nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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490 | 68 | 09/08/2006 | Alfonso Saetta |
Assessore Enrico Mingardi e p. c. Al Presidente della IV Commissione |
10/08/2006 | 09/09/2006 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 15-11-2007 | Leggi |
risposta | 18-10-2006 | Leggi |
Venezia, 9 agosto 2006
nr. ordine 490
n p.g. 68
All'Assessore Enrico Mingardi
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: Pesante situazione in Via Oriago (Chirignago)
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
Premesso che:
- via Oriago sta diventando una direttrice sempre più trafficata e lo potrebbe diventare ancor di più in quanto rappresenta il collegamento più rapido alla Strada Provinciale 81 verso Marghera e, cosa ancor più preoccupante, a ridosso del futuro nuovo casello autostradale di Venezia Sud.
Considerato che:
- si consiglierebbe da subito un piano concreto per evitare e impedire che tale direttrice si trasformi da semplice viabilità comunale a strada importante su cui potrebbero dirottarsi flussi di traffico significativi e non sopportabili. Non sfuggirà infatti che tale ipotesi aggraverebbe ulteriormente la situazione della viabilità sulla Miranese ed altererebbe la vocazione dell’area che viene sempre più accentuandosi come zona residenziale e che, essendo questo territorio interessato da: ferrovia, metropolitana di superficie e autostrada, avrebbe invece bisogno di una consistente area a forte mitigazione ambientale, anche boscata, così come sempre auspicato anche da questa amministrazione comunale a tutela, e a salvaguardia, della salute dei nostri cittadini.
Ritenuto che:
in questo contesto, ulteriormente aggravato dalle attuali deviazioni sia necessario:
1 - un maggior controllo delle forze di polizia locali per governare il flusso di traffico che determina code e rallentamenti continui;
2 - un piano per la sicurezza e la fruibilità ciclabile oltre all’installazione di eventuali dissuasori di velocità e al ripristino delle cordonate dei marciapiedi in gran parte inesistenti o fatiscenti;
3 - il completamento della rotonda in prossimità del cavalcaferrovia tuttora in condizioni pietose nonostante siano passati pochi anni dalla sua realizzazione;
4 - che venga predisposto da subito un progetto per una pista ciclabile alberata che ne valorizzi gli aspetti ambientali e del territorio e che potrebbe collegarsi, tra l’altro, con Forte Sirtori costituendo un anello ciclopedonale ambientale di pregio come il Comune di Spinea sembra stia predisponendo.
Tutto ciò premesso si interpella l’Assessore alla Mobilità
di conoscere le iniziative concrete che l’Amministrazione Comunale intende intraprendere sulla situazione di via Oriago a Chirignago alla luce del recente dirottamento dell’intero traffico da e per Spinea – Mirano e in conseguente della chiusura del cavalcavia in località “Graspo de Ua” sulla via Miranese
Alfonso Saetta
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