Verdi - Città Nuova - Interpellanza nr. d'ordine 612

Venezia, 9 novembre 2006
nr. ordine 612
n p.g. 98
 

Al Vice Sindaco Michele Vianello

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: TAVOLO DI CONCERTAZIONE SUL TRAFFICO ACQUEO: E’ INDISPENSABILE IL COINVOLGIMENTO DELLE REMIERE E DELLE ASSOCIAZIONI DI TUTELA AMBIENTALE

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Al Sindaco di Venezia
Al Vicesindaco e Assessore al Traffico Acqueo

Interpellanza urgente a risposta in Commissione consiliare

Il sottoscritto consigliere comunale,

vista la delibera di Giunta comunale n. 432 PD.2006/3563 del 20 ottobre 2006 con cui l’Amministrazione istituisce il Tavolo di concertazione per il traffico acqueo con la presenza delle “organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative”, ovvero con i rappresentanti delle categorie economico-produttive coinvolte nell’organizzazione a livello locale del trasporto acqueo di persone e cose in conto proprio e conto terzi, con l’obiettivo di “garantire insieme la soddisfazione delle necessità della vita quotidiana della città e la conservazione fisica della stessa e della laguna, mediante una visione coordinata e integrata delle tematiche sul traffico acqueo”;

visto che, nella delibera citata, sono esplicitamente elencate tali organizzazioni di categoria del trasporto acqueo: API Industria, Ascom Venezia Cgia Venezia, Confcooperative Venezia Taxi, Consorzio Turistico Veneziano, Cooperativa Motoscafi San Marco, Cooperativa Serenissima Motoscafi, Cooperativa Veneziana Motoscafi, Coordinamento delle categorie economiche afferenti al settore dei trasporti di Venezia, Assemblea dei Bancali, Istituzione per la conservazione della gondola e la tutela del gondoliere, Lega Cooperative, tutte invitate dall’Amministrazione a comporre il predetto Tavolo di concertazione;

considerato che a tali organizzazioni di categoria appartengono gran parte dei soggetti economici maggiormente responsabili, con le proprie imbarcazioni e con la propria condotta, del fenomeno del moto ondoso;

considerato altresì che la “lotta al moto ondoso” costituisce uno degli obiettivi dichiarati dall’Amministrazione comunale sia nel suo programma di governo 2005-2010, sia nella delibera di Giunta sopraccitata;

considerato inoltre che, negli ultimi anni, i soggetti più attivi in città nel proporre e stimolare adeguate iniziative di contrasto al moto ondoso e ai suoi disastrosi effetti sulla mobilità acquea e sul patrimonio ambientale, edilizio, storico e artistico della città da parte delle diverse Istituzioni competenti, sono state le remiere e i coordinamenti e le associazioni di tutela ambientale;

ritenuto pertanto che, proprio condividendo il metodo concertativo dichiarato dall’Amministrazione comunale, sia indispensabile coinvolgere nel Tavolo finalizzato alla discussione di tutte le iniziative volte al contenimento del fenomeno del moto ondoso prodotto da natanti, mediante la regolamentazione e la riorganizzazione del traffico acqueo, non solo le organizzazioni rappresentative delle categorie economiche interessante, ma anche e soprattutto i soggetti rappresentativi di quella parte della cittadinanza maggiormente sensibili al tema della lotta al moto ondoso e, in particolare, le remiere e le associazioni di tutele ambientale;

CHIEDE AL SINDACO E ALL’ASSESSORE COMPETENTE

che il Tavolo di concertazione sul traffico acqueo, previsto dalla delibera di Giunta comunale n. 432 PD.2006/3563 del 20 ottobre 2006, sia tempestivamente integrato con i rappresentanti delle Remiere e delle Associazioni di tutela ambientale che ne facciano richiesta.

Giuseppe Caccia

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