Forza Italia - Mozione nr. d'ordine 1251

Venezia, 12 febbraio 2008
nr. ordine 1251
n p.g. 10
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Riqualificare la chimica di Porto Marghera

Premesso che:
la Commissione Nazionale VIA ha nuovamente deciso di NON decidere, in merito al progetto di bilanciamento delle produzioni CVM e PVC della società Ineos Vinyls Italia, progetto ritenuto strategico per la riqualificazione di Porto Marghera, prima nell’Accordo di Programma per la Chimica del 1998 e poi dal Protocollo di Intesa firmato al Ministero dello Sviluppo il 14 dicembre 2006 in cui Regione, Provincia e Comune, con Imprese e rappresentanze sindacali, hanno definito la piattaforma per governare le riqualificazioni e innovazioni del settore industriale di Porto Marghera;

Visto:
il modo in cui la stessa Commissione ha rinviato il pronunciamento, induce ad essere pessimisti anche sulla decisione finale;

Considerato che:
riteniamo sia messo in pericolo il lungo lavoro effettuato a livello locale dalle Istituzioni e dalle parti sociali per dare soluzioni e prospettive alla crisi di Porto Marghera;

SI IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

Ad attuare un forte intervento, in collaborazione con le Istituzioni locali, i Ministeri competenti, le Presidenza del Consiglio, al fine di richiamare la Commissione VIA al senso di responsabilità per far sì che venga deciso in tempi brevi, senza pregiudizio alcuno nei confronti della chimica, di dare concretezza alla trasformazione di Porto Marghera attraverso il Protocollo d’Intesa sottoscritto.

Affinché i soggetti preposti avviino il nuovo ciclo di investimenti al fine di riqualificare e consolidare la chimica di base a Porto Marghera che è ora in pericolo, con conseguenze potenzialmente drammatiche per l’economia dell’area e anche nazionale, conciliando la difesa ambientale e l’occupazione con l’interesse nazionale.

Antonio Cavaliere

e altri

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