Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 850

Venezia, 19 marzo 2007
nr. ordine 850
n p.g. 21
 

All'Assessore Giuseppe Bortolussi

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IX Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Presidente della Municipalità Marghera
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
All'Assessore al Patrimonio Mara Rumiz

Oggetto: Che fine ha fatto il bando per 10 ettari?

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso

Che da oltre trent’anni esiste un problema di convivenza di traffico di mezzi pesanti in aree urbane dovuto all’ubicazione in siti impropri di alcuni depositi di attività di autotrasporto, in particolare nella zona di Catene in Via Bottenigo e in Via Villabona;

Che le soluzioni viabilistiche di far circuitare detti mezzi pesanti nei tratti meno abitati di Via Bottenigo e di Via delle Quercie (e quindi evitando di far transitare detti mezzi su Via Trieste) risulta difficile da garantire per l’impossibilità di prevedere un sistema continuo di verifiche mediante agenti di Polizia Municipale per far rispettare l’ordinanza sindacale e la mancanza di volontà di far installare un sistema di controllo mediante videocamere;

Che in ogni caso tali soluzioni risultano palliativi che fanno gravare su alcuni residenti delle suddette vie dei disagi comunque inaccettabili per una viabilità non adatta a supportarne il transito e soprattutto non fanno spostare le suddette attività che risultano su area urbanisticamente impropria e, quindi, da spostare;

Che la Municipalità di Marghera e l’assessorato competente alle attività produttive del Comune di Venezia hanno appositamente previsto un percorso che permettesse di trovare una soluzione idonea che permettesse di spostare le suddette attività su un’area urbanisticamente appropriata sita all’interno della Seconda Zona Industriale di Marghera di proprietà dell’Amministrazione Comunale, e più precisamente nei 10 ettari messi in sicurezza all’interno dell’area dei 43 ettari in Via dell’Elettronica;

Che all’esigenza di spostare le suddette attività per rendere vivibile e sopportabile la viabilità e la mobilità in località Catene si è venuta a sommare l’esigenza di realizzare in una delle aree dove impropriamente si trova una delle ditte interessate allo spostamento un parcheggio di servizio alle funzioni che avrà la nuova piazza, la residenzialità e i servizi pubblici che arriveranno a Catene;

Che la volontà di proseguire nella realizzazione di suddetta opera è stata ribadita dal Consiglio Comunale in occasione dell’approvazione del Bilancio di Previsione 2007 con un ordine del giorno votato favorevolmente all’unanimità che impegna la Giunta a reinserire nel piano delle opere dell’annualità 2008 l’opera 9746 “realizzazione parcheggio in via bottenigo (area Ex Cointra)” per un importo di 727.000,00 euro;

Che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 53 del 14 febbraio 2005 è stata approvata la cessione in diritto di superficie per sessant’anni di porzione dell’area denominata “10ha” sita in Venezia - Marghera previa procedura ad evidenza pubblica a favore di imprese artigiane e piccole–medie imprese che svolgano attività di autotrasporto

Che con deliberazione di Giunta Comunale n. 209 del 23 marzo 2005 sono stati approvati il relativo bando di gara e lo schema di convenzione per la cessione del diritto di superficie nell’area sopraccitata; il bando di gara è stato pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Venezia dal 3 maggio al 10 giugno 2005;

Che con determinazione n° 2827 del 18/11/2005 è stata approvata la graduatoria del bando di concorso di cui sopra;


SI INTERPELLA

L’ASSESSORE ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE

Sulle motivazioni per cui non si è ancora proceduto all’assegnazione delle aree dei 10 ettari in oggetto alle ditte in graduatoria;

Sullo stato dell’arte relativo agli atti patrimoniali che consentano all’Amministrazione Comunale di entrare in possesso dell’area ex Cointra di Via Bottenigo e procedere alla predisposizione dell’opera 9746 riportata nella premessa;

Sulla reale volontà di procedere ad attuare quanto previsto dalla deliberazione n. 53 del 14 febbraio 2005, della deliberazione di Giunta Comunale n.209 del 23 marzo 2005 ed alla determinazione n° 2827 del 18/11/2005.

Roberto Turetta

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