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Liga Veneta - Lega Nord Padania - Interpellanza nr. d'ordine 1519

Logo Liga Veneta - Lega Nord Padania Alberto Mazzonetto
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1519 86 31/10/2008 Alberto Mazzonetto
 
Assessora
Mara Rumiz
 
e p. c.
Al Presidente della IV Commissione
10/11/2008 10/12/2008 in Commissione

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare04-03-2009Leggi
risposta12-12-2008Leggi

 

Venezia, 31 ottobre 2008
nr. ordine 1519
n p.g. 86
 

All'Assessora Mara Rumiz


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Ai Presidenti delle Municipalità
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Ponte di Calatrava

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che

In merito alla realizzazione dell'opera del ponte della Costituzione, è stata accompagnata da numerose polemiche anche di ordine economico, si chiedono notizie circa i contenziosi sorti tra l'Appaltatore e l'Amministrazione.

Nel corso dell'esecuzione dei lavori, il Comune, ai sensi dell'art. 240 del D.Lgs. 163/2006, è stato chiamato a pronunciarsi sulle riserve presentate dalla Ditta Cignoni S.r.l.

L'accordo bonario, introdotto dalla Legge quadro (art. 31 bis) come misura acceleratoria del contenzioso, è ora disciplinato dall'art. 240 del Codice dei Contratti ed è applicabile a tutti i contratti pubblici e tale meccanismo tende a garantire la risoluzione di tutte le controversie che possono insorgere durante e dopo l'esecuzione dell'appalto in modo rapido e con procedure semplificate, al fine di non ostacolare la correttezza dello svolgimento dei rapporti contrattuali, prefigurando i rimedi giurisdizionali come estremo rimedio.

Il procedimento riguarda tutte le riserve già iscritte dall'Appaltatore per un importo non inferiore al 10% dell'importo contrattuale e può essere reiterato una sola volta, quando l'importo delle nuove riserve raggiunge la medesima percentuale del 10%.

Nel caso di specie crediamo sia stato concluso tra le parti un primo accordo bonario, mentre il procedimento per il raggiungimento del secondo accordo bonario ci risulterebbe ancora in itinere e ci necessita sapere se sia stato depositato il lodo della Commissione.

Tutto ciò premesso si chiede


che l’assessore riferisca per iscritto ed in commissione a voce in merito alla questioni sollevate e fornisca gli atti richiesti ed in particolare :

1) dettagliate informazioni circa i contenziosi sorti tra l'Appaltatore e l'Amministrazione;

2) l'acquisizione degli elementi oggettivi necessari per comprendere se, in conformità alle norme che regolano tale disciplina, sono state attivate da parte del Direttore dei Lavori e del Responsabile del Procedimento tutte le procedure necessarie a tutelare l'Amministrazione da eventuali azioni giurisdizionali e dalle conseguenze della negazione di una potenziale soluzione transattiva delle contestazioni formalizzate dall'esecutore dei lavori;

3) Sapere se il Responsabile del Procedimento, che ai sensi del comma 14 del citato art. 240 si è avvalso della facoltà di costituire una commissione per la formulazione di una proposta di accordo bonario, ha ottemperato nei termini di legge all'espletamento delle procedure finalizzate alla sottoscrizione del verbale di accettazione o di diniego della proposta formulata dalla Commissione?

4) di conoscere se Appaltatore ha accettato o no le eventuali proposte di accordo che la commissione avrebbe dovuto formulare e se l’eventuale proposta della commissione ha avuto come seguito la stesura dell’intesa nei termini dei 30 gg come prevederebbe il comma 12 – art. 240 D.Lgs. 163/2206;

5) di sapere in dettaglio di quali altre opere sia responsabile del RUPP il responsabile del RUPP di Calatrava.

 

Alberto Mazzonetto

 
  1. Alberto Mazzonetto
  2. Archivio atti
 
Pubblicata il 31-10-2008 ore 11:59
Ultima modifica 31-10-2008 ore 11:59
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