Diego Turchetto
15/12/2009

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito15-12-2009Leggi

 

Venezia, 14 dicembre 2009
nr. ordine 1909
n p.g. 126
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale


 

Oggetto: Mozione a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori delle portinerie dell'Università Ca' Foscari di Venezia

 

Premesso che
Il Consiglio comunale ha seguito con attenzione la vertenza che ha interessato i lavoratori e le lavoratrici impiegati presso le portinerie dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, sulla questione si sono infatti tenute ben tre riunioni della Commissione IX^ e alcuni rappresentanti sono intervenuti nel corso del Consiglio Comunale del 3 dicembre ’09.


La travagliata vicenda ha inizio nel 2007, quando fu bandita la gara per il nuovo appalto per il servizio di portineria con il criterio del massimo ribasso, che ha causato il contenzioso tra le ditte concorrenti e l’Università di Ca’ Foscari.

 

La causa di tale controversia è, dal un lato, il mancato rispetto da parte della Prodest - Guerriero del dovere normativo e sindacale di assumere tutti i

lavoratori già in servizio, dato che all’avvio della sua gestione la ditta si presentata con nuovi lavoratori, e, dall’altro, il contratto proposto, che decurta lo stipendio mensile dagli attuali 800 Euro a circa 500 Euro, in quanto non retribuisce parte del lavoro effettivamente svolto, considerandolo come lavoro accessorio.

 

Considerato che
L’offerta economica di ATI Prodest - Guerriero, al di là delle questioni legali che le hanno permesso di “vincere” la gara d’appalto, prevede un ribasso sulla base d’asta del 27% e la ditta, conseguentemente, potrà far fronte a tale impegno solo comprimendo sia i servizi resi sia il costo del lavoro.

 

L’Università di Ca’ Foscari , nonostante i lavoratori e le loro rappresentanze sindacali abbiano reiteratamente chiesto la verifica del mancato rispetto del capitolato d’appalto da parte ATI Prodest - Guerriero e le dichiarazioni rassicuranti in tal senso rese dai delegati dal Rettore in sede di Commissione Consiliare IX, non ha ancora avviato alcuna iniziativa intesa a chiarire definitivamente la questione.

 

La vertenza, nel frattempo, ha assunto le caratteristiche di una grave emergenza occupazionale e sociale, in quanto dal I° dicembre 52 lavoratrici/lavoratori non sono stati assunti. Pesanti sono le ricadute economiche nei confronti dei lavoratori addetti ai servizi di portierato di Ca’ Foscari impegnati in numerose giornate di sciopero.

 

La maggioranza dei dipendenti sono donne a mono reddito. Se non risolta, la genesi della suddetta emergenza rischia di tramutarsi in un pericoloso precedente che potrà interessare altre categorie del mondo del lavoro, in particolare nell’ambito degli appalti.

 

Tutto ciò premesso e considerato, il Consiglio Comunale impegna il Sindaco a:
1) manifestare al Rettore dell’Università di Ca’ Foscari la profonda preoccupazione della Città di Venezia per la mancata risoluzione positiva della vertenza in atto che contrappone i lavoratori dei servizi di portierato alla ATI Prodest – Guerriero;
2) va evitata assolutamente la possibilità che si apra una nuova grave emergenza occupazionale e sociale in un territorio già pesantemente provato da una profonda crisi;
3) appellarsi al Rettore di Ca’ Foscari affinché provveda a verificare che la ATI Prodest – Guerriero abbia agito nel rispetto della normativa che prevede l’obbligo di assunzione di tutti i lavoratori della ditta subentrante, sia delle clausole stabilite dal capitolato d’appalto, anche al fine di assicurare, con il rispetto dei diritti dei lavoratori, anche la piena funzionalità dell’Università, e, qualora la verifica accerti il mancato rispetto delle regole del settore e del contratto, provveda a rescindere il contratto d’appalto affidato alla ATI Prodest – Guerriero.

 

Sebastiano Bonzio

Claudio Borghello
Giorgio Reato
Giuseppe Caccia
Bruno Filippini
Ezio Oliboni
Felice Casson
Alberto Mazzonetto
Antonio Cavaliere
Luciano Pomoni
Alfonso Saetta
Diego Turchetto

 
 
Pubblicata il 14-12-2009 ore 17:40
Ultima modifica 14-12-2009 ore 17:40
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