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Rifondazione Comunista - Sinistra Europea - Interpellanza nr. d'ordine 227

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
227 5 13/12/2005 Sebastiano Bonzio
 
Sindaco
Massimo Cacciari
 
e p. c.
Al Presidente della II Commissione
14/12/2005 13/01/2006 in Commissione

 

 

Venezia, 13 dicembre 2005
nr. ordine 227
n p.g. 5
 

Al Sindaco Massimo Cacciari

e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della II Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Far conoscere al Consiglio Comunale, alla cittadinanza e ai lavoratori aeroportuali le reali strategie aziendali della SAVE ed il ruolo che il Comune di Venezia intende esercitare.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che con le precedenti interrogazioni del 24 novembre 2003, del 25 febbraio 2005 e del 20 settembre 2005 (alla quale non è ancora stata fornita una formale risposta) il gruppo consigliare di Rifondazione Comunista ha denunciato:
·l'elevato livello di polverizzazione dei servizi attuato all'aeroporto Marco Polo;
·l'eccessivo proliferare dei soggetti operanti nei servizi a terra dell'aeroporto, a seguito della liberalizzazione selvaggia dei servizi attuata da SAVE, con l'approvazione dell'Ente Nazionale Aviazione Civile (ENAC), che ha determinato crescenti disfunzioni che colpiscono sia i lavoratoriche gli stessi utenti;
·il fallimento delle politiche di esternalizzazione dei servizi precedentemente svolti da SAVE, poiché non hanno determinato un miglioramento della qualità dei servizi né un significativo abbassamento dei costi degli stessi;
·la decisione del Presidente della SAVE, Enrico Marchi, di attuare nuove esternalizzazioni a partire dalla manutenzione elettromeccanica del sistema BHS, affidandola alla società SIEMENS DEMATIC, nonostante le reiterate proteste sindacali e dei lavoratori ai quali aveva assicurato che non si sarebbero sollevati problemi occupazionali nel comparto poiché, come noto allo stesso Presidente, sono in grado di garantire le competenze professionali adeguate per proseguire nella gestione in house del sistema BHS.

Considerato che

Ritenuto che tali scelte della Presidenza SAVE lasciano trasparire come l'unico interesse effettivamente perseguito dalla SAVE sia la mera ricerca della finanziarizzazione e l'impegno in attività non strategiche, anziché la cura della missione aziendale, ossia la coerente gestione di un servizio di elevatissimo interesse pubblico che dovrebbe tradursi nel reinvestimento degli utili per il potenziamento ed il miglioramento dei servizi offerti e in un costruttivo rapporto con il territorio e gli enti locali.

Preso atto del fatto che

secondo quanto affermato dalla stessa dirigenza della Società, nei primi nove mesi del 2005 i ricavi del gruppo fanno registrare un sensibile aumento rispetto lo stesso periodo del 2004 (+ 5,3%) ed un utile netto ancora più significativo (+ 36,6%);

nonostante la positività delle cifre di bilancio per l’anno 2005, ci sono fondati motivi per ritenere che proseguirà il percorso di cessione delle concrete responsabilità di amministrazione della struttura aeroportuale (manutenzione, progettazione e gestione) a soggetti esterni e che procederà il processo di finanziarizzazione, dismissione e terziarizzazione coinvolgendo nuovi settori, tra i quali vi saranno quello merci e il “safety”, stanti le recenti dichiarazioni del Presidente SAVE;

tra questi quello maggiormente minacciato, nonostante lo Statuto della SAVE S.p.A. all’ Art. 2 preveda che “La società ha per oggetto: … manutenzione ed uso degli impianti e delle infrastrutture per l’esercizio dell’attività aeroportuale e per la mobilità delle merci e delle persone in genere…”, appare quello delle manutenzioni delle strutture aeroportuali (misteriosamente scomparse, anche all’interno delle pagine web del sito internet aziendale, dal novero delle attività che rappresentano la cosiddetta “gestione aeroportuale”) per il quale si teme che si proceda all’esternalizzazione delle attività tecniche, con il trasferimento dei lavoratori a ditte esterne per le manutenzioni generali, con il peggioramento dell’attuale regime contrattuale garantito ai dipendenti SAVE, la diminuzione degli standard di sicurezza in cui operano i lavoratori e con l’inevitabile peggioramento del servizio offerto all’utenza, come dimostrano le precedenti esperienze (si pensi ai grotteschi cartelli presenti sopra i caroselli della riconsegna dei bagagli nei quali la dirigenza SAVE riversa ogni responsabilità sui gestori del servizio handling!).

Considerato che

Si apprende dalla stampa locale che, nel corso di un incontro avvenuto il 5 dicembre scorso, è stato illustrato dal Presidente della SAVE agli assessori Laura Fincato, Enrico Mingardi, Sandro Simionato e Gianfranco Vecchiato il progetto di espansione dell’Aeroporto Marco Polo che pare funzionale alla realizzazione della seconda pista (fortemente osteggiata dalla cittadinanza) ed a una nuova stagione di speculazioni immobiliari e di aggressione del territorio.

Si interpella il Sindaco, stante la sua delega alle partecipazioni societarie, se sia suo intendimento fornire al Consiglio Comunale tutti gli elementi necessari per valutare l'effettiva strategia perseguita dalla SAVE e, qualora questi avvalorassero le ipotesi di un esteso processo di terziarizzazione, per conoscere quali azioni si intendono conseguentemente adottare, anche per tramite del rappresentante del Comune di Venezia nel C.d.A. della SAVE, per scongiurare tale esito e garantire i livelli occupazionali, professionali e di qualità dei servizi oggi esistenti.

Si chiede inoltre se sia intendimento del Sindaco far conoscere al Consiglio Comunale, alla cittadinanza ed ai lavoratori della SAVE i contenuti e le ricadute territoriali, sociali ed occupazionali dei progetti illustrati nel corso dell’incontro avvenuto il 5 dicembre scorso tra il Presidente della SAVE e gli assessori Laura Fincato, Enrico Mingardi, Sandro Simionato e Gianfranco Vecchiato.

 

Sebastiano Bonzio

 
 
Pubblicata il 13-12-2005 ore 00:00
Ultima modifica 13-12-2005
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