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Rifondazione Comunista - Sinistra Europea - Interpellanza nr. d'ordine 378

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
378 31 31/03/2006 Sebastiano Bonzio
 
Sindaco
Massimo Cacciari
 
e p. c.
Al Presidente della III Commissione
05/04/2006 05/05/2006 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare26-09-2006Leggi

 

Venezia, 31 marzo 2006
nr. ordine 378
n p.g. 31
 

Al Sindaco Massimo Cacciari

e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della III Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Costruire in modo partecipato la mappa degli spazi da destianre agli ambulatori per la medicina di gruppo e valutare un possibile utilizzo in tal senso del G.B. Giustinian.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che

dalla stampa locale si apprende la volontà di un numero consistente di medici di famiglia di offrire un nuovo e utile servizio alla cittadinanza, improntato sul modello della medicina di gruppo la cui importanza risulta evidente se intesa come presidio sanitario sul territorio che vada ad integrare e potenziare l'attuale, stremata, offerta sanitaria di ospedali e distretti veneziani, organizzandosi in più gruppi distribuiti tra il territorio di Venezia e Mestre.

Tale servizio è ritenersi integrativo e non sostitutivo dell’attuale capillare rete dei medici di base.

La concretizzazione di questo nuovo modello sanitario comporterebbe un indiscutibile miglioramento ad un sistema sanitario come quello veneziano, provato dalle scelte politiche compiute in materia dalla Regione Veneto e dall’Ulss 12 (con il sostanziale silenzio assenso di questa Amministrazione).

Tra i vantaggi derivanti dall’operazione sono da ricordare: l’estensione degli orari di ambulatorio - che verrebbero garantiti per almeno 7 ore al giorno - la possibilità per il paziente di farsi visitare gratuitamente da uno dei componenti del gruppo in caso di assenza del proprio medico, l’obbligo per i medici di gruppo di collegarsi alla rete informatica - fatto non secondario vista l’attuale media di utilizzo delle nuove tecnologie - oltre all'obbligo di assumere del personale di segreteria che prenda gli appuntamenti e fornisca informazioni nel caso in cui il numero degli assistiti sia superiore a 3.600 pazienti.

Ad ostacolare questo importante progetto, secondo quanto affermano gli stessi medici di medicina generale che da tempo hanno chiesto aiuto prima all'Ulss 12 e poi al Comune, risulta esserci l’indiscutibile argomento della difficoltà nel reperimento di locali adatti ad ospitare questi gruppi e le strutture di cui necessitano (sufficientemente ampi da accogliere almeno tre ambulatori, una segreteria, la sala d'attesa, eccetera), soprattutto alla luce dell’attuale, impazzito, tenore del mercato privato degli affitti.

Preso atto che

Il giorno 30 marzo 2006, al fine di superare questa difficoltà oggettiva e di stabilire il numero e l’ubicazione degli ambulatori di medicina di gruppo, è stata costituita una commissione paritetica tra l'Ulss 12 il Comune di Venezia e l’Ordine dei medici.

Considerato che

Il G.B. Giustinian, i cui spazi risultano attualmente essere sotto utilizzati dal punto di vista dell’erogazione di servizi sociosanitari, appare essere una struttura che ben si presta ad ospitare un servizio come quello degli ambulatori per la medicina di gruppo.

Molti altri luoghi con caratteristiche simili al Giustinian possono essere reperiti, preliminarmente rispetto i lavori della commissione paritetica tra l'Ulss 12 il Comune di Venezia e l’Ordine dei medici, intraprendendo un’attività di coinvolgimento del Consiglio Comunale, delle Municipalità e, soprattutto, delle molte realtà associative che quotidianamente operano per il mantenimento ed il miglioramento della difficile realtà sanitaria di Venezia e di Mestre, attivando le loro preziose conoscenze ed il loro enorme bagaglio d’esperienza.

Tutto ciò premesso e considerato si interpella il Sindaco per sapere se:

intenda attivare, attraverso la terza Commissione consiliare, dei momenti di consultazione del Consiglio Comunale, delle Municipalità e delle molte realtà associative, al fine di pervenire, in modo partecipato, alla costruzione di una mappatura minuziosa e puntuale degli spazi disponibili ed adatti a realizzare un servizio importante come gli ambulatori per la medicina di gruppo da presentare successivamente in sede di commissione paritetica tra l'Ulss 12 il Comune di Venezia e l’Ordine dei Medici.

Ritenga che il G.B. Giustinian, i cui spazi risultano attualmente essere palesemente sotto utilizzati, rappresenti una struttura adatta ad ospitare un servizio come quello degli ambulatori per la medicina di gruppo e, quindi, da proporre in sede di commissione paritetica tra l'Ulss 12 il Comune di Venezia e l’Ordine dei Medici.

 

Sebastiano Bonzio

 
 
Pubblicata il 31-03-2006 ore 00:00
Ultima modifica 31-03-2006
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