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Rifondazione Comunista - Sinistra Europea - Interpellanza nr. d'ordine 1988

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1988 10 19/03/2010 Sebastiano Bonzio
 
Sindaco
Massimo Cacciari
 
e p. c.
Al Presidente della I Commissione
26/03/2010 25/04/2010 in Commissione

 

 

Venezia, 19 marzo 2010
nr. ordine 1988
n p.g. 10
 

Al Sindaco Massimo Cacciari


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della I Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Il Sindaco faccia chiarezza in merito all’uso dei “motoscafi blu” che il Presidente del Consiglio Comunale avrebbe fatto per scopi non istituzionali nel pieno della campagna elettorale.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che

La stampa locale ha dato notizia che il dott. Renato Boraso, in qualità di Presidente del Consiglio Comunale, avrebbe utilizzato i motoscafi di rappresentanza del Comune per scopi non istituzionali, bensì per recarsi “alla Giudecca, al Consorzio cantieristica minore per accompagnare il suo candidato sindaco Renato Brunetta” e si sarebbe diretto “poi Pellestrina, pare che a bordo ci fossero altri consiglieri del Pdl e materiale elettorale” (citazioni dalla Nuova del 19 marzo 2010, pag. 14);

Considerato che

A seguito dell’uso improprio dei mezzi pubblici, negli anni Novanta la magistratura avviò un’inchiesta che si concluse con la condanna di un questore per abuso d’ufficio, alla quale è seguita una sentenza della Corte di Cassazione che ha stabilito che i mezzi di rappresentanza “possono essere usate solo per ragioni di servizio”.

Se dovesse risultare confermato quanto riportato dalla stampa locale, il Presidente del Consiglio Comunale si sarebbe avvalso del suo ruolo istituzionale, e dei benefici che ne derivano, non in modo equilibrato e super partes, ma per favorire una specifica parte politica, quella nelle cui fila è stato eletto;

Tale eventualità, già di per se grave e sufficiente a far decadere dalla sue funzioni chi si macchiasse di tale abuso nel corso della gestione ordinaria del mandato istituzionale, se confermata costituirebbe un gravissimo sfregio ai valori che la carica di Presidente del Consiglio Comunale rappresenta, in quanto si sarebbe attuata nel pieno della campagna elettorale e, per quanto è dato sapere, per scopi elettorali di una specifica parte politica: quella nelle cui fila il Presidente del Consiglio si presenta candidato;

Il Presidente del Consiglio Comunale in carica ha caratterizzato il suo mandato con condotte, realizzate sia nell’ambito del Consiglio Comunale sia in altre sedi, che hanno evidenziato un modus operandi non compatibile con il ruolo istituzionale che gli compete e conseguentemente è stato oggetto di una censura votata dal Consiglio Comunale votata in data 16 giugno 2008 e la presentazione della proposta di delibera di revoca dello stesso Presidente del Consiglio Comunale.

Ritenuto che
Se tale vicenda verrà confermata, grazie al Presidente del Consiglio Comunale sarebbero approdate anche in laguna le “allegre“ modalità di utilizzo dei beni comuni, dei beni della collettività, già in uso in ben più alte sfere, come la stampa nazionale ha più volte documentato, un modello che potrebbe diventare prassi e che, pertanto, è necessario esecrare e fermare immediatamente ed irrevocabilmente;

Sia necessario appurare con estrema urgenza se effettivamente vi è stato da parte del Presidente del Consiglio Comunale un uso dei mezzi di rappresentanza non conforme a quanto previsto dalle norme vigenti, così come denunciato nell’articolo a stampa succitato.

Tutto ciò premesso e considerato, lo scrivente Consigliere Comunale interpella il Sindaco affinché:
1) fornisca ai componenti della Commissione Consiliare I^ i tabulati dell’utilizzo dei motoscafi di rappresentanza da parte del Presidente del Consiglio Comunale a partire dall’inizio della campagna elettorale ad oggi;
2) promuova, nel caso venisse confermato che il Presidente del Consiglio Comunale ha utilizzato di tali mezzi in modo difforme da quello istituzionale, le adeguate misure legali a tutela del Comune di Venezia.

 

Sebastiano Bonzio

 
 
Pubblicata il 19-03-2010 ore 14:04
Ultima modifica 19-03-2010 ore 14:04
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