nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1747 | 49 | 08/07/2009 | Paolino D'Anna Alfonso Saetta |
Sindaco Massimo Cacciari e p. c. Al Presidente della IX Commissione |
14/07/2009 | 13/08/2009 | in Commissione |
Venezia, 8 luglio 2009
nr. ordine 1747
n p.g. 49
Al Sindaco Massimo Cacciari
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IX Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: EROTICA TOUR MILLENIUM
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
risposta urgente in commissione
PREMESSO CHE;
la sig.ra Teresa Palma, in qualità di amministratore GEAST srl con sede in Napoli – Via San Giacomo dei Capri 65, ha presentato istanza volta ad ottenere licenza di pubblico intrattenimento ai sensi dell’art. 69 del R.D. 18.6.31 n. 733 T.U. delle Leggi di Pubblica Sicurezza”, per la manifestazione denominata “Erotica Tour Millenium”;
la manifestazione denominata Erotica Tour Millenium, nata nel 1993, che ha inserito tra le sue tappe la città di Venezia, risulta secondo gli stessi organizzatori uno spettacolo itinerante, una rassegna - spettacolo riservata ad un pubblico adulto ed è una kermesse all’interno di una struttura chiusa;
la richiesta dell’organizzazione GEAST srl è stata presentata in data 22 maggio 2009 prot. n. 221696 allo SUAP per le autorizzazioni conseguenti;
che il termine di legge entro il quale l’amministrazione pubblica doveva esprime il parere risultava ormai scaduto e conseguentemente l’organizzazione, contando sul silenzio–assenso provvedeva ad attuare l’iter organizzativo dell’evento;
CONSIDERATO CHE;
in base alla legge 241/1990 non risulta comunicato all’amministratore della società GEAST srl, quindi la negazione della manifestazione stesa;
in data 6.7.2009 con provvedimento urgente ai sensi T.U. art. 54 comma 4 Legge 18.8.2000 n. 267, veniva ordinato il DIVIETO della manifestazione che si doveva svolgere in Marghera dal 9 al 12 luglio 2009 di “Erotica Tour Millenium” ,
nell’ordinanza a firma del Signor Sindaco, si adduceva come motivazione che lo spettacolo di carattere erotico e per le sue peculiarità specifiche può prevedere “l’attiva partecipazione del pubblico agli spettacoli” rimuovendo dei freni inibitori dando possibili conseguenti comportamenti inurbani in un contesto di degrado urbano, già fortemente a rischio per la presenza da tempo di prostitute nella zona, divenuto da tempo, teatro di un mercato del sesso a pagamento;
SOTTOLINEATO CHE;
ad oggi nessun provvedimento sul fronte della prostituzione nella zona di Marghera sembra sia stato degnamente attuato dall’amministrazione comunale, visto che avviene in luoghi pubblici e in ogni orario del giorno e della notte;
risulta oltretutto scorretto accostare tra loro, lo spettacolo e la vicenda dell’ordinanza anti- lucciole a Marghera che la stampa ha dato ampio riscontro, anche con la diatriba tra il comandante della Polizia locale, il vicesindaco e l’assessore alle politiche sociali;
l’ordinanza di diniego a tre giorni dall’inizio della manifestazione e la mancata proposta di un sito alternativo porterà indubbiamente danni economici all’organizzazione, che si riverserà in una richiesta di danni al Comune, le cui casse già piangono;
in altri comuni dove l’evento si è già svolto, non risulta essere stato nessun incidente, e il tour continuerà in altre tappe italiane, proponendo questo tipo si spettacolo;
VISTO che
in altre occasioni di eventi – manifestazioni di “elite” non sono stati presi provvedimenti analoghi, asserendoli ad ordine pubblico, se pur fosse stato presente pubblico rumoroso, alterato e a volte dedico ad uso di sostanze improprie;
il mercato dell’erotismo in Italia e nel mondo, se pur discutibile, ha un mercato formato da persone adulte, assai diffuso e regolato da leggi vigenti;
l’associare le pornostar protagoniste dell’evento di Marghera, alle prostitute, in realtà non risulti, comunque, lesivo della dignità della donna stessa che liberamente sceglie una forma di espressione d’arte nell’erotismo;
Interpella il signor Sindaco perché intervenga in commissione per esporre
- quali reali collegamenti siano stati individuati tra il libero spettacolo e il fenomeno in quest’area del mercato del sesso;
- perché a tre giorni dalla programmata iniziativa, incapaci di risolvere precedentemente, sia stato scelto di vietarla con l’ordinanza suddetta;
- perché in tempi precedenti non sia stato concordato e/o suggerito un’area alternativa all’organizzazione della manifestazione;
- se il problema del contrasto alla prostituzione, da adottarsi con provvedimenti a doc, non debba per Marghera e la terraferma veneziana, essere uno tra i problemi da risolvere di questa amministrazione;
Si auspica inoltre che l’amministrazione si faccia promotrice di una corretta campagna informativa sul sesso, con incontri nel territorio, sulle scuole, distinguendo ciò che è prostituzione, pedofilia e corretta informazione e spettacolo.
Paolino D'Anna
Alfonso Saetta
scarica documento in formato pdf (36 kb)