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Rifondazione Comunista - Sinistra Europea - Interpellanza nr. d'ordine 1462

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1462 74 28/08/2008 Sebastiano Bonzio
 
Assessore
Michele Mognato
 
e p. c.
Al Presidente della VIII Commissione
08/09/2008 08/10/2008 in Commissione

 

 

Venezia, 28 agosto 2008
nr. ordine 1462
n p.g. 74
 

All'Assessore Michele Mognato

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della VIII Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

 

Oggetto: Nuovo prestito obbligazionario: l‘Amministrazione comunale conosce effettivamente costi e benefici dell’operazione finanziaria?

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che
La Commissione VIII (Bilancio e Bilancio partecipativo, Politiche Finanziarie, Economato) i appresta ad esaminare la proposta di delibera avente per oggetto “Emissione di un Prestito Obbligazionario Comunale a tasso fisso denominato Comune di Venezia 2008-2028” per un importo complessivo di 12 milioni di euro;

dalla proposta di delibera si evince che il Comune di Venezia:
• ha invitato 13 banche a presentare la propria offerta e che, alla data di scadenza solo due solo hanno risposto in tal senso;
• tra questa, a seguito di una valutazione dei responsabili della Direzione Finanza e Bilancio, è stata ritenuta più vantaggiosa l’offerta proposta congiuntamente da Dexia Crediop SpA e Defpa Banck Plc;

Constatato che
nella proposta di deliberazione su citata, relativamente alla modalità di richiesta delle offerte agli Istituti di Credito, non si evince se l’Amministrazione comunale, nell’atto di invito, ha fatto riferimento ad un capitolato speciale che regolamenti tutte le condizioni per l’espletamento dei servizi finanziari connessi al collocamento del prestito obbligazionario, secondo le normative e i regolamenti vigenti in materia;

dalla proposta di deliberazione su richiamata non si evincono, anche perché non sono esplicitamente richiamate e riportate, delle importanti condizioni contrattuali quali, a titolo di esempio:
• quale assistenza viene assicurata all’ente nella gestione di tutti i servizi connessi al perfezionamento dell’emissione obbligazionaria;
• le eventuali commissioni di collocamento
• le eventuali altre spese contrattuali e fiscali derivanti dall’espletamento dei servizi finanziari connessi all’emissione del prestito obbligazionario;
• l’ammontare delle eventuali commissioni dovute per la consulenza e l’assistenza finanziaria prestata all’Amministrazione aggiudicataria e la misura percentuale delle stesse sull’importo nominale delle operazioni finanziarie, nonché il soggetto che deve provvedere al pagamento di tali commissioni;
• la definizione di eventuali condizioni migliorative per l’amministrazione comunale aggiudicatrice quali:
o la verificare entro un termine stabilito con le banche affidatarie , al fine di accertare la loro disponibilità a rivedere al ribasso, in funzione di eventuali variazioni rilevanti delle condizioni dei mercati finanziari, le condizioni di spread sui parametri esposti nell’offerta economica presentata per l’emissione del prestito obbligazionario in oggetto;
o concordare che le banche affidatarie, con apposite comunicazioni scritte all’Amministrazione comunale, potranno segnalare di volta in volta la propria disponibilità a perfezionare i prestiti obbligazionari a condizioni migliorative per l’Ente committente
o la possibilità da parte del Comune di Venezia di recedere dal contratto, senza nessuna penale a suo carico, qualora dovesse valutare le condizioni regolanti il contratto stesso non più in linea con il mercato finanziario e le modalità con le quali esercitare tale diritto;

dalla proposta di deliberazione su indicata risulta non siano stati effettuali ulteriori approfondimenti in merito alla vantaggiosità per l’Amministrazione comunale dell’offerta proposta dalle Dexia Crediop SpA e Defpa Banck Plc, se non quello effettuato dalla Direzione Interdipartimentale Finanza e Bilancio esplicitamente richiamato nelle medesima delibera;

Preso atto che
in diverse realtà comunali si è dato avvio a convenzioni tra più enti locali al fine di gestire in forma associata le problematiche connesse all’utilizzo di strumenti finanziari per la gestione del debito, la liquidità, le emissioni obbligazionarie, ecc., anche allo scopo di ottenere migliori condizioni contrattuali nel rapporto con gli istituti di credito;

la formula utilizzata dal Comune di Venezia per reperire le offerte da parte degli istituti bancari si attiene scrupolosamente a quanto previsto dalla normativa vigente in materia, in particolare dagli artt. 19 e 27 del D.Lgs n. 163, del 12/04/2006, ma, ciò nonostante, sarebbe opportuno individuare nell’Asta pubblica la modalità di scelta del contraente con la procedura di cui al R.D. n. 827/1924 in quanto si tratta di procedura comunque ad evidenza pubblica aperta a tutti i soggetti aventi i requisiti previsti dalla normativa italiana e comunitaria e quindi in grado di assicurare la massima concorrenza possibile;

