nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1401 | 59 | 18/06/2008 | Alfonso Saetta |
Assessore Enrico Mingardi e p. c. Al Presidente della IV Commissione |
25/06/2008 | 25/07/2008 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
---|---|---|
risposta | 04-09-2008 | Leggi |
Venezia, 18 giugno 2008
nr. ordine 1401
n p.g. 59
All'Assessore Enrico Mingardi
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: E’ ora che il Ponte della Libertà diventi più sicuro.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
PREMESSO,
che il ponte translagunare denominato “Ponte della Libertà”, come noto collega la terraferma alla città di Venezia e che esso ogni giorno è percorso da migliaia, tra autoveicoli, motocicli, autocarri, autoarticolati e pullman.
Questo ponte per la città di Venezia è di un’importanza determinante e strategica, infatti è l’unico collegamento veicolare che unisce la città lagunare alla terraferma. Quando, purtroppo per motivi vari, esso si blocca l’intera circolazione va in tilt e Venezia di fatto resta isolata.
Il ponte lungo 3.850 metri è composto da quatto corsie, due per senso di marcia divise tra di loro da un guardrail, su di esso vige per quasi tutta la sua lunghezza il limite di velocità, per tutti i veicoli, di 90 km. orari e nel tratto considerato più pericoloso, dove insistono delle curve, questo limite scende a 70 Km. all’ora.
Purtroppo su questo ponte dalla sua costruzione sono accaduti una grande quantità di incidenti, moltissimi dei quali gravissimi anche con conseguenze mortali per chi li ha subiti.
L’Amministrazione Comunale, per controllare che i limiti di velocità vengano rispettati, da parecchi anni ha provveduto ad installare sui due lati del ponte due apparecchiature elettroniche del tipo multavelox, che purtroppo ormai sono alquanto vetuste e mal funzionanti, addirittura una di esse posta sulla corsia in direzione Venezia da parecchi mesi si è guastata, si crede irreparabilmente, e per questo motivo è stata definitamene rimossa.
CONSIDERATO,
che il ponte della Libertà è utilizzato anche da moltissimi grossi camion ed autoarticolati, molti di essi di nazionalità estera che provengono o raggiungono il porto di Venezia, e che questi spesso lo percorrono a velocità molto sostenuta trasgredendo i limiti di velocità imposti.
SI CHIEDE,
che l’Amministrazione Comunale provveda prontamente ad installare nuove e più moderne apparecchiature per il controllo della velocità e che nel contempo disponga, con appositi cartelli, ad istituire il divieto assoluto di sorpasso, su tutto il tratto del ponte, per i pesanti e pericolosissimi autocarri, affinché questa tratto di strada diventi più sicuro per tutti coloro i quali giornalmente lo percorrono.
Alfonso Saetta
scarica documento in formato pdf (34 kb)