nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
---|---|---|---|---|
1634 | 25 | 18/03/2009 | Antonio Cavaliere |
26/03/2009 |
Venezia, 18 marzo 2009
nr. ordine 1634
n p.g. 25
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: NON servono le ronde con una valida collaborazione operativa tra Vigili Urbani e Forze dell’Ordine
PREMESSO che:
è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa tra la Regione Veneto e il Ministero dell’Interno in materia di sicurezza urbana e territoriale, da dove è nato un Gruppo di lavoro finalizzato all’aggiornamento professionale e parallelamente alla necessità di potenziamento e miglioramento degli operatori stessi in collaborazione anche con gli Enti Locali;
è emersa da più parti la volontà di supportare e collaborare con le Forza di Polizia e dei Carabinieri per far sì che possano essere presenti maggiormente sul territorio con compiti di prevenzione e controllo, sgravandole così di compiti facilmente attribuibili ai Vigili Urbani;
Il CONSIGLIO COMUNALE di VENEZIA
Impegna il Sindaco
ad attivarsi con urgenza in relazione alle problematiche sopra esposte, affinché:
- venga stipulato uno specifico Protocollo d’Intesa tra Questura e Polizia locale di Venezia, al fine di dare adeguato supporto informativo ed operativo ai Vigili Urbani nel corso della propria attività istituzionale (es.:arresto di persone, falsa identità, ecc.)
- collaborare fattivamente creando i presupposti tecnologici al fine di ottimizzare i livelli di comunicazione tra Sale Operative delle Forze di Polizia e dei Corpi di Polizia locale, per migliorare l’impiego delle risorse sul territorio;
- si attivi al fine di dotare tutte le Municipalità del Poliziotto di zona, e non solo nei Centri urbani dove sono ubicati gli esercizi commerciali, in quanto già vigilati dal poliziotto e/o carabiniere di quartiere, consentendo un diretto collegamento tra le varie Forze di Polizia presenti sul territorio;
- si assuma l’onere di mettere a disposizione strutture idonee al fine di creare un’unica Centrale Operativa che possa raggruppare la Polizia, i Carabinieri e Vigili Urbani;
- si attivi per incentivare la collaborazione tra Vigili Urbani e Forze dell’Ordine nell’ufficio di Polizia interforze a San Marco che dista pochi metri dal Comando dei Vigili Urbani, mettendo a disposizione dei Vigili per la ricezione di denunce;
- si attivi per impiegare i Vigili Urbani nel rilievo dei sinistri stradali in ambito urbano, nelle ore serali, notturne e nei giorni festivi, integrando così il personale della Polizia Stradale di Venezia già impegnato nella vigilanza delle arterie autostradali e tangenziale, vista anche la recente apertura del “passante di Mestre” in modo di assicurare un adeguato servizio alla cittadinanza;
- si prenda carico di assegnare dei Vigili Urbani alla vigilanza delle sedi giudiziarie presenti nel territorio comunale (Tribunale Rialto, Procura San Marco, TAR, Corte d’Appello) sgravando da tali incombenze la Polizia e i Carabinieri che potrebbero essere impiegati nel controllo del territorio, ovvero assumersi l’onere di affidare detto servizio alla vigilanza privata, al pari delle altre città.
Antonio Cavaliere
scarica documento in formato pdf (36 kb)