Forza Italia - Mozione nr. d'ordine 1130

Venezia, 10 ottobre 2007
nr. ordine 1130
n p.g. 204
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: Emergenza allagamenti in Terraferma

A seguito degli eccezionali allagamenti del 26 settembre u.s. subiti dalla maggior parte dei cittadini della Terraferma;
Considerato che:
la maggior parte dei residenti della Terraferma ha subito ingenti danni a beni immobili ed ai beni mobili;
Preso atto che:
questa Giunta decise di togliere 1.300.000 € destinati dal Bilancio Comunale alla necessaria manutenzione annuale, al fine di rimborsare le famiglie danneggiate dagli allagamenti del 19 settembre del 2006;
Considerato che:
oltre alla eccezionalità della pioggia, gli allagamenti di Mestre sono “cronaca annunciata” e da ricercare nella carenza idrico/fognaria di cui soffre da anni la Terraferma;
Richiamate:
le puntuali responsabilità in capo alle Giunte, che da 15 anni amministrano questa Città, le quali anziché dar seguito a puntuali piani di adeguamento idrico-fognario hanno lasciato inattuato anche il Piano Direttorio delle fognature datato 1990;
Richiamate:
le richieste dei Comitati Allagati, i quali chiedono accertamento delle responsabilità, trasparenza delle procedure e dei criteri di indennizzo;
Ritenuta:
grave la scelta del Sindaco di non aderire alle richiesta di incontro promosso dagli allagati il giorno 1 ottobre 2007 .
Per tutto ciò premesso:

IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA
Impegna il Sindaco e la Giunta

- ad attivarsi la fine di predisporre nel più breve tempo possibile, anche in collaborazione con Provincia e Regione Veneto, un fondo di anticipazione al fine di poter erogare un anticipo di risarcimento danni alle famiglie e alle attività produttive e commerciali già in stato di difficoltà economiche;

- di attivarsi coinvolgendo Vesta-Veritas e i Consorzi di Bonifica al fine di mettere a punto un preventivo Piano delle opere di Emergenza Idrica per la messa in sicurezza di tutto il territorio della città di Mestre;

- a rendere noto il Piano delle Opere relative a interventi di ampliamento fognario e di adeguamento del sistema delle acque bianche realizzato dal 1993 (prima Giunta Cacciari) ad oggi;

- a rendere noto i criteri oggettivi di accertamento e di indennizzo, le modalità ed i tempi, mettendo in rete l’elenco dei beni rimborsati ad ogni singolo allagato, al fine di garantire pari opportunità e trasparenza, aiutare i cittadini e le attività economiche con servizi e uffici ad hoc, decentrati presso ogni singola Municipalità semplificando le richieste e le modalità per il risarcimento danni, chiarendo tempistica e modalità dei rimborsi;

- sollecitare il Governo affinché non si verifichi come con l’alluvione del 2006 che a fronte di 2 milioni di € di danni, non c’è mai stato alcun risarcimento economico dallo Stato al Comune di Venezia;

- di ampliare il settore della protezione civile, al fine di creare un processo di diffusione capillare di stati d’allerta (sirene), modalità di comportamento e punti di raccolta smistamento notizie materiali/mezzi ecc. di soccorso.

Antonio Cavaliere

Cesare Campa
Saverio Centenaro
Michele Zuin

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