Appreso
Di maggiori agenzie di stampa, quotidiani e periodici nazionali che la banca Defpa Banck Plc è stata fatto oggetto di indagini da parte della Guardia di Finanza per truffa aggravata ai danni del Comune di Milano nell'ambito dei contratti sui derivati;

Tutto ciò premesso e considerato, si interpella l’assessore al Bilancio per sapere se:
1. relativamente alle modalità individuazione dell’intermediario finanziario cui affidare tutti i servizi commessi all’emissione di prestiti obbligazionari, non ritenga opportuno:
a. che il Comune di Venezia si faccia promotore di una Convenzione ex art. 30 del. D.Lgs. 267/2000 volta allo sviluppo di una forma associativa per la gestione congiunta dei servizi di assistenza, supporto e consulenza agli Enti locali convenzionati in ordine alle operazioni per la gestione di prodotti finanziari derivati, nonché alle operazioni di finanza strategica e innovativa mediante l’istituzione di una struttura ad hoc, al fine sia di ottenere condizioni di maggior vantaggio nella contrattazione con gli istituti bancari che di valorizzare le competenze in materia interne all’Ente;
b. individuare nell’Asta pubblica la modalità di scelta del contraente con la procedura di cui al R.D. n. 827/1924 in quanto si tratta di procedura comunque ad evidenza pubblica aperta a tutti i soggetti aventi i requisiti previsti dalla normativa italiana e comunitaria e quindi in grado di assicurare la massima concorrenza possibile;
c. ritiri la proposta di delibera in oggetto, in attesa della definizione di quanto previsto ai precedenti punti 1 e 2, ma anche per le eventuali ricadute finanziarie negative che potrebbero derivare all’emissione del prestito dalle notizie inerenti il coinvolgimento di una delle banche contraenti nell’indagine giudiziaria avviata dalla Procura di Milano a seguito degli accertamenti svolti dalla Guardia di Finanza nell’ambito dei contratti derivati stipulati dal Comune di Milano;

2. relativamente alla proposta di delibera avente per oggetto “Emissione di un Prestito Obbligazionario Comunale a tasso fisso denominato Comune di Venezia 2008-2028”, :
a. nella lettera invito indirizzata agli Istituti di Credito, l’Amministrazione comunale ha fatto riferimento ad un capitolato speciale che regolamenti tutte le condizioni per l’espletamento dei servizi finanziari connessi al collocamento del prestito obbligazionario, secondo le normative e i regolamenti vigenti in materia;
b. intende esplicitare la pattuizione o meno di importanti condizioni contrattuali quali, a titolo di esempio:
i. il tipo di assistenza che viene assicurata all’ente nella gestione di tutti i servizi connessi al perfezionamento dell’emissione obbligazionaria;
ii. le eventuali commissioni di collocamento;
iii. le eventuali altre spese contrattuali e fiscali derivanti dall’espletamento dei servizi finanziari connessi all’emissione del prestito obbligazionario;
iv. l’ammontare delle eventuali commissioni dovute per la consulenza e l’assistenza finanziaria prestata all’Amministrazione aggiudicataria e la misura percentuale delle stesse sull’importo nominale delle operazioni finanziarie, nonché il soggetto che deve provvedere al pagamento di tali commissioni;
v. la definizione di eventuali condizioni migliorative per l’amministrazione comunale aggiudicatrice quali: la verificare entro un termine stabilito con le banche affidatarie , al fine di accertare la loro disponibilità a rivedere al ribasso, in funzione di eventuali variazioni rilevanti delle condizioni dei mercati finanziari, le condizioni di spread sui parametri esposti nell’offerta economica presentata per l’emissione del prestito obbligazionario in oggetto;
vi. la possibilità da parte delle banche affidatarie di segnalare all’Amministrazione Comunale, con apposite comunicazioni scritte, la propria disponibilità a perfezionare i prestiti obbligazionari a condizioni migliorative per l’Ente committente;
vii. la possibilità da parte del Comune di Venezia di recedere dal contratto, senza nessuna penale a suo carico, qualora dovesse valutare le condizioni regolanti il contratto stesso non più in linea con il mercato finanziario e le modalità con le quali esercitare tale diritto;
c. l’opportunità di far esaminare l’offerta proposta congiuntamente da Dexia Crediop SpA e Defpa Banck Plc da un esperto finanziario indipendente allo scopo di valutare se questa può considerarsi effettivamente vantaggiosa per l’Amministrazione comunale.

 

Sebastiano Bonzio

 
 
Pubblicata il 28-08-2008 ore 00:00
Ultima modifica 28-08-2008
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